Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: le iniziative

Martedì 23 la presentazione del 13° rapporto. Poi via mostre, spettacoli, convegni, flash mob

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2021 15:02
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: le iniziative

Prevenire la violenza scardinando i fattori di legittimazione e i simbolismi legati ai rapporti tra i generi, sedimentati nella nostra cultura e riproposti fin dalla prima infanzia. È lo spunto del seminario di studio “La violenza di genere come prodotto culturale”, che si svolgerà lunedì 22 novembre, alle ore 15.30 presso l’Aula Magna dell’Università di Firenze (piazza San Marco, 4).

L’iniziativa è organizzata dal Comitato Unico di Garanzia – CUG dell’Ateneo fiorentino nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sarà aperta dai saluti della delegata all’Inclusione e alla diversità Maria Paola Monaco e dalla presidente del CUG Unifi Chiara Adembri. A coordinare il seminario la ricercatrice e componente del CUG Irene Biemmi, che introdurrà i temi del seminario con un intervento dedicato a “La prevenzione culturale della violenza: educare alla parità di genere fino dall’infanzia”.

Dopo di lei, parleranno Chiara Volpato (Università Milano Bicocca), Stefano Ciccone (Università di Roma Tor Vergata, fondatore dell’Associazione “Maschile plurale”), Vera Gheno (Università di Firenze) e Vichi De Marchi (curatrice del XI Atlante dell’infanzia rischio di Save the Children), per approfondire dal punto di vista psicologico, sociologico, linguistico e pedagogico il fenomeno della violenza come prodotto di una cultura sessista. 

Alla vigilia della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Toscana analizza, riflette, si confronta sui dati più aggiornati relativi a questo drammatico fenomeno. Martedì 23 novembre (inizio ore 11) nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, Piazza Duomo 10, Firenze, viene infatti presentato il tredicesimo Rapporto sulla violenza di genere in Toscana, realizzato dall’Osservatorio regionale sulla violenza di genere.

Poi via mostre, spettacoli, convegni, flash mob. 

Il Comune di Lastra a Signa si mobilita insieme a tante associazioni e realtà del territorio in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il prossimo 25 novembre.

Le iniziative di giovedì 25 partiranno alle 17.30 dal circolo Arci le Due Strade di Tripetetolo con l’inaugurazione della panchina rossa contro la violenza e di due panchine arcobaleno contro le discriminazioni di genere. Successivamente sarà inaugurata, sempre presso gli spazi esterni del circolo, un’opera pittorica sul tema della violenza a cura dell’artista Margherita Mugnai. A seguire letture e poesie accompagnate al violino da Alan Freiles in collaborazione con la Sezione Soci Coop Le Signe, Compagnia Il Vaso di Pandora e Gruppo storico dei Castelli di Lastra e Malmantile.

Al termine del programma partirà la tradizionale fiaccolata promossa dall'amministrazione comunale con il coinvolgimento della Consulta del Volontariato e dei Centri Commerciali Naturali del territorio che si snoderà per le strade del capoluogo fino ad arrivare in piazza del Comune. Durante il percorso la fiaccolata si fermerà ai giardini dei Donatori del sangue in via Turati dove saranno inaugurate altre due panchine rosse a cura dell'amministrazione comunale.

Durante la giornata del 25 novembre inoltre i dipendenti comunali indosseranno un fiocchetto rosso, simbolo anche questo della lotta alla violenza.Il 26 novembre al Teatro delle Arti Danza e musica per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: alle 21 la ballerina Isabella Giustina si esibirà nello spettacolo Destinata Guerriera e alle 22 la musicista e cantante Elli De Mon porterà in scena lo spettacolo Countin’ the blues-donne indomite.

Ricordiamo infine che nel mese di novembre è partita la campagna informativa promossa dal Comune sul numero antiviolenza 1522. “Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522”: questa la frase che si può trovare sulle ricevute dei parcometri di tutti i parcheggi comunali e all’interno dei circoli Arci e Mcl, dei negozi, delle associazioni locali, studi medici e uffici degli ordini professionali (grazie agli oltre mille adesivi stampati e distribuiti dall'amministrazione comunale) e dal 25 novembre al 25 dicembre sugli scontrini delle farmacie del territorio.

