E' una beffa che si concretizza a due minuti dalla fine. La Fiorentina decisamente superiore al West Ham nel primo tempo non ha saputo trovare il gol. Nella ripresa pur continuando a dominare ha subito un gol su rigore e dopo aver trovato il pari con Bonaventura, si è fatta infilare da un’imbucata di Bowen che, lanciato da Paquetà, ha battuto agevolmente Terracciano con un tiro non imparabile. Mentre rendiamo il giusto riconoscimento a una squadra che ha dato tutto in questa finale come anche nella finale di Coppa Italia, dobbiamo sottolinearne anche i limiti.
La Fiorentina non ha un centravanti da venti gol e per il gioco spregiudicato e aggressivo che fa, ha troppe amnesie e lacune nella fase difensiva. Il gioco propositivo e brillante della squadra ha nascosto le lacune di un gruppo che, forse, ha raggiunto il massimo che poteva fare. E' forte la delusione. Arrivare a due finali e perderle entrambe. Purtroppo, come spesso anche in passato, la Fiorentina arriva vicina al traguardo e manca l'obiettivo. Adesso è finita la stagione.
Facciamo i complimenti alla Fiorentina ma pensiamo anche ad alcuni aggiustamenti necessari per rendere questa squadra davvero competitiva.
Comincia bene la Fiorentina- Costruisce e fa la partita, anche se la prima occasione è per gli inglesi al 12' quando Rice dal limite dell'area va al tiro, ma la sfera finisce di poco al lato. I viola fanno possesso palla e costruiscono buone azioni che non riescono a finalizzare. Il West Ham gioca di rimessa ma è spesso schiacciato indietro dal gioco dei viola. Sugli spalti grande sostegno delle due tifoserie. Brillano per intemperanza gli inglesi con un lancio di bicchieri e altri oggetti in campo- Ne fa le spese Biraghi che è colpito in testa al 33' da un oggetto che lo ferisce alla nuca.
Sanguinante il capitano viola è curato dallo staff medico che gli fascia la testa con una sorta di turbante. All'ultimo minuto del tempo i viola sfiorano il vantaggio. Gonzalez serve Kouame che colpisce il palo. Jovic ribatte in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco.
Nella ripresa Italiano sostituisce Jovic infortunato con Cabral. I viola continuano a far la partita ma non sfondano. Al tredicesimo arriva a sorpresa il vantaggio inglese, grazie a un rigore concesso dall'arbitro dopo un consulto al Var, per un tocco di mano di Biraghi in area. Sul dischetto si presenta Benrahma e spiazza Terracciano. I viola non si abbattono e dopo cinque minuti ritornano in parità grazie a un gran gol di Bonaventura su passaggio di Nico Gonzalez. I viola provano a vincere. Al 25' ci prova Mandragora dopo un passaggio di Cabral ma non inquadra la porta.
I viola attaccano, gli inglesi si fanno vivi al 36' con un colpo di testa che Terracciano devia in angolo. I viola continuano a premere ma non finalizzano. La gara sembra avviata ai tempi supplementari quando arriva l'episodio che decide la gara. La difesa viola è troppo alta. Paquetà conquista un rimpallo e serve centralmente Bowen che s'infila tra i centrali viola che non riescono a chiudere e batte con un sinistro Terracciano. I viola provano a recuperare ma gli inglesi controllano e dopo cinque minuti di recupero conquistano una immeritata vittoria.
Vincenzo Italiano a Sky: “Abbiamo perso due finali giocate veramente bene. E’ un peccato perché quella di stasera sinceramente non immaginavo di poterla finire in questo modo. Abbiamo giocato, abbiamo costruito occasioni, abbiamo pareggiato un calcio di rigore che poteva ammazzarci. Abbiamo avuto la palla gol con Mandragora sul dischetto del rigore. Poi la palla contesa in mezzo al campo, dovevamo scappare prima e mi dispiace. Ho visto i ragazzi distrutti. Non è bello perdere due finali, Abbiamo messo in campo gli undici che potevano darci l’equilibrio che abbiamo avuto perché abbiamo concesso davvero poco. Penso che alla fine è stata una finale come vanno giocate le finali. Non devi commettere errori: un rigore dubbio e un gol evitabilissimo ci castigano. Anche oggi abbiamo giocato da squadra vera“.
“Nel primo tempo . ha affermato Italiano-abbiamo buttato via qualche pallone di troppo. Sapevamo che con il passare del tempo potevamo prendere in mano la partita. Ma non ci aspettavamo di perdere in questo modo. Quella situazione l’avevamo letta benissimo per tutta la partita. Ci castiga una situazione che però sapevamo come gestire. Potevamo spendere un fallo. Non è una roba difficile ma ci fa perdere una coppa”.
Fiorentina- West Ham 1-2
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Bonaventura, Kouame; Jovic. All. Italiano.
WEST HAM (4-2-3-1): Areola; Coufal, Zouma, Aguerd, Emerson; Rice, Soucek; Bowen, Paquetá, Benrahma; Antonio. All. Moyes.
Arbitro: Del Cerro (Spagna) 5
Marcatori: Nel st al 17' (rig.) Benrhama, al 22' Bonaventura, al 90' Bowen
Note Ammoniti: Benrhama, Aguerd, Mandragora, Milenkovic, Amrabat, Bowen
