Fiorentina alla ricerca della continuità

La trasferta di Udine serve soprattutto a confermare tutto il buono visto contro il Sassuolo.

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
19 aprile 2016 21:05
Fiorentina alla ricerca della continuità

E' come se il futuro mediamente lontano passasse da quello immediato. E' come se dopodomani dipendesse da domani. La Fiorentina prova a fare un passo alla volta anche per riconquistare una serenità ambientale che, nel passato recente, è sembrata vacillare: il tutto, per dare continuità ai risultati dopo i tre punti casalinghi contro il Sassuolo.

Le premesse inducono a pensare positivo. La squadra pare in ripresa, l'infermeria non registra particolari problemi e Sousa, come accaduto raramente fino ad ora, può scegliere anche tenendo conto l'importanza di far rifiatare qualcuno (si legga Kalinic).

Sullo sfondo una trasferta impegnativa contro una squadra in cerca di punti "tranquillità" guidata da un tecnico esperto che, forse, in carriera non ha raccolto per quanto ha seminato. De Canio sa preparare benissimo le partite, legge tra le righe del calcio giocato e, anche nei commenti, non è mai banale.

Sousa ha studiato bene l'avversario e prepara il match che potrebbe risultare trampolino di lancio per la sfida contro la Juventus.

Per il resto, c'è la classifica: l'Inter da inseguire (non sembra irragiungibile) e i sogni che corrono paralleli ad un campionato che si è dimostrato quantomeno particolare. Avvio sprint, bellissimo gioco seguito a flessione e rottura degli equilibri: questo potrebbe essere il momento della risalita.

Passando da Udine. Alla ricerca della continuità perduta.

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