Due panchine dipinte, l’una di rosso, l’altra di giallo, come monito contro ogni forma di violenza, come segni tangibili di una cultura del rispetto che promuove i diritti e la parità a favore degli indifesi. Due sedute colorate, in piazza del Popolo a Mercatale Val di Pesa, pronte a spezzare il velo dell'indifferenza, a rappresentare la voce della comunità unita contro tutte le violenze sulle donne e i minori. La panchina rossa, metafora del sangue versato dalle vittime del femminicidio, donne di ogni età, schiacciate, annichilite, massacrate dalla violenza, dalla brutalità e dall'odio degli uomini, dialoga nello spazio e nel tempo con la panchina gialla, simbolo di un’altra faccia dell’aggressività: il bullismo e il cyberbullismo che colpiscono bambine e bambini, ragazze e ragazzi nella realtà fisica e virtuale.

Per un’iniziativa promossa e condivisa dalle organizzazioni sindacali Spi-Cgil, Fnp-Cisl e il Comune di San Casciano, piazza del Popolo, cuore di Mercatale Val di Pesa, si arricchisce di due luoghi di ritrovo e aggregazione che porteranno tutti, giovani e adulti, a riflettere sui temi della violenza. L'evento, in programma mercoledì 24 novembre alle ore 15.30, è stato realizzato in collaborazione con gli studenti della scuola primaria Carlo Collodi di Mercatale. L'illustrazione delle panchine, installate in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, si terrà alla presenza del sindaco Roberto Ciappi, della vicesindaca Elisabetta Masti e delle rappresentanti sindacali Maria Grazia Viganò per Fnp-Cisl Chianti, Laura Scalia, coordinatrice Cgil Chianti e Valeria Bartalesi per Spi-Cgil.

L’iniziativa vede anche la partecipazione di Marco Poli, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Il Principe di San Casciano.

“Scendo in piazza, Oltre-passo la violenza” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà domenica 28 novembre a partire dalle ore 10 a San Francesco, organizzata dal Comune di Pelago insieme a Donne in cammino, Spi Cgil Pontassieve Pelago, Auser, FNP Cisl, Consuma Creativa, Proloco Pelago, Proconsuma, Anpi Pontassieve Rufina, Circolino La Buca, Cdp Rinascita 72, Arci Firenze e Amnesty International - gruppo Firenze.

Dopo un anno e mezzo di iniziative online e campagne di sensibilizzazione nel chiuso delle proprie case, è finalmente arrivato il momento di mobilitarsi in presenza contro la violenza di genere, in occasione della giornata mondiale dedicata a questo tema.

L’iniziativa è principalmente caratterizzata da una camminata non competitiva da Piazza dell’Unità d’Italia a piazza Fellini che vedrà, come tappa obbligata, il passaggio della panchina rossa in via del Molino. La manifestazione vuole essere un invito a tutta la cittadinanza a prendere posizione contro un fenomeno che ha continuato ad assumere dimensioni drammatiche in Italia, nonostante la pandemia.

All’iniziativa interverranno il Sindaco Nicola Povoleri, l’Assessore Regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, le associazioni coinvolte e la Dottoressa Federica Milio del Centro Antiviolenza Artemisia. A conclusione sarà proposta una lettura a cura di Gaetano Carducci. All'arrivo in Piazza Fellini i ragazzi del Circolino La buca offriranno un thè caldo e sarà possibile per i presenti vedere la mostra "Com'eri vestita" del gruppo fiorentino di Amnesty International, allestita in Piazza Fellini.

Durante la manifestazione sarà possibile acquisire con un contributo libero i fiori cuciti dall’associazione Consuma Creativa, il cui ricavato sarà donato interamente al Centro Antiviolenza Artemisia.

Anche quest'anno l'amministrazione comunale di Certaldo è pronta a scendere in campo insieme alla associazioni del territorio per dare voce a quello che rappresenta un grido in difesa della donna, ma anche della vita, dei diritti, della dignità, della libertà. Lo farà con una serie di iniziative che prenderanno il via il 25 novembre 2021 sui canali social del Comune di Certaldo per poi proseguire in presenza, sabato 27 novembre a partire dalle 15, coinvolgendo anche il palazzo simbolo del borgo di Certaldo alto: Palazzo Pretorio, dal 25 fino al 28 novembre, ospiterà sulla sua facciata un maxi-striscione rosso con la scritta a caratteri cubitali bianchi "No alla violenza".

Giovedì 25 novembre, sui canali social Facebook, Instagram e Twitter del 'Comune di Certaldo', sarà divulgata un'immagine che vede protagoniste le associazioni certaldesi, da sempre sensibili ai bisogni della comunità: lo scatto, realizzato nel cortile del Palazzo Comunale alla presenza fra gli altri dell'assessore comunale alle Pari Opportunità, Clara Conforti, dell'assessore comunale Benedetta Bagni e della presidente del Consiglio comunale, Romina Renzi, vuole essere un'occasione per 'fermare' il concetto "No alla violenza" e divulgarlo oltre i confini locali.Sabato 27 novembre 2021, spazio invece a due iniziative fra dibattito e teatro, nel complesso museale di Palazzo Pretorio, con la collaborazione dello Spi Cgil e dell'Auser di Certaldo.

