Gli Archivi Alinari online sul Google Cultural Institute

Un viaggio attraverso gli antichi mestieri e costumi dell’Italia di fine ‘800

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2015 20:41
Gli Archivi Alinari online sul Google Cultural Institute

Gli Archivi Alinari entrano a far parte del Google Cultural Institute, la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online, e presentano la loro prima mostra digitale: gli “Antichi mestieri e costumi d’Italia fotografati tra il 1860 e il 1900”, disponibile alla pagina www.google.com/culturalinstitute/collection/alina... Cercando “Alinari” su www.google.com/culturalinstitute/collection/alina... potrete ripercorrere un ‘genere’ fotografico di grande fascino che riporta sotto i nostri sguardi l’Italia dell’Ottocento: oltre 50 immagini, scattate nel XIX secolo, rappresentano la vita quotidiana, svolta per lo più per strada, che diventa tanto la casa quanto la bottega.

Uno spaccato affascinante della vita, del lavoro e della popolazione italiana nella seconda metà dell’Ottocento. Il progetto presenta la produzione fotografica di alcuni tra i più importanti fotografi attivi in Italia nella seconda metà dell’Ottocento, come Alinari, Brogi, Sommer, Rive, Conrad, Chauffourier, affascinati dalla realtà della vita quotidiana e dagli antichi mestieri italiani e dei costumi popolari. Il percorso espositivo propone alcune immagini di grande suggestione: lo scrivano, che si metteva al lavoro al riparo dal sole; il maccheronaio, che stendeva la sua pasta ad essiccare al sole, pronta per essere venduta.

Anche i bambini si davano da fare, come il piccolo lustrascarpe, mentre il lazzarone riusciva a sopravvivere senza doversi preoccupare eccessivamente di lavorare.Google Cultural Institute

Avviato nel 2010, il Google Cultural Institute si occupa di sviluppare tecnologia con l’obiettivo di promuovere e preservare la cultura online. Tutti i progetti del Google Cultural Institute sono frutto di collaborazioni strette con importanti partner italiani e internazionali: musei, fondazioni, siti di interesse culturale, archivi e altre istituzioni che gestiscono i contenuti di cui sono proprietari all’interno delle piattaforme tecnologiche messe a disposizione da Google. Tra i progetti più recenti ad opera del Google Cultural Institute vi è la realizzazione di un archivio di Mostre Digitali.

A partire dalla fruttuosa collaborazione con la Fondazione Nelson Mandela e l’Archivio Yad Vashem, che ha reso accessibili online migliaia di documenti, si è giunti ad ottobre 2012 al lancio di 42 mostre online che raccontano alcuni degli accadimenti storici che hanno segnato il XX secolo, da diversi punti di vista. Le oltre 700 mostre ad oggi disponibili sul sito del Google Cultural Institute sono solo l’inizio di un percorso che ci auguriamo di portare avanti nel tempo, approfondendo nuovi temi, soggetti e periodi storici di riferimento. Attraverso queste mostre, il Google Cultural Institute persegue l’obiettivo di accrescere il numero di informazioni di natura culturale disponibili online, in linea con la missione stessa di Google.

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