Dal Canto evidenzia un fallo sul gol: il Siena sconfitto

Un gol di Kolaj nel recupero regala la vittoria alla Pro Patria. La Robur, che rinuncia a Da Silva e Gerli, archivia ancora una sconfitta casalinga

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
22 settembre 2019 19:28
Dal Canto evidenzia un fallo sul gol: il Siena sconfitto

Azione del Siena, presunto fallo su Cesarini che pare chiuso irregolarmente. Ripartenza veloce della Pro Patria e gol che vale la vittoria.

Mister Alessandro Dal Canto non ci sta e commenta su robursiena.it: “La sfida doveva finire 0-0: aldilà dei nostri demeriti la vittoria della Pro Patria è viziata da un fallo clamoroso"

Ecco il punto nevralgico di questa gara che merita di essere raccontata proprio perchè è stata risolta con un episodio che farà, comunque, discutere.

Pomeriggio di pioggia nella città del Palio. Campo pesante. Si gioca davanti a 1971 abbonati e 390 paganti per un incasso di 15.416 euro. Dal Canto sorprende. Ancora. Non ci sono variazioni sul modulo, il 3-5-2 ma cambiano gli interpreti. Dinnanzi a Confente, i 3 di difesa sono D’Ambrosio, Varga e Baroni. Bentivoglio, all’esordio dal primo minuto, è il regista con Oukhadda, tra i migliori, e Migliorelli esterni alti. A completare il centrocampo Serrotti e Arrigoni. Guidone e Cesarini in avanti.

Partita equilibrata nella prima frazione con poche occasioni da una parte e dall’altra. Inizio di secondo tempo soporifero con Dal Canto che corre ai ripari dopo 9 minuti: cambio di modulo, 4-2-3-1 con Setola, Guberti e Polidori dentro per Guidone, Varga e Serrotti che lasciano il campo. A sette dalla fine un miracolo di Confente su Parker: migliore occasione da rete del match fino ad allora. Immediata replica dei padroni di casa con il solito Cesarini che, con un rasoterra, fa la barba al palo.

La partita sembrerebba avviarsi sul binario delle reti inviolate ma, a far deragliare il treno delle previsioni bianconere, ci pensa l'episodio che vi abbiamo descritto.

Sullo sfondo resta la sensazione di una gara  che, ai punti, non avrebbe avuto vincitori ne vinti. 

La cronaca dice però che le scelte iniziali di Dal Canto, fuori Gerli, Da Silva e Polidori, non sono risultate premianti. Forse, il Siena ha pagato in termini di equilibrio tattico e forza fisica nella zona nevralgica del campo.

Pagare appunto. Pare che il Siena, in questo momento, stia subendo oltre misura.  La sensazione è proprio questa. Speriamo che il momento finisca presto.

Nella foto l’allenatore del Siena Dal Canto

ROBUR SIENA: Confente; D’Ambrosio, Varga (24’st Setola), Baroni; Oukhadda (47’st D’Auria), Arrigoni, Bentivoglio (47’st Ortolini), Serrotti (24’st Guberti), Migliorelli; Guidone (24’st Polidori), Cesarini. All. Dal Canto. A disp. Ferrari, Romagnoli, Gerli, Da Silva, Andreoli, Buschiazzo, Panizzi.

PRO PATRIA: Tornaghi, Boffelli, Battistini, Mastroianni (32’st Parker), Le Noci (44’st Pedone) Bertoni, Galli (44’st Kolaj), Fietta, Lombardoni, Cottarelli, Ghioldi (29’st Masetti). All. Javorcic. A disp. Angelina, Marcone, Molnar, Brignoli, Spizzichino, Colombo, Molinari, Ferri.

Arbitro: Eduart Pashuku (Albano Laziale). Assistenti: Fabio Pappagallo (Molfetta) e Paolo Cubicciotti (Nichelino)

Marcatori: 46’st Kolaj

Ammoniti: Battistini, Fietta, Bertoni

Note: 1971 abbonati, 390 paganti, 15416 euro incasso (compresa quota abbonati)

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