Per evitare il rischio di una epidemia in Europa è stato chiesto il blocco dei voli in partenza verso l'Italia e gli altri paesi membri. Gli aeroporti italiani possono rifiutare l'atterragio sul territorio?Intervenendo oggi a Strasburgo nel dibattito sul virus Ebola, l'On. Borghezio ha ricordato che "solo un mese fa, il 23 settembre a Milano, il commissario Tonio Borg minimizzava il rischio di un'espansione del virus Ebola in Europa"."Da allora - ha sottolineato Borghezio - non si sono prese le misure di altri Paesi, come gli Usa, che hanno prontamente imposto i controlli sugli arrivi dei sospetti portatori del virus fin dagli aeroporti di sbarco".
Secondo Borghezio, comunque, questi stessi controlli non sarebbero sufficienti in quanto, secondo gli esperti non garantirebbero l'individuazione di tutti casi di incubazione. Che fare?
"E' indispensabile il blocco di tutti i voli aerei verso l'Europa da Paesi africani in cui è localizzata l'epidemia: solo così l'Europa potrà difendersi dal pericolo incombente".Ma si tratta di una proposta plausibile, può l'Europa impedire che altri Paesi mettano in area i loro aerei passeggeri. Soprattutto, potrebbero gli aeroporti toscani, ad esempio, rifiutare l'atterraggio ai mezzi in transito, rischiando di far esaurire il carburante a bordo?
