Covid: 1.106 nuovi casi, 11 decessi, +44 ricoveri e +5 terapie intensive

I dati toscani del 15 marzo. 4.952 i deceduti da inizio epidemia. Nord Ovest: il punto sui vaccini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2021 15:48
Covid: 1.106 nuovi casi, 11 decessi, +44 ricoveri e +5 terapie intensive

In Toscana sono 174.088 i casi di positività al Coronavirus, 1.106 in più rispetto a ieri (1.085 confermati con tampone molecolare e 21 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,6% e raggiungono quota 144.570 (83% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.923 tamponi molecolari e 1.787 tamponi antigenici rapidi, di questi l’8,7% è risultato positivo. Sono invece 6.322 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 17,5% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 24.566, +1,2% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.643 (44 in più rispetto a ieri), di cui 241 in terapia intensiva (5 in più). Oggi si registrano 11 nuovi decessi: 7 uomini e 4 donne, con un'età media di 82,5 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

L'età media dei 1.106 nuovi positivi odierni è di 44 anni circa (il 22% ha meno di 20 anni, il 19% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.085 confermati con tampone molecolare e 21 da test rapido antigenico). Sono 46.864 i casi complessivi ad oggi a Firenze (200 in più rispetto a ieri), 14.906 a Prato (104 in più), 16.509 a Pistoia (148 in più), 10.599 a Massa-Carrara (30 in più), 18.000 a Lucca (83 in più), 22.093 a Pisa (136 in più), 13.115 a Livorno (89 in più), 16.000 ad Arezzo (116 in più), 9.430 a Siena (51 in più), 6.017 a Grosseto (149 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 481 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 309 nella Nord Ovest, 316 nella Sud Est.

La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 4.676 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 5.350 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 5.774 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 5.633, Massa-Carrara con 5.465, la più bassa Grosseto con 2.725.Complessivamente, 22.923 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (257 in più rispetto a ieri, più 1,1%).Sono 38.144 (747 in più rispetto a ieri, più 2%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 14.530, Nord Ovest 15.473, Sud Est 8.141).Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.643 (44 in più rispetto a ieri, più 2,8%), 241 in terapia intensiva (5 in più rispetto a ieri, più 2,1%).Le persone complessivamente guarite sono 144.570 (794 in più rispetto a ieri, più 0,6%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 144.570 (794 in più rispetto a ieri, più 0,6%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Oggi si registrano 11 nuovi decessi: 7 uomini e 4 donne con un'età media di 82,5 anni.

Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 2 a Firenze, 5 a Pistoia, 1 a Pisa, 2 a Arezzo, 1 a Siena.

Sono 4.952 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.633 a Firenze, 356 a Prato, 396 a Pistoia, 476 a Massa-Carrara, 468 a Lucca, 561 a Pisa, 348 a Livorno, 318 ad Arezzo, 211 a Siena, 116 a Grosseto, 69 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 133,0 per 100.000 residenti contro il 169,6 per 100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa-Carrara (245,4 per100.000), Firenze (162,6 x100.000) e Prato (137,9 x100.000), il più basso a Grosseto (52,5 per 100.000).

I numeri della campagna vaccinaleSi è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 458.184 vaccinazioni, 7.555 in più rispetto a ieri (+1,7%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l'intera giornata. La Toscana è la 3° regione per percentuale di dosi somministrate su quelle consegnate (il 91,4% delle 501.140 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 12.308 per 100mila abitanti (media italiana: 11.147 per 100mila).

Ausl Nord Ovest - Nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi di oggi, 15 marzo, sono 309.

APUANE: 26 casi

Carrara 11, Massa 10, Montignoso 5;

LUNIGIANA: 4 casi

Aulla 2, Fivizzano 1, Tresana 1;

PIANA DI LUCCA: 28 casi

Altopascio 8, Capannori 8, Lucca 8, Montecarlo 2, Porcari 1, Villa Basilica 1;

VALLE DEL SERCHIO: 10 casi

Bagni di Lucca 1, Barga 2, Borgo a Mozzano 2, Castelnuovo di Garfagnana 3, Vagli di Sotto 2;

PISA: 32 casi

Cascina 4, Pisa 14, San Giuliano Terme 10, Vecchiano 2, Vicopisano 2;

ALTA VAL DI CECINA VAL D’ERA: 72 casi

Bientina 1, Calcinaia 9, Casciana Terme Lari 3, Montecatini Val di Cecina 1, Palaia 1, Ponsacco 41, Pontedera 8, Santa Maria a Monte 3, Terricciola 1, Volterra 4;

LIVORNO: 47 casi

Livorno 47;

VALLI ETRUSCHE: 40 casi

Bibbona 1, Casale Marittimo 2, Castagneto Carducci 3, Castellina Marittima 1, Cecina 8, Piombino 3, Rosignano Marittimo 16, San Vincenzo 1, Suvereto 5;

ELBA: 5 casi

Portoferraio 5;

VERSILIA: 45 casi

Camaiore 2, Forte dei Marmi 1, Massarosa 8, Pietrasanta 8, Seravezza 3, Stazzema 2, Viareggio 21.

I guariti su tutto il territorio aziendale sono 50.334 (+242 rispetto a ieri).

Non si è registrato alcun decesso di persone residenti nel territorio aziendale.

Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 384 (ieri erano 374), di cui 54 (ieri erano 53) in Terapia intensiva.

All’ospedale di Livorno 68 i ricoverati, di cui 9 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Lucca 103 i ricoverati, di cui 18 in Terapia intensiva.

