Il Comune di Firenze ha disposto che da lunedì prossimo e fino al 30/6 i cimiteri saranno chiusi tutti i pomeriggi dopo le 13. E poi ci sarà pure la consueta pausa estiva.
"La comunicazione - spiega USB .PI Comune di Firenze - è affidata a un cartellino da appendere ai cancelli che - per il normale utente dei cimiteri - non è proprio lo strumento più adatto.
Per i colleghi dei cimiteri doppio disagio: oltre a doversi giustificare con gli utenti arrabbiati per quello che vedranno come un disservizio, con pochi giorni di preavviso si vedono cambiato anche l'orario di lavoro che passa da essere a turni a 7-13 con anche una grave ricaduta economica.
Sono anni che l’Amministrazione si disinteressa di questo servizio e che in passato ha anche cercato di esternalizzare. Non basta certo bandire concorsi, se poi questi non si espletano.
USB ribadisce che il servizio deve essere a gestione pubblica e ritiene che questo tipo di cambiamento non possa essere gestito senza un dovuto confronto, per quanto riguarda l'impatto sui dipendenti, con la parte sindacale.
Richiediamo quindi un'occasione di confronto nei tempi più rapidi possibili", concludelsa nota di USB .PI Comune di Firenze.
"In Rete Civica – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – c’è la conferma: dal 13 marzo al 30 giugno si potrà accedere alle aree solo dalle 8 alle 13.Inoltre «è possibile che si verifichino variazioni d’orario per cause particolari, verificare eventuali avvisi nella sezione del Cimitero interessato». E «nella pagina del Cimitero di Trespiano è pubblicato anche l'orario effettuato dal bus interno».L’atto con cui si è presa questa decisione parla chiaro.
«Assenza di operatori cimiteriali». Le criticità ci sono da tempo, è scritto anche sul provvedimento dirigenziale. Si sono aggravate ulteriormente.A rimetterci sarà il personale dipendente (con i conseguenti cambi di turno) e l’utenza.Nel 2022 – concludono Palagi e Bundu – avevamo sollevato il tema più volte, anche in riferimento al coinvolgimento di SAS nei servizi cimiteriali.La responsabilità politica ci sembra chiaramente della Giunta. Che deve chiedere scusa alla cittadinanza e al personale dipendente del Comune, trovando urgentemente soluzioni”, conclude SPC.
Roberto De Blasi e Lorenzo Masi (MoVimento 5 Stelle) aggiungono: "Chiederemo ufficialmente i doverosi approfondimenti all’Amministrazione".
“Sorprende come questa Giunta sia sempre così poco attenta alle vicende cittadine. È stato annunciato che da lunedì prossimo al 30 giugno i cimiteri saranno chiusi alle 13 per poi far partire l’orario estivo che, da sempre, è ridotto. Si parla – sottolineano i consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai – di mancanza di personale”.“Le criticità che questa amministrazione non ha saputo affrontare negli anni si sono aggravate nell’ultimo periodo arrivando ad una decisione che penalizzerà fortemente l’utenza ma anche gli addetti alla cura dei nostri cari defunti.Invito la Giunta ad intervenire prontamente perché sulla chiusura pomeridiana dei cimiteri non ci possiamo mettere una pietra sopra… nelle prossime ore presenterò un’interrogazione in Consiglio comunale – concludono Draghi e Cellai – per chiedere spiegazioni affinché si trovi una soluzione veloce a questa situazione di estremo disagio che si verrà a creare nei cimiteri cittadini.
Noi sulla vicenda non faremo silenzio tombale”.
LA SPIEGAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI - Sulla proposta di nuovo orario dei cimiteri gli uffici comunali precisano che:
"La proposta di un nuovo orario di apertura dei cimiteri, sette giorni su sette dalle 8 alle 13 che decorrerà dalla prossima settimana, consente di garantire lo svolgimento delle principali attività, che costituiscono il nucleo essenziale del servizio, e di mantenere, al contempo, il dovuto decoro di tutte le 17 sedi cimiteriali.E' in corso, come noto, il concorso per incrementare il numero di operatori disponibili e l’arrivo dei nuovi dipendenti consentirà di rimodulare l’orario ampliando l’apertura, ad oggi comunque garantita tutti i giorni della settimana compresi i festivi.
La criticità in questo frangente è dovuta anche alla contingenza che un operatore dei cimiteri ha partecipato a un bando di mobilità volontaria indetto da un'altra amministrazione comunale".
