Firenze dalla parte di Fridays for future

Sciopero davanti al Consolato per l'Amazzonia deforestata e in fiamme. Bianchi e Armentano (PD): "Condivisione e ammirazione per l'impegno di ragazze e ragazzi che oggi tornano in piazza". Idra scrive all’ambasciata brasiliana a Roma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 agosto 2019 14:12
Firenze dalla parte di Fridays for future

Oggi torna in Piazza il movimento di #FridaysForFuture per denunciare ciò che sta accadendo in Amazzonia.

"La Groenlandia sta diminuendo la sua superficie ghiacciata, incendi da settimane devastano la Siberia, l'Amazzonia è in fiamme e le comunità indigene depredate delle loro terre e dei loro diritti.La devastante crisi ambientale che le generazioni presenti devono affrontare richiede coraggio e determinazione per compiere scelte adeguate alla gravità della situazione. Il programma che il Sindaco ha promosso in campagna elettorale attribuisce una grande rilevanza a questo tema anche attraverso proposte finalizzate ad aumentare la capacità urbana di rispondere al cambiamento climatico -intervengono la consigliera PD Donata Bianchi insieme al capogruppo Nicola Armentano- Condividiamo e ammiriamo l' impegno delle migliaia e migliaia di ragazze e ragazzi di questo movimento che serve a rompere il silenzio dei media e a richiamare le istituzioni e le forze politiche ad una nuova consapevolezza. Anche l'amministrazione di Firenze farà la sua parte ed è interessata ad avviare un confronto che possa favorire lo sviluppo di comuni iniziative concrete".

Fedele al proprio approccio laico e responsabile, Idra chiede alle autorità dello Stato del Brasile notizie di ciò che sta avvenendo in Amazzonia in questi ultimi tempi. “Gradiremmo poter avere documentazione – ha scritto ieri il presidente Girolamo Dell’Olio all’ambasciata brasiliana a Roma - circa i provvedimenti adottati dal Governo brasiliano in relazione alla tutela e/o allo sfruttamento economico della foresta amazzonica, di cui molto si legge in questi giorni nelle cronache”. Sulla scorta della lunga esperienza di contrasto – anche in sede giudiziaria - alle aggressioni all’ambiente e alle risorse erariali che si consumano da decenni nella nostra stessa Toscana, Idra chiede di poter avere accesso agli atti, ai provvedimenti, alle iniziative adottate dal governo brasiliano, così da poter meglio valutare, senza pregiudizi, le cause e le circostanze dei terribili fenomeni in corso, e contribuire ad individuare in modo indipendente e oggettivo – a sostegno della mobilitazione internazionale annunciata oggi pomeriggio da Fridays for future, che dà appuntamento oggi pomeriggio alle 18.30 anche a Firenze, davanti al Consolato onorario del Brasile in Lungarno Vespucci - le eventuali responsabilità. “Parimenti - conclude Idra nella lettera all’ambasciata - gradiremmo poter sapere quali misure vengono adottate, nel senso della prevenzione e della protezione, a fronte delle preoccupanti notizie di incendi che interessano, a quanto pure si legge, la foresta pluviale”.

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