Impegno del Governo per le aziende agricole danneggiate dal gelo

In Commissione agricoltura è stata presentata una nuova interrogazione di Cenni (PD) per attivare misure di sostegno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 aprile 2021 23:55
Impegno del Governo per le aziende agricole danneggiate dal gelo

«Ancora una volta è necessario un impegno del Governo a favore delle imprese del settore agricolo, di nuovo piegate dalla feroce ondata di gelo che si è abbattuta nei giorni scorsi sul nostro Paese. Le conseguenze dei rapidi mutamenti climatici non sono più, purtroppo, eventi straordinari». Lo sostiene l’onorevole Susanna Cenni, responsabile per l’agricoltura nella Segreteria nazionale del PD, che ha cofirmato insieme ad altri colleghi una nuova interrogazione presentata al Mipaf a prima firma della capogruppo Pd per l’agricoltura Antonella Incerti e discussa ieri, durante il Question Time in Commissione.

L’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime settimane il Centro-Nord, infatti, ha provocato danni ingenti che ammonterebbero a centinaia di milioni di euro per le imprese ortofrutticole che hanno perso, in pochi giorni, il lavoro di un intero anno. Anche la Toscana è stata colpita soprattutto nelle colture in campo, a partire dagli ortaggi, ma anche negli alberi da frutto in piena fioritura e nei vigneti, dove molte aziende hanno incendiato le rotoballe di fieno per provare ad alzare le temperature.

E’ stata una gelata atipica, non stratificata, come avviene normalmente, ma con correnti di aria fredda che hanno fatto scendere le temperature fino a 5,3 gradi sottozero. Successe la stessa cosa nel 2003 e le conseguenze furono disastrose. In fase di fioritura anche gli impianti anti-gelo, di cui alcune aziende sono dotate, possono fare ben poco. Per non dire delle coperture assicurative: sono molto onerose e il rimborso non va oltre il 60 per cento del valore assicurato, così non si coprono neanche le spese

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Ecco perché i deputati Pd hanno chiesto al Governo di estendere anche per il 2021 le disposizioni straordinarie di sostegno già previste lo scorso anno e di adoperarsi, con le Regioni, perché venga riconosciuto in tempi rapidi lo stato di calamità naturale richiesto da alcuni territori.

«La gelata di pochi giorni fa chiede interventi immediati – afferma l’onorevole Cenni – ma occorre lavorare, anche con gli strumenti che ricerca e innovazione mettono a disposizione, per prevenire danni di questo tipo e rendere il sistema agricolo più resiliente e resistente. L’agricoltura può essere di certo lo snodo del Green Deal, ma è anche il comparto che subisce più direttamente gli effetti dei fenomeni atmosferici e di cambiamenti climatici che si affermano con vigore, anche di fronte a chi tenta di ignorarli. Per questo dobbiamo sostenere con forza e strumenti adeguati le imprese nella transizione ecologica del settore agricolo».

Il sottosegretario Centinaio, nella risposta all’interrogazione, ha confermato l’attento monitoraggio in corso presso il Mipaf sui danni e la disponibilità del Governo a intervenire, ricordando però che «il principale strumento di intervento messo in campo dallo Stato per fronteggiare le perdite di reddito in caso di calamità naturali è costituito dalle assicurazioni agricole agevolate». Il Sottosegretario ha comunque garantito l’approvazione di un provvedimento legislativo di deroga con adeguato stanziamento finanziario che consenta l’erogazione degli interventi compensativi del predetto fondo a favore delle imprese agricole danneggiate che, al momento dell’evento, non avevano copertura assicurativa per i danni da gelo». Centinaio ha, infine, precisato che le misure saranno attivate su proposta delle Regioni. Sarà quindi fondamentale una tempestiva attivazione delle Regioni interessate. 

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