Il Nuovo Stadio allontana la Mercafir, 300 milioni in occupazione - Foto -

Il sindaco Dario Nardella ha spiegato che Firenze non può perdere questa opportunità

Antonio
Antonio Lenoci
22 settembre 2014 17:09
Il Nuovo Stadio allontana la Mercafir, 300 milioni in occupazione - Foto -

Da anni la città attende notizie concrete sul nuovo impianto sportivo e tra passi falsi e promesse ritrattate, annunci e polemiche, sembra essere arrivato il momento giusto.Il primo cittadino è l'autore della Legge nazionale che semplifica l'iter per la realizzazione di grandi opere non residenziali.Lo scopo è quello di fornire a Firenze un contenitore multifunzione e ben servito, che a sua volta fornisca occupazione. Evitare la speculazione, ma prendere tutto il buono delle grandi opere.

Una impresa difficile negli ultimi tempi.La Variante del 2012 al Piano Regolatore prevedeva di destinare metà dell'attuale area Mercafir al progetto: circa 30 mila metri quadrati. L'altra metà del Mercato ortofrutticolo sarebbe stata riqualificata.Ma Firenze ha mai creduto ad uno Stadio gastronomico? L'ipotesi che lo spazio fosse poco era quasi un teorema matematico. Per la famiglia proprietaria della Fiorentina si tratta infatti di un investimento economico e turistico: alberghi, negozi, spazi da sfruttare che devono fruttare.Realizzare uno Stadio, aperto una volta ogni 15 giorni, senza creare attorno qualcosa che possa garantire profitto h24 suona come una assurdità imprenditoriale.E i campini? La famiglia Della Valle ha regalato a Firenze un centro sportivo di tutto rispetto, full optional, a pochi passi dallo Stadio.

Lo ha fatto rilevando l'ex stabile della Polizia Municipale e creando qualcosa di insolito per la città: un bell'ambiente moderno. Se hanno fatto tanto con un fazzoletto di terra, chissà con 60mila metri quadrati a disposizione.

I Della Valle vogliono il doppio, tutta la Mercafir. Dario Nardella è stato chiaro sull'investimento prospettato dai Della Valle, impensabile voltare le spalle al preliminare presentato a luglio. Si tratterà di trovare un posto alternativo per il mercato e forse, almeno in questo caso, nessuno proporrà piazza Ghiberti o Largo Annigoni.La conferenza dei servizi è incaricata di valutare la congruenza del progetto fisico con quello economico, ma la parte più delicata e complessa sarà inserire la nuova opera in un'area destinata a subire non poche variazioni. Si parla del nuovo accesso all'Autostrada, del nuovo Aeroporto, del nuovo trasporto pubblico tramviario. Firenze Nova, o Novoli se volete, non a caso, attirerà interessi di qualsiasi tipo, scontri politici e discussioni popolari. Qualcosa si è già vista con la creazione del Palazzo di Giustizia e del Polo Universitario e la corsa ad acquistare appartamenti da affittare a studenti e professionisti.

Abbiamo assistito alla battaglia contro il Multiplex, la difesa dei cinema di zona, il sorgere di un nuovo centro commerciale. Elevate tutto questo alla massima potenza.Nardella ha però puntato il dito anche sull'Artemio Franchi, l'opera dell'architetto Nervi targata anni '30 non è un gonfiabile dell'area giochi ed incombe con la sua storia e la sua struttura sul quartiere di Campo di Marte. Sarà dura trovare una soluzione che preservi le gradinate assieme ad una nuova concezione degli spazi pubblici sino ad ora 'violentati' sì, ma anche 'cresciuti' attorno ad un catalizzatore che ha visto nascere tra viale Fanti e viale dei Mille attività dedicate in particolare modo alla squadra della città.Ovviamente, in tutto questo, la Fiorentina avrà un campo nuovo.

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