Dentista troppo caro e poca fiducia nei low cost: fiorentini rinunciano

Osservatorio Sanità UniSalute: il 39% dei fiorentini ha evitato il dentista negli ultimi 12 mesi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2016 17:43
Dentista troppo caro e poca fiducia nei low cost: fiorentini rinunciano

Negli ultimi 12 mesi più di un fiorentino su tre (il 39%) ha evitato di sottoporsi ad una visita dentistica. Non è il timore di stendersi su quel noto lettino a tener lontani i pazienti toscani: il 36% infatti afferma che, pur avendone avuto bisogno, ha dovuto evitare di farsi vedere da un dentista perché non poteva affrontare il relativo esborso economico. Il 47% invece motiva la propria scelta con il fatto di non aver avuto alcun problema ai denti, evidenziando implicitamente come molti fiorentini non sentano l’esigenza di un controllo preventivo annuale, fortemente caldeggiato dai medici.

Mancanza di cultura della prevenzione che si conferma anche se si interrogano coloro che dal dentista sono andati: solo il 45% vi si è recato per un controllo mentre ben il 55% lo ha fatto per curare un problema ai propri denti.

Questa è la fotografia che si ricava dalla nuova ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute (Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora nel 2015 su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età (over 30), sesso ed area geografica), la compagnia del Gruppo Unipol specializzata in assistenza sanitaria, che da 20 anni si occupa di soluzioni integrative in ambito salute.

Se i costi delle prestazioni odontoiatriche tengono lontani molti fiorentini dal curarsi o controllarsi, certo non conforta scoprire che il 10% di coloro che si sono recati dal dentista lamenta come le tariffe siano aumentate nel corso dell’ultimo anno.

Di contro, nonostante nel corso degli ultimi anni siano cresciute le offerte di cure dentistiche low cost, grazie a sconti proposti da aggregatori di offerte e promozioni da parte di catene di studi dentistici o tariffe molto competitive offerte da studi dentistici all’estero, il 35% dei fiorentini preferisce non affidarvisi perché non si fida della qualità di questo tipo di offerta.

“I dati degli ultimi anni evidenziano come quelle dentistiche siano tra le prime prestazioni a cui gli italiani rinunciano, molto spesso a causa di costi non sostenibili per le famiglie” afferma Fiammetta Fabris, Direttore Generale di UniSalute. “Nell’ambito di questo scenario credo che il mercato della sanità integrativa possa offrire soluzioni personalizzate, a costi contenuti, anche per le spese odontoiatriche. Sta crescendo infatti l’attenzione verso polizze individuali, mono prestazione che consentono di accedere a strutture odontoiatriche di qualità a basso costo”.

UniSalute

UniSalute è la prima assicurazione sanitaria in Italia per numero di clienti gestiti. Si prende cura ogni giorno della salute di 6 milioni di persone provenienti dalle più grandi aziende italiane, dai Fondi sanitari di categoria e dalle Casse professionali.

E’ l’unica compagnia in Italia che si dedica da 20 anni esclusivamente alla protezione della salute e offre piani sanitari personalizzati e integrati con un’ampia gamma di servizi per rispondere nel modo più efficace ai diversi bisogni di protezione per le aziende di ogni dimensione e tipo. Inoltre, per prima in Italia, ha sviluppato una gamma di polizze individuali acquistabili online.

Garantisce ai propri assistiti l’accesso in tempi rapidi alle migliori strutture sanitarie in Italia e all’estero tra cui ospedali, case di cura, poliambulatori, centri diagnostici e fisioterapici, studi odontoiatrici e di psicoterapia, operatori socio assistenziali anche a domicilio. E’ la prima assicurazione in Italia ad aver istituito un Circuito termale a cui i clienti possono accedere a tariffe riservate. Monitora costantemente la qualità proprio network di migliaia di strutture: 9 clienti su 10 consigliano la struttura in cui hanno effettuato le cure.

Fondata dal Gruppo Unipol nel 1995 è l’operatore di riferimento nel mercato della sanità integrativa italiana

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