Da Firenze il nuovo studio che utilizzerà i droni

Istituto Geografico e università di Firenze: insieme per la formazione di eccellenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 febbraio 2017 15:10
Da Firenze il nuovo studio che utilizzerà i droni

"La produzione e il trattamento dei dati tridimensionali da terra e da drone”. E’ questo il nome del master inaugurato oggi presso l’Istituto Geografico Militare di Firenze.

Promosso dai dipartimenti di ingegneria civile e ambientale e di gestione dei sistemi agrari, alimentari e forestali dell’università del capoluogo toscano, il percorso formativo nasce in collaborazione con l’IGM, collegio provinciale dei geometri ed i geometri laureati di Firenze ed il centro addestramento al volo Zefiro Ricerca & Innovazione (Capannori-Lucca).

La cerimonia di questa mattina ha visto gli interventi introduttivi del Comandante dell’Istituto Geografico Militare, Generale di Divisione Gianfranco Rossi, e della professoressa Grazia Tucci (università di Firenze) che hanno delineato contenuti, discipline, obiettivi e dettagli organizzativi del master specificando che esso si rivolge a laureati sia in discipline tecnico-scientifiche (ingegneri, architetti, geologi, agronomi...) che umanistiche (archeologi) con l’intento di valorizzarne ed integrarne le competenze specifiche acquisite nel percorso di studi precedente con quelle di pianificazione e gestione di progetti di digitalizzazione da terra e da drone dell’ambiente e del patrimonio costruito.

Tali specifiche competenze saranno di estremo interesse ed utilizzo sia in territorio nazione (rilievo ed aggiornamento cartografico, anche in situazioni emergenziali) che, nel caso del personale dell’IGM, in ambito di teatri operativi fuori dai confini nazionali.

60 crediti formativi totali con lezioni che andranno avanti fino al prossimo ottobre. A tenerle docenti dell’università e personale specializzato dell’ente militare.

A termine della cerimonia di questa mattina, è stata conferita, alla dottoressa Paci, la borsa di studio in memoria di Licinio Feretti promossa dalla società C.G.R spa. Subito dopo, la parola è passata al Dottor Maseroli, vice direttore geodetico dell’IGM che ha tenuto la prima lezione.

nella foto, di Angelo Faiazza (IGM), la professoressa Tucci e il generale Rossi

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