Internet Festival: la presentazione di Fake a Pisa con Martina Dell'Ombra

Nell'ultima giornata di Festival, un pomeriggio da non perdere al Teatro Verdi

Antonio
Antonio Lenoci
09 ottobre 2018 20:18
Internet Festival: la presentazione di Fake a Pisa con Martina Dell'Ombra

 Internet Festival ospita anche spazi dedicati alla lettura ed il programma offre una occasione imperdibile di poter assistere a quello che si annuncia come un pomeriggio ricco di acute riflessioni ed insospettabili sorprese. Appuntamento il 14 ottobre al Teatro Verdi di Pisa, nella Sala Palcoscenico a partire dalle 15:00 la giornalista Diletta Parlangeli presenta e modera l'incontro con l'autrice di Fake, una storia vera, Martina Dell’Ombra.

Martina Dell'Ombra è tra le stelle dei nativi digitali che un video dietro l'altro ed un post alla volta, ha saputo crearsi un pubblico affezionato grazie ad una pungente ironia che le ha procurato non pochi attacchi sui Social Network. Tutti rispediti al mittente con una mira invidiabile. La visione di una società decadente, la libera interpretazione del vivere contemporaneo senza freni inibitori ed uno spirito di osservazione capace di sgretolare qualsiasi certezza sono le armi della pariolina che vorrebbe cambiare il mondo.A Diletta Parlangeli, giornalista di Wired che ha avuto modo di conoscere il Dell'Ombra pensiero a Kudos, la trasmissione da lei condotta per Rai4 su pregi ed insidie del web, il compito di far esplodere le capacità comunicative e la presenza scenica di Martina.  Il libro.

"Questa è la storia di come io, semplice ragazza di Roma Nord, come tante altre, in un giorno tragico e tetro, senza luce, senza sole, e soprattutto senza taxi, sia stata costretta, per la prima volta in vita mia, a prendere i mezzi pubblici, attraversando un inferno di pressione, sudore e odori infami, e di come mi sia persa, con il mio barboncino nano, isterico ma di razza, Copain, a Roma Sud. E di come lì, in mezzo a ogni male dell’umanità, cioè negri, zingari, froci, immigrati, poveri, brutti che non vogliono rifarsi, artisti freelance, complottisti e porelli di ogni sorta, io abbia incontrato il mio destino.

Con mio grosso stupore il mio destino non aveva le sembianze che mi ero sempre immaginata fin da piccola, ovvero quelle del camper di Barbie formato gigante maxi party. No. Il mio destino si è palesato sotto forma di una botta in testa, un viaggio in mondi sconosciuti popolati da chi più odio, la gente comune, ma anche da chi più amo, i politici e i vip, e una voce intelligente e noiosa (come tutte le cose intelligenti), quella della mia guida, uno strano fantasma, forse uno spirito, di nome Berli.

Vorrei evitare di raccontarvi tutto questo, perché la verità è come una scatola di cioccolatini: fa sempre ingrassare. Ma devo farlo perché da quando sono tornata porto con me una missione di vitale importanza: il vostro futuro. Voglio e posso offrirvi un futuro più bello, più denso, più azzurro. Un futuro da profilo Instagram. Dovete solo ascoltare la mia storia. Io sono Martina Dell’Ombra, e questa storia non è un Fake. Questa è una storia vera. La storia di come sono diventata me stessa.

La storia di come sono diventata Top. La mia Genesi e la mia Nemesi. Anche se non so cosa significa..".Martina è diretta, scorretta e persino insopportabile. Per tutti questi motivi e per altri ancora rappresenta per l'era digitale una icona di stile che rasenta la perfezione.

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