Covid-19 in Toscana Centro: 145 nuovi casi in 2 giorni, 31 a Signa

I dati complessivi del 30 e 31 marzo. I morti sono 14. A Bagno a Ripoli il Comune distribuisce due mascherine per ogni nucleo familiare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 marzo 2020 21:17
Covid-19 in Toscana Centro: 145 nuovi casi in 2 giorni, 31 a Signa

Firenze- Tra ieri e oggi sono 145 i nuovi casi positivi nei territori dell’Ausl Toscana Centro. Risultano inoltre 14 decessi (tra ieri e oggi) nei territori dell’Ausl Toscana Centro.

Focolai si sono manifestati a Signa e all’Oda di Diacceto, dove dei 71 ospiti 14 risultano positivi e 13 sono sintomatici e verranno sottoposti a tampone. Di seguito i dettagli dei nuovi casi positivi con le indicazioni di sesso, età, domicilio e stato di salute al momento del ricovero. I dati di oggi sono relativi alle rilevazioni effettuate nella giornata di ieri 30 marzo e in quella di oggi 31 marzo

102 casi nel territorio fiorentino:

  1. F, 68 Bagno a Ripoli, grave Santa Maria Annunziata
  2. M, 63, Campi Bisenzio, grave Careggi
  3. M, 85, Campi Bisenzio, grave Careggi
  4. F, 64, Fiesole, critica, Careggi
  5. M, 53, Figline e Incisa, stabile, Santa Maria Annunziata
  6. F, 78, Firenze, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  7. F, 55, Firenze, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  8. F, 50, Firenze stabile in quarantena nel proprio domicilio
  9. M, 61, Firenze stabile in quarantena nel proprio domicilio
  10. F, 34, Firenze, buona Careggi
  11. F, 85, Firenze, stabile, Santa Maria Annunziata
  12. M, 90, Firenze, grave, Careggi
  13. F, 52, Firenze, grave Mugello
  14. M, 61, Firenze, critica, Careggi
  15. M, 93, Firenze, stabile Santa Maria Annunziata
  16. F, 92, Firenze, stabile Santa Maria Annunziata
  17. M, 69, Firenze, stabile Santa Maria Nuova
  18. M, 89, Firenze, grave San Giovanni di Dio
  19. M, 84, Firenze, stabile Careggi
  20. M, 70, Firenze, grave, Careggi
  21. F, 83, Firenze, stabile, Careggi
  22. M, 93, Firenze, stabile, San Giovanni di Dio
  23. F, 53, Firenze, stabile Careggi
  24. F, 93, Firenze, grave Santa Maria Annunziata
  25. F, 55, Firenze, buona in quarantena nel proprio domicilio
  26. F, 71, Firenze, critica Santa Maria Nuova
  27. M, 85, Firenze, stabile Santa Maria Nuova
  28. F, 95, Firenze, stabile San Giovanni di Dio
  29. F, 90, Firenze, stabile, Santa Maria Annunziata
  30. M, 77, Firenze, stabile San Giovanni di Dio
  31. F, 54, Firenze, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  32. F, 57, Firenze, stabile Santa Maria Annunziata
  33. F, 93 Greve in Chianti, grave Santa Maria Annunziata
  34. M, 83, Lastra a Signa, grave San Giovanni di Dio
  35. M, 67, Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  36. F, 56, Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  37. M, 51, Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  38. M, 63 Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  39. M, 53 Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  40. M, 63 Pelago, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  41. M, 66 Pelago, stabile Santa Maria Annunziata
  42. M, 52, Pontassieve, stabile Santa Maria Annunziata
  43. M, 91, Pontassieve grave Santa Maria Annunziata
  44. F, 92, Pontassieve, stabile Santa Maria Annunziata
  45. F, 78, Pontassieve, stabile Santa Maria Annunziata
  46. F, 49 Rufina, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  47. M, 52 Rufina, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  48. M, 55 Rufina, grave Santa Maria Annunziata
  49. F, 93 San Casciano Val di Pesa, critica San Giovanni di Dio
  50. M, 46, San Donato di Villa Altieri, stabile Careggi
  51. F, 55 San Godenzo, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  52. M, 90 Scandicci, grave San Giovanni di Dio
  53. F, 66, Scandicci, stabile in quarantena nel proprio domicilio
  54. M, 59 Sesto fiorentino stabile Careggi
  55. M, 82, Sesto fiorentino, stabile Careggi
  56. F, 79 Sesto fiorentino, stabile Careggi
  57. M, 62 Sesto fiorentino grave Careggi
  58. M, 49 Sesto fiorentino, stabile Careggi
  59. M, 80 Sesto fiorentino, stabile Careggi
  60. M, 41 Sesto fiorentino, stabile Careggi
  61. F, 84 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  62. F, 95 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  63. F, 97 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  64. F, 92 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  65. F, 82 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  66. F, 83 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  67. F, 91 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  68. F, 84 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  69. F, 38 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  70. F 92 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  71. F, 83 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  72. F, 74 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  73. F, 82 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  74. F, 31 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  75. F, 85 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  76. F 54 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  77. F 94 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  78. F, 89 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  79. F, 97 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  80. F 94 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  81. F 35 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  82. F, 38 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  83. F, 57 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  84. F, 37 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  85. F, 27 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  86. F, 42 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  87. F, 72 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  88. F, 102 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  89. F, 83 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  90. F, 72 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  91. F,44 Signa stabile in quarantena nel proprio domicilio
  92. F, 79, Firenze, stabile Mugello
  93. M, 76, Vaglia, stabile Careggi
  94. F, 66 Vicchio stabile in quarantena nel proprio domicilio
  95. M, 77 Vicchio, grave Mugello
  96. M, 83 Vicchio, grave Santa Maria Annunziata
  97. F, Firenze, 87 stabile in quarantena nel proprio domicilio
  98. F, Firenze, 83 stabile in quarantena nel proprio domicilio
  99. F, Dicomano, 89 stabile in quarantena nel proprio domicilio

