Informazione: un minuto di silenzio per ricordare Marcello Lazzerini

Venerdì 12 luglio (alle 11.30) il funerale alla Basilica di San Miniato al Monte

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 luglio 2024 15:05
Informazione: un minuto di silenzio per ricordare Marcello Lazzerini

Firenze – Un minuto di silenzio per ricordare Marcello Lazzerini, il giornalista toscano scomparso improvvisamente a 86 anni. Ad osservarlo è stato il Consiglio regionale della Toscana in apertura della seduta di stamani, su richiesta della consigliera Silvia Noferi (M5S).

“Nei suoi lavori Lazzerini si distingueva per una ricostruzione storica dettagliata e accurata – ha commentato la consigliera Noferi-. C’era sempre inoltre un messaggio sotteso. Leggendo i suoi libri si imparava sempre qualcosa”. Condoglianze sono state rivolte al figlio Luca.

Profondo dolore ha suscitato la scomparsa, improvvisa, di Marcello Lazzerini. Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, sindacato al quale Marcello era iscritto da quasi sessant'anni, si stringono alla famiglia e al figlio Luca, anche lui collega cronista.

Approfondimenti

Aveva 86 anni, Marcello Lazzerini, ma non li dimostrava proprio: lavorava ancora con lo slancio di un ragazzo, entusiasta e curioso. Era stato cronista de L'Unità, fin dagli anni Sessanta. "Uno di bianca", come si dice in gergo di quelli che... ce n'erano pochi. Aveva una grande capacità di scrittura, anche il fiuto per la notizia. Che si portò dietro quando passò alla Rai, insieme al suo "gemello" nella professione, Giancarlo Degl'Innocenti. Anche con il microfono, Lazzerini dimostrò una super professionalità. Divenne un ottimo telecronista e radiocronista (perfino di "Tutto il calcio minuto per minuto", con Enrico Ameri e Sandro Ciotti). Otteneva ascolti e considerazione raccontando la Fiorentina.

Ma non si era accontentato, Marcello Lazzerini, di essere un bravissimo giornalista in attività. Già prima di andare in pensione, nel 1993, aveva vinto il premio "Bancarella" con "La leggenda di Bartali" per i tipi del Ponte alle Grazie. Scrittore fine, ha curato una serie di pubblicazioni: tra cui Omaggio a Giorgio La Pira, Montale, La musica nella scuola, Firenze: Note di Storia e di Urbanistica. Per la casa editrice Loggia de’ Lanzi ha scritto Azzurri miei di... letti (maggio 1998), con la collaborazione di Alessandro Selvi, e Mastroianni e gli allegri ragazzi di Castiglioncello (luglio 1999).

Per la Jaca Book di Milano ha scritto Reporter sul Golgota, accadde nel 33 d.C. (Febbraio 2001). Con Luca Lazzerini ha pubblicato nel 2001 per la Edifir Correndo correndo con Antonello Venditti fra calcio e musica, nel 2003 ha scritto per il teatro Reporter sul Golgota. Attività frenetica, la sua: un paio di mesi fa, il 7 maggio, presentò "Bartali la grande storia", con Lisa, la nipote del campione.

“Ho appreso con dolore della scomparsa di Marcello Lazzerini. Giornalista e volto conosciuto a Firenze non solo per la grande passione per la Fiorentina di cui ha raccontato le gesta attraverso i servizi per la RAI dove è stato anche radiocronista di ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, con Enrico Ameri e Sandro Ciotti.

Marcello l’ho conosciuto e lo ricordo con affetto. Da presidente del Consiglio comunale ho apprezzato la sua grande passione culturale – spiega il consigliere PD Luca Milani – avendo collaborato per tanti anni anche con la Compagnia delle Seggiole che abbiamo ospitato più volte in Palazzo Vecchio. Con Marcello – conclude Milani – perdiamo un vero appassionato della storia di Firenze. Un giornalista che sapeva comunicare con parole semplici ed un buon amico”.

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