I monumenti più celebri della città rappresentati in “braille” per essere pienamente fruibili da persone non vedenti o ipovedenti. È il punto cardine di un progetto che prenderà forma da un accordo di ricerca tra Dipartimento di Architettura (DiDA) dell’Università di Firenze e Comune di Firenze – Direzione Attività Economiche e Turismo. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta comunale su proposta dell’assessore a Sviluppo economico e Turismo Jacopo Vicini. Con questo accordo il Comune si propone di sviluppare un progetto poligrafico - guide, pubblicazioni - dedicato a persone non vedenti o ipovedenti incentrato sui principali monumenti e luoghi culturali cittadini che verranno raffigurati in rilievo in Braille, in guide o pubblicazioni o strumenti ad hoc.
Obiettivo la valorizzazione del Centro storico di Firenze patrimonio Unesco in un’ottica di fruizione sostenibile, accessibile e inclusiva. Il progetto prevede inoltre l’inserimento di alcuni strumenti come qr code per consentire l’accesso a una serie di contenuti testuali e audio correlati ai vari monumenti.
“Con questo accordo di ricerca rinnoviamo l’impegno per una città inclusiva ed accessibile rendendo i principali monumenti fiorentini pienamente fruibili con progetti e pubblicazioni dedicate", spiega l’assessore allo Sviluppo economico e Turismo Jacopo Vicini.
In questo modo si va a implementare strumenti e documentazioni a favore persone ipovedenti e non vedenti, per rendere il patrimonio monumentale cittadino pienamente fruibile. Il Dipartimento di Architettura inoltre fornirà la propria competenza di ricerca scientifica per supportare il Comune nell’individuare strategie sempre più adeguate per questo tipo di utenza. Il Comune di Firenze e il Dipartimento si avvarranno anche della collaborazione della Sezione Regionale dell’UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
L'iniziativa rientra all'interno del progetto Feel Florence -dalla transizione digitale alla sostenibilità per una nuova destinazione turistica - finanziato dal Ministero del Turismo nell'ambito Avviso pubblico riguardantel’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO.