Firenze, 3 giugno 2024- Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato oggi le associazioni di categoria e gli operatori della Toscana, regione che ospiterà il primo G7 del Turismo, fortemente voluto dal presidente Meloni, come ha ricordato il Ministro nel corso dell’incontro.
Tanti i temi trattati, dalla tassa di soggiorno che deve diventare una tassa di scopo, alla gestione dei flussi e di come questi impattano sui territori perché “Il turismo non deve essere un fastidio ma un’opportunità per i residenti” ha commentato il ministro che poi ha insistito sul tema dell’overtourism: “Troppo turismo per me è una bestemmia, semmai il problema è gestirlo e governarlo come abbiamo iniziato a fare da quando siamo al governo. Basti pensare alla riforma degli affitti brevi che, proprio in queste ore, vede partire la sperimentazione della BDSR: il CIN è infatti un successo storico, Nardella ci attacca ma quando loro erano al governo non hanno avuto il coraggio di fare nulla.
Stiamo inoltre preparando il terreno alle sfide future, da Milano-Cortina al Giubileo che sarà un’occasione per far conoscere realtà meno note, costruire offerte turistiche diversificate e valorizzare i nostri meravigliosi borghi dove vengono prodotte il 90% delle eccellenze enogastronomiche. Il turismo è il nostro miglior biglietto da visita nel mondo, che offre opportunità lavorative sia ai giovani sia soprattutto alle donne – dotandole di maggior indipendenza e autonomia - motivo per cui stiamo investendo in formazione e realizzeremo scuole di alta formazione.
E noi dobbiamo imparare ad essere orgogliosi di questi importanti risultati del settore e fare in modo che nessuno ci metta in cattiva luce. A cominciare da quegli italiani che vedono l’erba del vicino sempre più verde. Per questo il voto delle europee sarà ancora più importante. Per cambiare l’Europa bisogna andare a votare” conclude il ministro.
Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, on. Tullio Ferrante sarà domani, martedì 4 giugno, in Toscana, per un incontro con i vertici di Toscana Aeroporti all’Aeroporto “Amerigo Vespucci” di Firenze, per un incontro all’Humanitas di Empoli e per un sopralluogo alla stazione ferroviaria di Terontola-Cortona.
"Non possono più esistere zone franche di illegalità, di insicurezza, di microcriminalità nel nostro Paese come ancora ci sono. Prato è un caso eclatante che merita attenzione particolare e il governo, come già fatto per altri problemi della nostra città, ha voluto essere presente". Lo afferma l'On. Erica Mazzetti, Deputata pratese di Forza Italia, a margine di un sopralluogo con l'On. Alessandro Battilocchio, Presidente della Commissione d'inchiesta, in tre zone degradate della città: Soccorso, via Reggiana chiudendo a Chinatown, il "vero e proprio distretto parallelo".
Nel corso del sopralluogo hanno costatato una "unanime richiesta di sicurezza da parte di cittadini". Hanno partecipato anche i candidati azzurri Aldo Milone, Lorenzo Rindi, Diletta Sestini. Forza Italia ha presentato la sua ricetta: la rigenerazione urbana e socioeconomica "da troppi anni ferma" che, invece, "sarà una priorità di Forza Italia nella nuova Giunta di Centrodestra" come il "potenziamento del presidio del territorio in tutte le zone della città", unitamente al "maggiore decoro urbano" e a "norme chiare da rispettare da tutti coloro che si trovano nella nostra città".
Battilocchio ha detto, inoltre, che c'è la possibilità di "estendere quanto di buono fatto a Caivano ad altre zone d'Italia, valutando caso per caso. "Quella di oggi – hanno detto Mazzetti e Battilocchio – è stata una prima visita, a breve tutta la commissione periferie sarà in città". "Il nostro distretto industriale, il secondo d'Europa, con tante potenzialità, non può più essere screditato dentro e fuori i confini nazionali per colpa di un'amministrazione locale e regionale che fino ad oggi non ha messo la sicurezza al primo posto", conclude Mazzetti.
“Basta denigrare Firenze. Oggi abbiamo assistito a un’ulteriore inaccettabile prova. A farla il candidato della destra Eike Schmidt e Alessandro Battilocchio, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle periferie. Arrivati alle Piagge, immagino esclusivamente grazie all’uso del navigatore, leggiamo che Battilocchio davanti a uno Schimdt compiacente ha detto che Firenze ha bisogno del modello Caivano. Gli italiani non dimenticano la tragedia del parco verde di Caivano: pezzi del territorio in mano alla camorra, la più grande zona europea dello spaccio, due bambine violentate per mesi da un branco.
Come possono essere associate Firenze e le Piagge a questi fatti? Piuttosto, quanto alla riqualificazione delle periferie dicano al Governo che sostengono di smettere di tagliare le risorse ai Comuni come avvenuto in questi giorni e dicano al ministro Piantedosi di dare le risposte necessarie sulla mancanza di agenti a Firenze. Meno slogan assurdi e offensivi come quello di oggi e più fatti”. Così il deputato del Partito Democratico Federico Gianassi replica ad Alessandro Battilocchio.
