Fiamme e mareggiate a causa del vento

Turista tedesco salvato dai bagnini a Lido di Camaiore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 agosto 2014 01:10
Fiamme e mareggiate a causa del vento

Sono stati 26 gli incendi boschivi divampati nelle ultime ore in tutta Italia a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato."Lo stop al divieto di abbruciamenti per gli agricoltori è un segnale positivo, che dimostra l’attenzione da parte del Governo alle esigenze dei territori". Con queste parole Luigi Dallai, parlamentare del Pd eletto alla Camera dei deputati, commenta l’esclusione dell’applicazione di sanzioni per l’abbruciamento di materiale agricolo o forestale naturale avvenuta in seguito dell’entrata in vigore del Decreto Competitività."L’attività di raggruppamento e abbruciamento di sfalci, potature e altro materiale agricolo o forestale - prosegue il parlamentare senese - è una normale attività agricola e come tale deve essere riconosciuta.

Un’attività che, tra l’altro, come ha ricordato l’assessore all'agricoltura e foreste della Regione Toscana, Gianni Salvadori, la Toscana ha sempre disciplinato nell'ambito della propria normativa forestale. La possibilità di poter disporre degli scarti delle lavorazioni agricole e forestali con i dovuti limiti, infatti, rappresenta un alleggerimento dei costi per le nostre imprese agricole e un’esigenza che ho più volte riscontrato, anche tra i singoli cittadini, in un territorio come il nostro a forte prevalenza rurale”. “L’impegno del gruppo del Partito democratico su questo tema - conclude Dallai - è stato continuo sia in commissione ambiente che in Aula.

Come ho avuto modo di sottolineare nelle dichiarazioni finali di voto sul Decreto Competitività anche norme che possono sembrare minori e che non riempiono i titoli dei giornali rappresentano invece un segno dell’attenzione del Governo alle famiglie e alle attività produttive e possono avere un impatto significativo sulle attività economiche e sull'ambiente".

Era in seria difficoltà il turista 46enne di origine tedesca che alle 13 di ieri è stato salvato a Lido di Camaiore. Il mare grosso e le violente onde stavano portando l’uomo a fondo, quando il pronto intervento dei bagnini della spiaggia libera, del Bagno Abetone e del Bagno Mané di Lido di Camaiore, capitanati da Daniele Ceragioli, gli ha salvato la vita. Fondamentale nella buona riuscita dell’intervento la rescue board, strumento di salvataggio poco usato in Italia ma molto diffuso all’estero introdotto recentemente tra la strumentazione in dotazione del personale della spiaggia libera, che quest’anno ha toccato il numero record di quasi cento uscite in mare per situazioni d’emergenza. Le condizioni del turista tedesco, in un primo momento apparse disperate, sembrano adesso stabili.

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