Casa: domani presentazione decalogo proposte di Alleanza per l’abitare

La denuncia del Candidato sindaco di Sinistra Progetto Comune: “Il sociale non è carità”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 giugno 2024 23:09
Casa: domani presentazione decalogo proposte di Alleanza per l’abitare

Firenze, 2-6-2024- Emergenza a casa, a Firenze nasce “Alleanza per l’abitare” (con sindacati dei lavoratori, degli inquilini e associazioni del terzo settore) che  presenterà un decalogo di proposte alle istituzioni dell’area fiorentina “per un diritto all’abitare, equo, sostenibile e solidale”. Alleanza per l’Abitare è costituita da Cgil Firenze, Cisl Firenze, Uil Firenze, Sunia Firenze, Sicet, Uniat, Unione inquilini, Caritas Diocesana di Firenze, Fondazione Solidarietà Caritas ETS, Casa e Agenzia Sociale per la Casa, Udu, Associazione Ciao, Progetto Arcobaleno, Abitare Solidale, Cospe onlus, Cat, Tutori Minori Stranieri Non Accompagnati – MSNA, Coop21, Oxfam Italia.

“Una persona di 70 anni con disabilità grave che vive in una casa popolare può essere messa in stato di sfratto? La risposta è no, sul piano politico Sul piano amministrativo quindi è necessario trovare soluzioni”. E’ la denuncia di Dmitrij Palagi, candidato sindaco Sinistra Progetto Comune (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e Firenze Ambientalista e Solidale che chiede che il Comune si attivi rapidamente per risolvere la situazione in maniera positiva.

“Spesso – spiega - abbiamo manifestato in piazza Duomo al fianco dell'Associazione Vita Indipendente e a fianco di Raffaele Belli. In questi anni abbiamo assunto sempre maggiore consapevolezza sull'importanza dell'autodeterminazione delle persone, per riconoscere la dignità di ognuna e ognuno. In queste settimane di campagna elettorale, con le attività ordinarie di Palazzo Vecchio sospese, abbiamo avuto remore a sollevare la vicenda per timore che potesse sembrare un tentativo di strumentalizzazione.

Ci stupisce però il totale silenzio e l'assenza di risposte fornite dalle istituzioni. Il parametro ISEE è inadeguato in situazioni considerate di fragilità sociale e fisica e c'è una inadempienza rispetto alla garanzia del diritto all'abitare”. E poi conclude: “Il sociale non è carità. L'assenza del Comune è grave e prendiamo pubblicamente posizione al fianco di Raffaele. Confidiamo non si arrivi mai a un accesso per le conseguenze della decadenza, ma se servirà saremo ovviamente con lui, anche di persona”.

Notizie correlate
In evidenza