All’ospedale Apuane 54 ricoverati, di cui 10 in Terapia intensiva.

All’ospedale Versilia 94 ricoverati, di cui 10 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Pontedera 38 ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Cecina 27 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, sono 15.473 (+503 rispetto ieri) le persone in quarantena perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Per ciò che concerne le vaccinazioni anti-Covid prosegue il piano elaborato ed attuato dall’Azienda USL Toscana nord ovest per raggiungere operatori del sistema sanitario, ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa), personale non sanitario, personale scolastico, forze di Polizia.

A ieri (14 marzo) le vaccinazioni effettuate erano 122.355, di cui 90.465 per prime dosi, tra operatori sanitari (29.860), ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (4.493), personale non sanitario, personale scolastico, forze di Polizia, ultraottantenni, soggetti estremamente vulnerabili etc (56.112).

Sono stati vaccinati 34.539 uomini e 55.926 donne.

Per quanto riguarda le fasce d’età la maggior parte dei vaccinati, a ieri (14 marzo), apparteneva la alla fascia d’età 50-59 con 20.383 vaccinati; segue la fascia 40-49 anni con 17.257; poi la fascia 30-39 con 11.459; quindi la fascia 60-69 con 10.788; la fascia 80-89 con 10.471; la fascia oltre i 90 anni con 10.160; la fascia 20-29 con 6.603; la fascia 70-79 con 3.233 vaccinati; ultima ancora la fascia 0-19 con 111 vaccinati.

Questo anche il dettaglio del numero di somministrazioni per zona con il dettaglio anche delle seconde dosi (in questi dati sono comprese sia le vaccinazioni ospedaliere che quelle territoriali):

Zona Apuane: 16.738 vaccinazioni di cui 4.840 seconde dosi;

Zona Lunigiana: 5.548 vaccinazioni di cui 1.517 seconde dosi;

Zona Piana di Lucca: 17.956 vaccinazioni di cui 5.053 seconde dosi;

Zona Valle del Serchio: 4.772 vaccinazioni di cui 1.207 seconde dosi;

Zona Pisana: 9.713 vaccinazioni di cui 584 seconde dosi;

Zona Alta Val di Cecina Val d’Era: 13.280 vaccinazioni di cui 3.721 seconde dosi;

Zona Livornese: 21.046 vaccinazioni di cui 6.396 seconde dosi;

Zona Valli Etrusche: 13.236 vaccinazioni di cui 2.997 seconde dosi;

Zona Elba: 3.086 vaccinazioni di cui 679 seconde dosi;

Zona Versilia: 16.980 vaccinazioni di cui 4.896 seconde dosi.

Il totale delle persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino era a ieri (14 marzo) di 31.890, corrispondente al 35,3% di coloro che avevano ricevuto la prima dose.

Sempre a ieri (14 marzo) gli ospiti delle strutture residenziali a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino erano 2.918, per una percentuale dell’88,2% di coloro che avevano ricevuto la prima dose.

Le prime dosi somministrate a ieri dai medici di medicina generale ai cittadini untraottantenni erano 18.228 così ripartite: Apuane 2.111; Lunigiana 963; Piana di Lucca 2.590; Valle del Serchio 1.156; Pisana 2.638; Alta Val di Cecina Val d’Era 1.491; Livornese 2.360; Valli Etrusche 2.589; Elba 474; Versilia 1.856.

E’ possibile seguire in tempo reale l’andamento della campagna di vaccinazione anti-Covid, avviata in Toscana il 27 dicembre scorso, grazie al portale web regionale https://vaccinazioni.sanita.toscana.it, on line dallo scorso 7 gennaio 2021.

Oggi il Prof. Giuseppe Novelli, Docente di Genetica Medica all'Università di Roma Tor Vergata e all'Università del Nevada negli Stati Uniti, è intervenuto nel corso del programma “Genetica Oggi” curato e condotto da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus.

Sul caso Astrazeneca. “Al 10 marzo, sono stati segnalati 30 eventi trombo-embolici su 5 milioni di persone vaccinate con Astrazeneca in Europa, quindi parliamo di 30 casi su 5 milioni –ha affermato Novelli-. I numeri sono numeri. Non esiste un nesso diretto se i numeri sono questi perché non c’è nessun rischio di coagulo legato al vaccino, ma è più probabile che qualcuno abbia questo rischio aumentato se prende il covid. I casi di malati di covid che hanno avuto problemi di coagulazione sono quasi il doppio rispetto alla popolazione generale. La malattia covid ti fa venire questo problema, non certo il vaccino. In Italia ci sono 1500 morti al giorno di tutti i casi, circa 35 persone su 100mila muoiono di trombo-embolismo, è la terza causa di morte della cardiopatia. L’informazione in questo caso è stata sbagliata. Poi è normale che quando un farmaco è approvato e dato alla popolazione viene seguito per anni, si chiama farmacovigilanza”.

Vaccino e long covid. “Negli Usa è stato appena pubblicato un articolo che dimostra che il vaccino non solo ci protegge dalla malattia, dall’infezione e della trasmissibilità, ma addirittura dagli effetti a lungo termine della malattia, il cosiddetto long covid. In alcuni casi infatti i malati di covid che guariscono per molto tempo si portano dietro gli effetti della malattia, sintomi come mal di testa, spossatezza, mialgie. Lo studio ha dimostrato che chi ha avuto questa sindrome post covid e si è vaccinato ha la metà dei sintomi rispetto a chi ha la sindrome e non si è vaccinato”.

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