I docenti e genitori del Liceo Artistico di Porta Romana contro l'occupazione degli studenti

Scuole: in arrivo fondi straordinari per gli istituti di Firenze e metropoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2015 18:05
I docenti e genitori del Liceo Artistico di Porta Romana contro l'occupazione degli studenti

Sabato 14 novembre 2015 gli insegnanti del Liceo Artistico di Porta Romana Firenze, riuniti in un collegio improvvisato nel giardino della Pace, di fronte alla scuola, esprimono tutto il loro disappunto per le modalità di protesta indiscutibilmente illegittime, attuate in questi giorni da uno sparuto gruppo di studenti che ha deciso di occupare la scuola rifiutando qualsiasi forma di dialogo e di mediazione. Il gruppo di studenti che ha scelto di occupare, minoritario rispetto alla maggioranza, ha prevaricato la volontà dei compagni, che non hanno avuto la possibilità di esprimere il loro dissenso verso l’occupazionein un’assemblea democratica, e che più volte, in questi giorni, hanno cercato di dimostrare il loro disaccordo agli occupanti senza alcun risultato. Il giorno prima dell’occupazione, il dirigente e i suoi collaboratori avevano richiesto un colloquio con gli studenti del collettivo della scuola, per rispondere alle preoccupazioni espresse da alcuni rappresentanti degli studenti relative alla possibilità di avvio di una forma di protesta illegale, sulla quale non sarebbero stati d’accordo, ma non avevano ricevuto nessun tipo di risposta. L’occupazione non ha permesso l’ingresso a scuola non solo agli studenti, interrompendo la regolare attività didattica, ma anche a tutto il personale docente e amministrativo rendendo impossibile qualsiasi attività istituzionale, non ha consentito la frequenza scolastica degli alunni disabili con gravissimo disagio delle famiglie, non ha consentito la convocazione e la nomina del personale docente a tempo determinato, , ha interrotto il lavoro dei referenti responsabili dei progetti destinati all’ampliamento dell’offerta formativa, configurandosi fin dall’inizio come interruzione di pubblico servizio come è stata denunciata alle autorità competenti. Dal punto di vista dei docenti, e in base all’esperienza dell’anno precedente, scegliendo altre forme di autogestione, gli studenti avrebbero potuto consentire lo svolgimento delle lezioni per quelli che lo volevano e altri tipi di attività per gli altri, che avrebbero potuto approfondire, autonomamente o con la collaborazione dei docenti, le tematiche di maggiore interesse, l’attività laboratoriale e i momenti di confronto e discussione anche con il supporto di esperti esterni. In questi giorni, i docenti hanno comunque cercato di dialogare con gli studenti, senza alcun risultato concreto, poiché è stato sempre più evidente che all’interno della scuola vi sono presenze estranee, che ostacolano il dialogo, che hanno preso in mano la situazione a prescindere dalle richieste degli studenti e rifiutando ogni mediazione.

Anche i genitori del Liceo Artistico ribadiscono il loro dissenso all’occupazione selvaggia. Esprimendo la loro solidarietà al Dirigente Scolastico, ai docenti e al personale ATA, vogliono comunicare di prendere le distanze da qualsiasi richiesta proveniente dagli studenti occupanti.

La Città Metropolitana di Firenze sta dando corso agli interventi previsti dal suo bilancio: ben 42 milioni di euro nel triennio 2015-2017. La novità è che si sono aperti maggiori spazi di spesa per ulteriori investimenti, sui quali il Sindaco Metropolitano Dario Nardella e il consigliere delegato alla Rete Scolastica Giampiero Mongatti incontreranno il 24 novembre tutti i dirigenti scolastici delle scuole di competenza della Metrocittà.

Previsti ulteriori fondi straordinari di oltre 400 mila euro tra il 2015 e il 2016 per la manutenzione ordinaria. Circa il liceo artistico di Porta Romana, a Firenze, si sono da poco conclusi e sono in fase di collaudo i lavori di ristrutturazione completa di una serie di spazi, comprese alcune aule didattiche e per esercitazione, per un importo complessivo di un 1.800.000,00 euro. Inoltre, dopo l'impegno sostenuto dagli Uffici competenti della Città per eliminare, entro l'inizio dell'anno scolastico, le criticità nelle aule danneggiate dal maltempo, riportando a integrità anche il patrimonio arboreo piegato dal nubifragio di agosto, sono stati ultimati proprio in questi giorni gli interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza della palestra dell'istituto Volta Gobetti di Bagno a Ripoli, pari a € 133.787,79.

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