II edizione di 'Dante700, la dolce sinfonia di Paradiso'

Ecco i finalisti del concorso internazionale di composizione sinfonica e le iniziative in cartellone

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 settembre 2023 17:27
II edizione di 'Dante700, la dolce sinfonia di Paradiso'

Torna la seconda edizione del concorso di composizione sinfonica “Dante 700 – La dolce sinfonia di Paradiso”.

Nato nel 2021 dalla volontà di due Orchestre, la Camerata strumentale di Prato e l’Orchestra Filarmonia di Firenze – La Filharmonie, per celebrare in musica il settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri, il concorso alla prima edizione ha avuto un’adesione eccezionale di compositori provenienti da ogni parte del mondo che si sono messi in gioco facendosi ispirare dai versi della Commedia. Una risposta che ha generato la decisione di dare seguito al Concorso con cadenza biennale.

L’invito a dialogare con Dante in questa seconda edizione ha indirizzando i compositori a ispirarsi al Canto XI del Paradiso dalla Divina Commedia, traendo spunto da San Francesco d’Assisi, dal suo Cantico delle Creature e dai temi universali della pace, della povertà, dell’amore per la natura e il rispetto dell’ambiente che irradiano dalla sua figura “...costui, la cui mirabil vita meglio in gloria del ciel si canterebbe”.

Ampia anche stavolta la partecipazione di compositori tra i 18 e i 79 anni provenienti dall’Asia, dal Nord America, dall’Europa, dall’America Latina, dal Sud Africa e dall’Australia.

La giuria composta da Anders Hillborg, Silvia Colasanti, Mauro Montalbetti, Andrea Rebaudengo, Reza Vali, Alberto Batisti e Paolo Cognetti ha vagliato le partiture attraversando i molteplici linguaggi che animano le tendenze della musica di oggi nel mondo e ha selezionato le opere più meritevoli.

I tre lavori finalisti provengono rispettivamente da Firenze, Milano e Zakopane (Polonia).

Gli autori delle composizioni sono, in ordine alfabetico: Francesco Darmanin, Ruggero Laganà, Michał Ziółkowski.

“Nel 2023 questa seconda edizione è un nuovo invito – ha detto la capo di gabinetto della Regione Toscana e presidente del Museo Casa di Dante Cristina Manetti - Il canto XI del Paradiso, dove Dante celebra la figura di San Francesco, porta con sé i temi universali della pace, della povertà, dell’ambiente e dell’amore per la natura. Un messaggio profondo quanto mai attuale che la musica può solo amplificare: il mondo, sempre più complicato, ha bisogno di risposte sempre più semplici forse, e Dante e la musica ci aiutano a comprenderlo”.

I tre compositori saranno chiamati ad assistere alle prove e al concerto finale del 6 ottobre al Teatro Politeama Pratese, dove le loro musiche verranno eseguite dalla Camerata strumentale di Prato e l’Orchestra Filarmonica di Firenze – La Filharmonie, dirette da Nima Keshavarzi e dove saranno assegnati i premi, che sono sostenuti dalla Fondazione Cassa di risparmio di Firenze e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Prato. Il brano che risulterà primo classificato sarà pubblicato nella collana Stilnovo delle Edizioni Musicali Curci di Milano e promosso dal CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica che provvederà alla produzione e distribuzione internazionale alla rete degli Istituti Italiani di Cultura del MAECI del video del concerto finale. Quest’anno anche il pubblico che assisterà al concerto avrà la facoltà di assegnare un premio alla partitura che riceverà maggior gradimento.

Il concorso ha ricevuto il sostegno del Ministero delle Cultura – Direzione generale spettacolo, quale progetto speciale di rilievo nazionale per il 2023.

Prima della mèta finale del Concerto del 6 ottobre al Teatro Politeama Pratese sarà presentato un itinerario francescano di concerti e incontri tematici che fa da corona al Concorso e si allarga anche alle arti sorelle della musica, dai linguaggi figurativi e plastici al teatro, fino alla letteratura e a Dante in particolare.

Questo percorso si intreccia anche al Festival Fil_Armonia 2023, organizzato da La Filharmonie, le cui tematiche si collegano a quelle del concorso.

Il concorso Dante 700 e le iniziative collaterali sono frutto della feconda collaborazione con il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, la Scuola di Musica “Giuseppe Verdi” di Prato, il Teatro Politeama Pratese, la Biblioteca comunale «Lazzerini» di Prato, Rete Toscana Classica, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, CIDIM, Edizioni Curci e Centro Tempo Reale, unite nel comune intento di rendere omaggio a San Francesco e al suo sublime cantore, Dante Alighieri.

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