“Riguardo i casi di contagio verificatisi all’interno dell’Oda di Diacceto informo che siamo in contatto strettissimo con la struttura, ci sentiamo circa ogni due ore con i vertici per verificare gli sviluppi della situazione -dichiara il Sindaco di Pelago Nicola Povoleri- La notizia dei primi contagi ci è pervenuta due giorni fa, da subito ci siamo preoccupati molto per gli utenti ospiti di quella struttura, che sono persone fantastiche e speciali.

L’Oda rappresenta una struttura di eccellenza, per la qualità degli operatori che vi lavorano all’interno ed in questo momento si sta attrezzando nel miglior modo possibile. Da subito si è contraddistinto per la trasparenza nelle comunicazioni, immediatamente la dirigenza ha avvertito le autorità competenti della Asl e l’Amministrazione Comunale. Già nella giornata di oggi e nelle prossime abbiamo richiesto, sia noi che la struttura e, la asl ha accolto la nostra richiesta, di effettuare tamponi a tappeto anche per quanto riguarda gli operatori in loco.

La struttura si sta prontamente adeguando a quella che è la direttiva 21 della Regione Toscana per tutte le Rsa e le strutture sanitarie, per le misure di prevenzione del contagio, dividendo l’attività in due, cioè pazienti covid da una parte e pazienti non covid da un’altra dedicando personale alle persone infettate in modo tale da non propagare l’infezione. Stiamo dando una mano anche in modo che la Villa, edificio separato rispetto al resto, sia attrezzata per le quarantene degli operatori, che possono decidere di non tornare a casa e dormire in questa struttura adiacente. L’Oda ci tiene anche a far sapere che ha attivato una linea dedicata tutto il giorno per tenere sempre informati i familiari sia dei pazienti positivi che di quelli sintomatici.

Tutti gli operatori che lavorano all’interno in questo momento sono provvisti di dispositivi di protezione individuale. Chiediamo a tutti i cittadini di approcciarsi con serietà a questo ulteriore problema, senza generare ulteriori timori rispetto alla stato della situazione attuale. Terremo nei prossimi giorni aggiornati i cittadini sugli sviluppi della situazione sia all’interno dell’Oda che in tutto il nostro territorio”. 

5 casi nel territorio pratese:

  1. M, 85 Carmignano, grave Santo Stefano
  2. M, 83 Prato, grave Santo Stefano
  3. M, 84 Prato, stabile Santo Stefano
  4. F, 89 Prato, grave Santo Stefano
  5. M, 21 Prato grave Santo Stefano

18 casi nel territorio empolese:

  1. F, 52 Vinci, buone in quarantena nel proprio domicilio
  2. F, 51 Capraia e Limite lieve in quarantena nel proprio domicilio
  3. F, 61 Cerreto Guidi stabile San Giuseppe
  4. F, 92 Empoli lieve in quarantena nel proprio domicilio
  5. F, 89, Empoli lieve in quarantena nel proprio domicilio
  6. F, 93 Empoli lieve in quarantena nel proprio domicilio
  7. F, 94 Empoli stabile in quarantena nel proprio domicilio
  8. F, 55 Empoli lieve in quarantena nel proprio domicilio
  9. F, 95 Empoli stabile in quarantena nel proprio domicilio
  10. F, 44 Montopoli lieve in quarantena nel proprio domicilio
  11. F, 39 San Miniato lieve in quarantena nel proprio domicilio
  12. F, 51 San Miniato lieve in quarantena nel proprio domicilio
  13. F, 25 San Miniato lieve in quarantena nel proprio domicilio
  14. M, 33 San Miniato stabile San Giuseppe
  15. M 50 San Miniato lieve in quarantena nel proprio domicilio
  16. M 87 Santa Croce stabile in quarantena nel proprio domicilio
  17. F, 48 Santa Croce lieve in quarantena nel proprio domicilio
  18. F, 74 Santa Croce lieve in quarantena nel proprio domicilio

