"GP del Mugello di Formula 1: flop mediatico"

Associazione Stampa e Unione Stampa sportiva: l'esclusione dei media locali ha penalizzato la Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 settembre 2020 15:38

È stato un "flop mediatico", per quanto riguarda la Toscana, il primo Gran Premio di Formula 1 al Mugello. Lo affermano in una nota l'Associazione Stampa Toscana e Gruppo toscano giornalisti sportivi-Ussi. "Il territorio, che aspettava l'evento da almeno 50 anni, ha percepito solo minimamente la manifestazione. Colpa del Covid, certo. Ma a maggior ragione avrebbero dovuto essere coinvolti i giornalisti toscani, con i ...mezzi d'informazione della Toscana (radio, tv, giornali online e carta stampata) che avrebbero potuto far vivere alla gente un appuntamento che, invece, è stato visto come una semplice gara lontana, che sembrava trasmessa dal Nurburgring o dall'Australia.

Un'informazione colonizzata. Fecero epoca, tanto per citare un esempio, i mondiali di ciclismo del 2013. Stavolta, proprio la mancanza del pubblico consueto sulle tribune dell'Autodromo (salvo poche centinaia di persone che si sono potute permettere costosissimi biglietti, oppure gli amministratori invitati che si sono vantati di esserci immortalandosi con i selfie) ha impedito che ci fosse quella partecipazione, anche indiretta, che una gara di Formula 1 avrebbe potuto portare se adeguatamente raccontata dai media locali, indipendentemente dal risultato sportivo.

Associazione Stampa Toscana e Gruppo toscano giornalisti sportivi-Ussi si augurano che questa non felice esperienza abbia dimostrato a Regione Toscana, Città Metropolitana, Comune di Firenze e comuni del Mugello che escludere i giornalisti toscani dagli accrediti, oltre ad essere una scelta colpevolmente ingiusta e ingiustificata per la pluralità dell'informazione, ha minimizzato un evento di portata mondiale, che avrebbe dovuto rappresentare un'opportunità, anche economica e turistica, per tutto il sistema regionale".

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