Firenze contro la violenza sulle donne: parte una campagna in grande stile

“Tu da che parte stai?”: il ricavato andrà al centro Artemisia. Tantissime le adesioni, dai Comuni a Toscana Aeroporti fino alle associazioni di categoria. Appuntamento lunedì 25 novembre. Da gennaio 2019 si sono rivolte al Centro 989 donne con situazioni di violenza in atto, 709 minori di cui 590 vittime e testimoni di violenza. 11 donne e 16 minorenni ospitati nelle case

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2019 15:55
Firenze contro la violenza sulle donne: parte una campagna in grande stile

La Campagna #tudachepartestai, lanciata dal Centro Antiviolenza Artemisia, quest’anno si amplia e coinvolge il mondo delle attività produttive che, esponendo un adesivo, una vetrofania o un display da tavolo con la foto della spilla a fiore rosso, prende posizione contro ogni forma di violenza e di discriminazione verso le donne, i bambini e le bambine.

La spilla prodotta dalla Cooperativa FLo, e simbolo dell’impegno dei singoli e della comunità, testimonia il ruolo fondamentale che ognuna e ognuno di noi ha nel contrastare la cultura della violenza.

La campagna, che anche quest’anno si rinnova in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne di lunedì 25 novembre, ha il sostegno di Toscana Aeroporti che ha sponsorizzato la stampa del materiale, realizzato con il contributo del fotografo Carlo Cantini e la grafica Fabiana Bonucci, e dei Comuni di Firenze (attraverso l’assessorato al commercio e l’assessorato a diritti e pari opportunità), di Campi Bisenzio, di Borgo San Lorenzo, di Sesto Fiorentino, di S. Casciano Val di Pesa. Anche Camera di Commercio, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, CNA e I Gigli prendono posizione contro la violenza sostenendo e diffondendo ed aderendo alla Campagna.

“La violenza è legittimata e resa invisibile da frasi stereotipate e gesti abituali che definiscono il nostro modo di essere donne e uomini, bambini e bambine” dicono Teresa Bruno e Petra Filistrucchi, presidente e vicepresidente del Centro Antiviolenza Artemisia che aggiungono: “Tutti e tutte possiamo diventare parte di un cambiamento individuale e collettivo, un piccolo fiore rosso all’occhiello o esposto in una vetrina può darci l’occasione di affrontare l’argomento con amici, in famiglia, al lavoro. Tutti e tutte possiamo testimoniare il nostro impegno indossando o esponendo il fiore rosso e far parte così di una comunità che diffonde una cultura del rispetto e della reciprocità. Tutti e tutte possiamo essere parte del cambiamento”

Il ricavato della campagna, verrà utilizzato per sostenere i percorsi di uscita dalla violenza degli oltre mille donne, bambini e bambine che si rivolgono al Centro Antiviolenza Artemisia, percorsi che nel periodo Gennaio- Ottobre 2019 hanno visto un incremento del 4 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Da gennaio 2019 si sono rivolte al Centro 989 donne con situazioni di violenza in atto, 709 minori di cui 590 vittime e testimoni di violenza. 11 donne e 16 minorenni ospitati nelle case.

“Siamo qui con Artemisia per presentare un progetto molto importante al quale teniamo molto: sensibilizzare contro la violenza sulle donne e contemporaneamente sostenere la battaglia di chi ogni giorno aiuta concretamente le donne maltrattate – hanno detto gli assessori del Comune di Firenze Federico Gianassi e Sara Funaro –. Questo è lo scopo di questa importante campagna lanciata da Artemisia, che coinvolge anche il mondo dell’artigianato, del commercio e delle imprese fiorentine che aderiscono all’appello. Invitiamo tutti a contribuire, con l’acquisto di adesivi e vetrofanie, ad una battaglia che è ancora lontana dall’essere sconfitta”.

Da gennaio 2019 si sono rivolte al Centro 989 donne con situazioni di violenza in atto, 709 minori di cui 590 vittime e testimoni di violenza. 11 donne e 16 minorenni ospitati nelle case.

Per aderire alla campagna: I negozi possono esporre un adesivo, una vetrofania o display da tavolo con il fiore rosso e prendi posizione contro la violenza. I negozi possono richiederla alla propria Associazione di Categoria o ad Artemisia a fronte di una donazione minima di 10 euro. Anche i singoli cittadini possono richiedere la spilla a fiore da indossare a FLo Concept, Lungarno Corsini 30/34r, o direttamente al Centro Antiviolenza Artemisia (segreteriaartemisiafirenze@gmail.com oppure chiamando 3703710380) con una donazione di 3 euro.

Alla presentazione della campagna, avvenuta oggi a Palazzo Vecchio, hanno preso parte, oltre all’assessore al commercio Federico Gianassi, anche Federico Barraco, direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Toscana Aeroporti; Elisa Salvato, coordinatore Confartigianato Donne Imprese Firenze; Benedetta Garuglieri, coordinatore Cna Impresa Donna Firenze; Anita Russo, Confesercenti Firenze; Aldo Cursano, presidente Confcommercio, Patrizia Artese e tatiana di Mambro vicepresidenti Confcommercio terziario Donna e Valentina Ermini, consigliera Confcommercio Terziario Donna; Laura Benedetto, Segretario Generale Camera Di Commercio; Donata Bianchi Presidente della Settima Commissione per il Comune di Firenze; Paola Alberti, madre di Michela Noli; Luigi Ricci, Assessore Welfare di comunità del Comune di Campi Bisenzio; Elisabetta Renzoni, presidente di Flo, società cooperativa sociale; Donatella Golini assessore pari opportunità di Sesto.

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