Impruneta, conclusa la 95ª Festa dell’Uva

Rievocazione statica dei carri dei 4 Rioni. Lazzerini: "Programma importante, nonostante il periodo storico complesso"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 settembre 2021 10:33
Impruneta, conclusa la 95ª Festa dell’Uva
ph Danilo Forgeschi

Con l’esposizione dei carri dei quattro Rioni di Impruneta, si è conclusa ieri la 95ª Festa dell’Uva di Impruneta, evento organizzato dall’Ente omonimo che, nel mese di settembre, ha visto il susseguirsi di una serie di eventi che hanno coinvolto i rioni e la cittadinanza.

Una festa aperta a tutti in versione anni ‘60, quella che ha coinvolto il paese di Impruneta a partire dalle ore 13,00, con la rievocazione statica dei carri dei Rioni delle Sante Marie, delle Fornaci, del Pallò e del Sant’Antonio posizionati nel centro di piazza Buondelmonti e con tantissime persone che si sono soffermate a scattare foto e selfie vicino ai carri.

ph Danilo Forgeschi

“Questa è la festa del paese che ha voglia di ricominciare, dare un nuovo start per vedere e traguardare il 2022, un evento che ha delle radici profonde e importanti. Quest'anno sento forte il dovere di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione – dichiara Riccardo Lazzerini, Presidente dell'Ente Festa dell'Uva – è grazie alla compattezza dei Rioni che siamo stati in grado di proporre un programma importante, nonostante il periodo storico complesso che stiamo vivendo”.

Tra le varie iniziative, la presenza del Camper vaccinale anti-COVID in funzione “open day”, in sosta davanti al Comune di Impruneta, ha consentito ai presenti l’opportunità di potersi vaccinare senza prenotazione.

“Insieme a Regione Toscana e alla Società della Salute, che ringrazio, abbiamo fortemente voluto portare il punto vaccinale in piazza. Se oggi vogliamo dare un segnale di normalità, anche se con le dovute precauzioni, bisogna far presente che l’attenzione deve rimanere alta e capire che vaccinarsi è fondamentale. Se la gente non vuole andare ai punti vaccinali, noi li portiamo dalla gente. E’ importante arrivare definitivamente a un’immunità totale” dichiara Alessio Calamandrei, sindaco di Impruneta.

Impruneta ha voluto anche premiare l’attore toscano Sergio Forconi in occasione del suo ottantesimo compleanno.

ph Danilo Forgeschi

“Sono di Grassina ma per un periodo ho lavorato nel Comune di Impruneta, qui ho addirittura la mia banca. L’anno scorso la festa dell’Uva è mancata tanto, l’Impruneta senza questa festa è un paese zoppo, è importante che si sia ripresa questa tradizione e io vi partecipo sempre molto volentieri e sono amico di tutti i Rioni. Io sono per la socialità”.

Alle 18 si è svolta la premiazione del 40° Concorso Vetrina dell’Uva – competizione tra i commercianti del Paese per la Vetrina più bella ispirata all’Uva. Primo classificato Antica Merceria, secondo terzo la profumeria-erboristeria Il BiancoSpino, terzo il negozio di abbigliamento Cuci e Ricuci. E’ stato poi consegnato il premio al Rione delle Fornaci per aver effettuato il maggior numero di donazioni al torneo di solidarietà della Gara Solidarietà rionale Donazioni del Sangue.

Gli ospiti della Festa sono stati anche allietati dalla musica, nel pomeriggio infatti si è esibita la Filarmonica Giuseppe Verdi Impruneta e ha suonato un quartetto rappresentativo dei quattro Rioni diretto dal maestro Marco Farruggia che ha utilizzato degli strumenti artigianali.

Durante la giornata i negozi di Impruneta sono rimasti aperti ed è stato possibile visitare per tutto il giorno il Museo/Archivio Permanente della Festa dell’Uva in piazza Buondelmonti. Il paese è stato inoltre teatro di diversi eventi ludici tra cui l’esposizione di auto d'epoca Alfa Romeo, la mostra mercato di prodotti gastronomici e il “Mini Mercatino dei Ragazzi Rionali” promosso dall’associazione “La Barazzina”.

Tra i presenti, anche Massimiliano Pescini, consigliere regionale della Toscana.

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