C'è tanta Fiorentina nell'Italia approdata alla finale di Euro 2020, in programma domenica prossima a Wembley contro una tra Inghilterra e Danimarca.
Federico Chiesa, prodotto del vivaio viola, anche se ora gioca nella Juventus, ha segnato il gol del vantaggio azzurro contro la Spagna che poi ha pareggiato con Morata. Chiesa è stato indicato dall'Uefa come miglior giocatore in campo.
Nella serie dei rigori, un altro prodotto del vivaio viola, Federico Bernardeschi, anche lui passato alla Juventus, ha messo a segno uno dei quattro penalty che hanno permesso all'Italia di andare avanti.
Anche Roberto Mancini. il tecnico azzurro, è un ex viola: con lui alla guida la Fiorentina vinse la Coppa Italia poco prima di fallire.
Ed ex viola è anche Giorgio Chiellini, che fece una stagione da giovane, in prestito dalla Juventus.
Nella rosa di Mancini inoltre c'è un viola attuale, Gaetano Castrovilli che però per adesso ha giocato solo uno spezzone di partita.
Senza contare che nello staff azzurro ci sono Lele Oriali, a lungo giocatore viola, e il fisioterapista Maurizio Fagorzi, che lavora per la Fiorentina. E che la squadra azzurra ha la sua base a Coverciano, cioè a Firenze.
A Firenze dopo la fine della partita ci sono state numerose manifestazioni di giubilo, come caroselli di macchine clacsonanti in varie parti della città, specialmente sui viali e anche sporadici e brevi fuochi d'artificio ad esempio al Galluzzo.
Adesso manca l'ultimo ostacolo prima di riportare in Italia un trofeo che manca dal 1968. Vedremo se gli azzurri riusciranno a completare, oppure no, l'opera.
