GALLUZZO (FIRENZE) - "I feel love" di Donna Summer, fatto echeggiare da casse appena fuori dalla chiesa di San Giuseppe, a chiudere la cerimonia religiosa con cui stamani il Galluzzo ha salutato Monica Bronzi, negoziante morta prematuramente (avrebbe compiuto 59 anni a novembre) per una malattia manifestatasi negli ultimi mesi.
Tanta commozione, tanta partecipazione per una persona molto amata per la sua energia, la sua voglia di vivere, la sua generosità. Splendide, assolutamente ricolme di amore, sgorganti dal cuore le parole (su Facebook) del marito Piero Saletti:
"Hai vissuto intensamente la tua vita senza risparmiarti nel lavoro e nella famiglia. Ma ora che sei lassù riposati e aspettami, quando ti raggiungo torneremo uniti e inseparabili perché l'amore che ci ha unito è immenso e durerà quanto l'universo.
Ti ho amato ti amo e ti amerò per sempre
Ciao amore mio".
La cerimonia è stata celebrata dal parroco del Galluzzo, don Francesco Catelani, in una chiesa gremita con la partecipazione di quasi tutti i negozianti del Galluzzo. Le parole di saluto dei familiari, dei colleghi, degli amici hanno avuto un forte impatto, nessuna parola è stata di circostanza perché a Monica volevano davvero tutti un gran bene.
Monica Bronzi è stata sepolta al cimitero di Santa Lucia al Galluzzo.
