Elezioni Regione Toscana: niente Primarie, c'è Enrico Rossi

Scaduti i termini per proporre candidature

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 febbraio 2015 16:33
Elezioni Regione Toscana: niente Primarie, c'è Enrico Rossi

Sono scaduti ieri, 1 febbraio, i termini fissati dal Pd toscano per presentare eventuali candidature a Presidente di Regione corredate dalle firme previste dallo statuto, alternative a quella dell’uscente Enrico Rossi.

Nessuna candidatura è stata presentata. Non ci saranno dunque elezioni primarie ed Enrico Rossi è ufficialmente ricandidato presidente per le prossime elezioni regionali.

Fin dall’inizio ho manifestato la mia idea che Enrico Rossi meritasse la ricandidatura per come ha lavorato in questi anni da presidente della Toscana, affrontando con impegno e misure innovative una legislatura peraltro resa difficile dalla crisi.Avevamo però deciso di garantire la massima apertura e la possibilità di presentarsi ad eventuali sfidanti. Oggi sono soddisfatto che Enrico Rossi sia ufficialmente e fin da ora il nostro candidato. Adesso, il partito, con le energie di tutti, dai dirigenti agli amministratori, come già abbiamo iniziato a fare nell’assemblea di gennaio, arriverà al programma definitivo di governo aprendo la consultazione agli elettori, con una grande apertura alla società civile” dice il segretario regionale Dario Parrini.

Con le tracce di programma approntate dall’assemblea regionale che ha riunito dirigenti, sindaci, eletti delle istituzioni e segretari di circolo, adesso proseguiamo il lavoro aprendo la discussione a 400mila toscani tra iscritti e elettori delle primarie – spiega in dettaglio il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo -. Si tratta di un percorso partecipativo, per costruire un programma largamente popolare, che non ha precedenti in Italia e al quale speriamo contribuiscano in tanti.

La bozza di programma nata dal lavoro degli speaker corner dell'assemblea regionale è online sul sito www.pdtoscana.it e a disposizione di tutti i nostri elettori delle primarie che possono commentarla e integrarla e dei circoli del PD a cui chiediamo di organizzare iniziative sui territori”."Enrico Rossi è l'avversario migliore che potessimo aspettarci: il Partito democratico non potrà così scaricare le colpe degli errori commessi in cinque anni di gestione disastrosa della Toscana".

Commenta così il capogruppo in Regione di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, la candidatura per il centrosinistra alle regionali di Enrico Rossi.

"Siamo soddisfatti che il Pd abbia scelto Rossi, quello del caos aeroporto e Pit, quello della foto coi rom e dei soldi sprecati nei regali agli amici degli amici. Quello della gestione disastrosa della sanità: dalla Asl di Massa al 'Monopoli' degli immobili, passando per le nomine politiche dei primari, tutte manovre realizzate con i soldi dei cittadini, grazie alle quali il governatore ha consolidato il proprio potere in Toscana. Ora aspettiamo Rossi al varco sulle questioni concrete in una campagna elettorale nella quale non gli risparmieremo neanche uno dei mille errori che ha commesso da governatore - conclude Donzelli - sempre che nel frattempo non arrivi il solito Renzi a dire #rossistaisereno".

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