Un programma riassunto nel manifesto caratterizzato dai disegni dell'artista Fabio Calvetti. Alle 15, nella chiesa di San Tommaso e Prospero, prenderà il via il dibattito "La condizione delle donne vittime di violenza nell'era Covid": saranno presenti, oltre al sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, e all'assessore comunale alle Pari Opportunità, Clara Conforti, Anna Masoni (Operatrice del centro antiviolenza Lilith di Empoli), Fiorella Bomè (Antenna Antiviolenza del Forum permanente delle donne) e Laura Rimi (Commissione regionale Pari Opportunità).

A coordinare l'iniziativa sarà Carla Carpitelli del coordinamento Donne Spi Cgil Certaldo. A seguire su il sipario nel vicino Palazzo Pretorio su "S'alza il vento", spettacolo a cura di Kineses-Centro Studi Danza e Movimento e del laboratorio teatrale dell'associazione Polis di Certaldo: si tratta di una performance itinerante, di grande suggestione che, attraverso musica e movimento, propone un'occasione originale per guardare alla donna. Attraverso l'arte, appunto.

Sono tanti gli appuntamenti organizzati dalla Consigliera con delega alle Pari Opportunità di Borgo San Lorenzo Stefania Ciardi in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un ciclo di eventi che si apre oggi con l’illuminazione di rosso del Palazzo comunale e l’avvio di “Oltre gli stereotipi. Frammenti di cultura contro la violenza di genere”, l’esposizione a tema di libri e film nelle vetrine del centro storico curata dalla Biblioteca comunale e che si chiuderà il prossimo 4 dicembre. Il 23 novembre alle 16.30 appuntamento invece nei Giardini di Piazza Dante con il Centro Giovani Chicchessia che presenta “Le parole pesano sul piatto”.

Giornata clou il 25 novembre quando alle 15.00 l’ANPI di Borgo San Lorenzo, con la diretta sulla sua pagina Facebook, presenta “Donne nella violenza” testimonianze e poesie; alle 16.30 presso il Parco Pertini l’inaugurazione della Panchina Rossa in collaborazione con Conad Superstore Borgo San Lorenzo.

Da non perdere alle 18.00 nel Palazzo Comunale la mostra spettacolo de Lo Scrittoio “Cosa Indossavi?”, realizzazione e regia di Maria Amore e Maria Paola Bordati. Chiusura alle 21.00 con l’Associazione Live Art che a Villa Pecori Giraldi presenta lo spettacolo “Quattro: erano solo donne” di Gabriella Vallini con Sonia Benedetto, Maria Cristina Rabatti, Sabrina Mallano, Gabriella Vallini, Massimiliano Boretti. Musiche a cura di Alessandro Bruno.

Il Comune di Pisa celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in programma giovedì 25 novembre, con un calendario di iniziative che proseguiranno fino alla fine del mese.

Si è aperto il “Novembre antiviolenza” calendario di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza sulle donne promosso dal Centro Donna del Comune di Livorno insieme all'associazione Ippogrifo e con il sostegno di Rete Alba Rosa, Federazione Antiviolenza Ginestra, Associazione Lui, Unicoop Tirreno, Oltre e Agedo Livorno. Il ricco programma, che anche quest'anno reca il titolo “Una questione tutta maschile la violenza contro le donne”, prevede seminari formativi, incontri, tavole rotonde, spettacoli. Il ciclo di iniziative ha preso le mosse insieme alla campagna informativa lanciata dal Comune tesa a far conoscere in maniera capillare la rete di servizi di sostegno e aiuto presenti in città, oltre che quelli di urgenza.

Fondazione Libellula invita tutti i “fashion addicted” a visitare gli store di Fabiana Filippiper sostenere, attraverso l’acquisto dei capi del brand di moda, la battaglia per l’eliminazione della violenza di genere. L’appuntamento è fissato per il 25, 26 e 27 novembre, presso i punti vendita Fabiana Filippi di Milano, Forte dei Marmi e Roma.

In queste giornate, infatti, non solo verrà svelata la nuova collezione Primavera Estate 2022 firmata Fabiana Filippi (che da sempre si caratterizza per i suoi capi eleganti e senza tempo), ma sarà possibile dare il proprio contributo per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne. Il 10% dell’incasso dei punti vendita sarà devoluto a sostegno dei progetti e delle iniziative di Fondazione Libellula, che riunisce un grande network di aziende impegnate contro la discriminazione e la violenza di genere.

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