Giglio d’oro del Comune di Firenze a Mario Primicerio

Approvata la proposta in Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali e immigrazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 Febbraio 2025 14:13
Giglio d’oro del Comune di Firenze a Mario Primicerio

È stata approvata stamattina nella Commissione 7: Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali e immigrazione la proposta di assegnazione del Giglio d’oro 2025 del Comune di Firenze a Mario Primicerio.

“Sono veramente contenta – dichiara la Presidente della Commissione Stefania Collesei – che dopo aver preso in esame diverse proposte sia stata scelta, pressoché all’unanimità, quella di Mario Primicerio, matematico di fama internazionale, che è stato collaboratore del Sindaco Giorgio La Pira, con cui condivise il viaggio ad Hanoi durante il sanguinoso conflitto vietnamita. Impegnato in numerose iniziative per porre la fine dei conflitti. Promotore, insieme a padre Ernesto Balducci, del forum per i problemi della pace e della guerra.

Sindaco della città di Firenze, incarico che operò in vista di obiettivi mirati al bene comune e all’ascolto dei bisogni della cittadinanza. Presidente, in seguito, della Fondazione La Pira per oltre 20 anni dando impulso alla conservazione e studio del pensiero e dell’opera di La Pira.

Primicerio sta continuando, dalla parte della povera gente, a chiedere la fine dei conflitti come quello in Ucraina stimolando un ruolo attivo dell’Europa, anche per impedire l’escalation verso l’ecatombe nucleare. Infine egli rivendica l’importanza delle città nel governo del mondo. Che le iniziative diplomatiche siano affiancate da quelle che partano dalla base, dalla rete degli attori istituzionali più vicini alla vita delle persone”.

Adesso – conclude la Presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali e immigrazione Stefania Collesei – l’atto è trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale per la calendarizzazione dell’approvazione in Consiglio”.

"Abbiamo voluto valutare alcuni dubbi, prima di esprimerci a favore del Giglio d'Oro che la Commissione 7 ha voluto proporre di riconoscere a Mario Primicerio -dichiara Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Il primo riguarda un rischio di effetto ridondanza, che potrebbe sminuire la sua storia. È già stato Sindaco di Firenze, che è il riconoscimento più alto che si può ottenere dalla propria Città. Comunque abbiamo apprezzato che tra le motivazioni ci fosse una centralità della persona costantemente impegnata sul tema della pace, che in questi mesi ha visto un costante impegno della Commissione 7, a partire dal riconoscimento dello Stato di Palestina.

Il secondo si lega a una visione della pace che non si limita alla dimensione internazionale. Le relazioni tra popoli, soprattutto in questa fase storica, non possono prescindere dalla centralità del rispetto del territorio (anche sul piano ambientale) e dal modo in cui si governa. Primicerio è stato anche Sindaco e Rifondazione Comunista uscì dalla sua maggioranza (ce lo ha ricordato anche Anna Nocentini durante l'ultima campagna elettorale, in risposta a chi lo richiamava come modello da ripetere).

Il Giglio d'Oro però va oltre il suo ruolo di "primo cittadino" e anche in quella veste non è venuta meno la sua coerenza sui temi della pace.

Il nostro quindi è un sì, che rivendica le ragioni di rottura della sua maggioranza, ma per questo confidiamo possa essere riconosciuto come ancora più consapevole, perché Firenze sia sempre più Città operatrice di pace".

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