Folon, c'è da spostare L'uomo della pioggia: ma Bellariva non molla

Il sindaco propone nuovi luoghi dove ricollocare l'opera. I cittadini di Bellariva fanno gruppo per trattenerla

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 maggio 2018 14:19
Folon, c'è da spostare L'uomo della pioggia: ma Bellariva non molla

Dopo l'ennesimo incidente automobilistico, è stata restaurata l'opera “L'uomo della pioggia” di Folon. La scultura, sistemata sulla rotonda in ingresso città dove si incrociano via Enrico De Nicola, Lungarno Aldo Moro, via della Casaccia e via Fabrizio De André è rimasta più volte vittima di sinistri stradali a causa della collocazione più volte contestata, ma contestato è state anche l'uso delle autovetture da parte degli automobilisti notturni. "Stiamo pensando a dove ricollocarlo - scrive Dario Nardella su Facebook - queste sono le opzioni possibili: come sempre all’Obihall, in Piazza dei Ciompi, in Piazza del Carmine.Quale di queste preferite? Fatemi sapere".

Il sondaggio del sindaco raccoglie immediate reazioni.Intanto a Bellariva c'è chi tenta di scongiurare l'addio della scultura, perché i giardini non mancano e potrebbe essere ricollocata in zona."Dove collocare l'Uomo della Pioggia di Folon?" Il Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi risponde al sindaco "Per quanto mi riguarda deve essere rimesso dov'era, davanti all'Obi Hall, perché non ha senso pensare che sia pericoloso: nel caso è la rotonda a non essere sicura! Andate sulla Pagina del sindaco e fate sentire la voce del quartiere" è l'invito di Pierguidi che non si limita a questo e coglie l'occasione per rilanciare una vecchia segnalazione riguardo la cabina della fibra ottica installata al Madonnone "Da gennaio questa splendida opera d'arte post moderna, con la benedizione della Soprintendenza e dei tecnici del Comune, ci regala internet alla velocità della luce e occupa il marciapiede proprio accanto a quell'insignificante copia della monumentale Madonna in Maestà e Santi, affrescata agli inizi del Quattrocento da Lorenzo di Bicci e figlio, e al suo tabernacolo.

Povero armadietto di Open Fibra, esposto alle intemperie, dove lo vogliamo mettere per salvarlo e consegnarlo all'eternità? Lo lasciamo lì dove sta, al Madonnone, e ribattezziamo la zona L'Armadietto? Nell'ufficio del Soprintendente? A Palazzo Vecchio?Nell'Ufficio del Direttore Generale del Comune di Firenze?".

 Intanto residenti e commercianti di Bellariva, che non ci stanno a vedersi sottratta l'opera, hanno subito risposto al sondaggio del sindaco. Cinzia, nota commerciante della zona, risponde al sondaggio e scrive sui Social "Ma come?! Va benissimo non rimetterlo in quella rotonda ma allontanarlo da Firenze Sud sarebbe un delitto! L'Uomo con l'ombrello di pioggia dà da sempre il benvenuto a chi arriva a Firenze da quella parte, la gente di Bellariva (e non solo) gli è affezionata, i bimbi sono cresciuti vedendolo sempre, è un "nostro" amico, uno di noi! Ci sono i giardinetti di Bellariva a due passi dall'orrida precedente collocazione: lì, ai giardinetti, starebbe benissimo, al sicuro, nel verde, portando quotidianamente poesia nelle vite dei nostri bambini. Genti bellarivesi, che ne pensate? Sono l'unica che non vuole perdere la poesia di Folon?".

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