Ieri sera il XXVI Premio FAir Play Menarini

“I campioni si raccontano” dal Salone dei Cinquecento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 2022 06:52
Ieri sera il XXVI Premio FAir Play Menarini
Fotografie di Fabio Vanzi

Ieri sera l’esordio del XXVI Premio Internazionale Fair Play Menarini. La kermesse sui valori dello sport organizzata dalla Fondazione Fair Play Menarini ha inaugurato il programma dell’edizione 2022 con il talk show “I campioni si raccontano”. Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ha accolto alcune delle leggende sportive selezionate quest’anno per ricevere il riconoscimento destinato ai modelli di talento ed etica.

È la prima volta che il Premio Internazionale Fair Play Menarini porta a Firenze questo appuntamento. Una scelta con cui la Fondazione ha voluto sottolineare il  legame con la città dove ha sede la casa madre del Gruppo Menarini. Condotto da Ivan Zazzaroni, “I campioni si raccontano” è stata l’occasione per scoprire aneddoti, commenti, ricordi e curiosità sugli ospiti.

Approfondimenti

Fotografie di Fabio Vanzi

Tra i premiati Marcelo Bielsa, l’allenatore di calcio passato alla storia per il gesto di fair play compiuto nell’aprile 2019. L’ordine di lasciar segnare l’Aston Villa dopo il gol del vantaggio realizzato dai giocatori del Leeds con un avversario a terra è costato alla squadra una promozione sfumata in Premier League, ma ha consacrato “El Loco” Bielsa nel pantheon dei giganti di correttezza sportiva. Al talk show targato Fair Play Menarini erano presenti anche Casey Stoner e Ian Thorpe. Con loro l’Australia sfoggia il vincitore dei due MotoGP 2007 e 2011 e un autentico mostro sacro del nuoto, abituato a viziare i suoi fan con incredibili record nelle vasche dei Mondiali e delle Olimpiadi.

Accanto ai supereroi sportivi stranieri, l’eccellenza tricolore era interpretata da Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli, il “Ragazzo d’oro” del Trentino e la sua guida, conquistatori seriali di trofei sulle piste di sci alpino paralimpico.

Nomi che non avrebbero bisogno di presentazioni, come quello di Alessandra Perilli, la tiratrice professionista vincitrice della prima medaglia olimpica nella storia di San Marino ai Giochi di Tokyo 2020.

Infine il celebre ex ostacolista statunitense Edwin Moses, un atleta per il quale l’impegno in prima linea per uno sport equo e “pulito” si intreccia con epocali risultati in pista, nella perfetta sintesi che gli ha valso nel 2004 la nomina ad Ambasciatore del Fair Play Menarini.

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