Europa League: un pareggio che sta stretto ai Viola.

La squadra di Sousa gioca un'ottima ripresa e manca di un soffio il successo, dopo un primo tempo dominato dal Tottenham. Il goal di Bernardeschi tiene in gara i Viola che si giocheranno la qualificazione a Londra.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
19 febbraio 2016 00:06
Europa League: un pareggio che sta stretto ai Viola.

Contro una delle migliori squadre d'Europa, in lotta per la Premier League, la Fiorentina gioca una discreta partita. Sousa rinuncia a un centravanti di ruolo, schierando in avanti Zarate con Blaszczykowski, Ilicic e Bernardeschi a supporto. Il tecnico viola cerca di non dare punti di riferimento agli avversari e spera di sorprendere in velocità la difesa inglese. Purtoppo non va così. Zarate corre molto e s'impegna, ma l'argentino è troppo isolato.

Gli inglesi impostano e la Fiorentina ha difficoltà a fare la partita, a essere la squadra del continuo possesso palla. La Fiorentina evidenzia problemi a centrocampo, dove Borja e Tino Costa non riescono a costruire gioco. Il Tottenham esercita una netta supremazia territoriale, nella prima frazione di gara, ma non crea grandi pericoli. La gara non è bella, i Viola non riescono a essere propositivi, anche se sono proprio i ragazzi di Sousa ad avere la prima occasione dopo la mezzora. Ilic tira dalla sinistra, la palla sta per entrare in porta alla destra del portiere Vorm, quando è respinta accidentalmente da Bernardeschi che serve Zarate che tira alto.

Questo è comunque solo un lampo viola nel predominio inglese. Al trentaseesimo il vantaggio inglese. Blaszczykowski si fa superare da Davies, che è atterrato in area da Tomovic. Il rigore è netto. Chadli va sul dischetto e porta in vantaggio gli inglesi. La Fiorentina accusa il colpo. Prima della fine del tempo ha, comunque, una nuova occasione da goal. Splendido passaggio filtrante di Borja per Kuba che serve Zarate, che da ottima posizione tira alto.

Nella ripresa la gara non cambia sino al tredicesimo quando Bernardeschi con un gran tiro da fuori, deviato da Mason, trova il pareggio. A questo punto Sousa inserisce Badelj, Vecino e Kalinic. La Fiorentina cambia passo: il centrocampo domina, Kalinic fa salire la squadra. Il Tottenham subisce e appare impaurito da una Fiorentina che ha in mano la gara. I Viola ci credono e hanno due occasioni da goal nei minuti finali: Zarate impegna Vorm con un bel tiro, poi Gonzalo di testa sfiora il goal.

Finisce in pareggio una gara che i Viola, soprattutto per quanto visto nella ripresa, avrebbero meritato di vincere. Giovedì prossimo a Londra la partita di ritorno. Una gara che, in virtù del pareggio di uno a uno, vede lievemente favorito il Tottenham, anche se la qualità, la personalità e la determinazione dei ragazzi di Sousa induce a un certo ottimismo.

Così Sousa ai microfoni di Sky: "Il Tottenham è una squadra di altissima qualità, velocità, fisicità, era difficile pressare a tutto campo. Ma abbiamo giocato in crescendo, purtroppo non abbiamo vinto in una gara in cui avremmo meritato. La Fiorentina ha dimostrato ancora una volta di aver voglia di competere contro ogni avversario, in ogni competizione. Contro una squadra così organizzata, che pressa tutta la partita, ha fisicità, esplosione, ci siamo resi conto che possiamo competere anche a questi livelli. Purtroppo non è arrivata la vittoria, vediamo come arriviamo la prossima settimana, per rendere orgogliosi questa società, questa città e questo Paese, per dare una immagine precisa al nostro calcio. Novità tattica? E' una strada che si può percorrere anche in altre partite, è stata una strategia, per non dare punti di riferimento e dare profondità, e velocità".

Fiorentina-Tottenham 1-1

Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, Astori, Alonso; Borja Valero, Costa (21' st Vecino); Blasczczykowski (16' st Kalinic), Ilicic (15' st Badelj), Bernardeschi; Zarate. Allenatore Sousa.

Tottenham Hotspur (4-2-3-1): Vorm; Trippier, Alderweireld, Wimmer, Davies; Mason, Eriksen; Chadli (33' st Dier), Alli, Carroll (1' st Dembelé); Son (23' st Kane) Allenatore Pochettino.

Arbitro: Zwayer (Germania)

Marcatori: 37' pt Chadli (rig); 13' st Bernardeschi

Note: ammoniti Astori, Alli, Davies, Dembelé, Kane

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