20 casi nel territorio pistoiese:

  1. F, 35 Larciano lieve in quarantena nel proprio domicilio
  2. M, 59 Larciano stabile San Giuseppe
  3. F, 43 Buggiano stabile San Jacopo
  4. F, 53 Lamporecchio grave San Jacopo
  5. M, 69 Lamporecchio grave SS Cosma e Damiano
  6. M 88 Montecatini Terme stabile San Jacopo
  7. F 46 Montecatini Terme buona in quarantena nel proprio domicilio
  8. F 91 Pescia stabile San Jacopo
  9. M 55 Pescia stabile in quarantena nel proprio domicilio
  10. F 37 Pescia lieve in quarantena nel proprio domicilio
  11. M 92 Pistoia grave San Jacopo
  12. F 69 Pistoia grave San Jacopo
  13. M 76 Pistoia grave San Jacopo
  14. M 72 Pistoia grave San Jacopo
  15. M 55 Pistoia grave San Jacopo
  16. F, 75 Pistoia stabile San Jacopo
  17. F 57 Pistoia lieve in quarantena nel proprio domicilio
  18. F 73 Pistoia stabile San Jacopo
  19. M 83 Pistoia stabile San Jacopo
  20. M 42 Quarrata stabile San Jacopo
  21. F 42 Quarrata stabile San Jacopo

A breve, conclusa l’indagine epidemiologica per individuare i contatti stretti dei singoli soggetti contagiati, saranno informate adeguatamente le autorità territoriali. I numeri fotografano la situazione dell’Asl Toscana centro aggiornata alle ore 18 di oggi.

“Postini” speciali in questi giorni suoneranno ai campanelli di Bagno a Ripoli. Sono i volontari della Vigilanza antincendi boschivi coordinati dal Centro intercomunale di Protezione civile, e anziché lettere avranno il compito di recapitare ad ogni famiglia le mascherine contro il Coronavirus. Sta per iniziare su tutto il territorio ripolese la distribuzione “porta a porta” dei dispositivi di sicurezza anticipata nei giorni scorsi dall'amministrazione comunale. Il Comune ha deciso di consegnare due mascherine ad ognuno dei circa 11 mila nuclei familiari (una mascherina per chi è solo).

“Un'iniziativa – spiega il sindaco Francesco Casini – resa possibile grazie alla straordinaria generosità della nostra comunità. Non mi stancherò mai di ringraziare tutti i donatori e tutti coloro che ancora decideranno di aiutarci e di stare al nostro fianco per combattere insieme questo virus”.

Nelle ultime settimane sono migliaia le mascherine donate all'amministrazione da imprenditori, associazioni, aziende di moda che le hanno confezionate, gruppi di cittadini o singoli professionisti che le hanno acquistate. Il materiale è servito innanzitutto per soddisfare il fabbisogno delle attività commerciali e degli operatori dei servizi essenziali.

“Ma sono molti i cittadini che non riescono a trovare da nessuna parte le mascherine – spiega il sindaco -, così abbiamo deciso di distribuirle noi. Per ora riusciremo a darne un paio a nucleo familiare ed una alle persone che vivono da sole, in attesa di eventuali nuovi rifornimenti. Voglio ringraziare di cuore tutti i 'volontari' della Vab che con il loro impegno nel giro di alcuni giorni ci aiuteranno a recapitare progressivamente le mascherine alla cittadinanza”.

Le mascherine consegnate sono presidi individuali e possono essere riutilizzati previa attenta e adeguata sanificazione. I volontari della Vab suoneranno ai campanelli casa per casa. Se non c'è nessuno nell'abitazione, gli operatori lasceranno nella cassetta delle lettere una mascherina racchiusa in una apposita pellicola protettiva. Insieme alle mascherine, sarà recapitata una lettera con una serie di informazioni utili sui servizi per fronteggiare l'emergenza messi in atto dal Comune. Le lettere sono state stampate gratuitamente da una tipografia del territorio.

Le mascherine consegnate dall'amministrazione "non hanno prezzo", sono frutto della generosità della Comunità ripolese. “Ma se qualcuno vuole dare un contributo, anche piccolo – conclude il sindaco Casini - può farlo con una donazione alla Fondazione dell'ospedale 'Santa Maria Annunziata'. Continuiamo a tenere viva la macchina della solidarietà”.

Il Comune di Lastra a Signa ha deciso di consegnare alcune delle mascherine ricevute da donazioni e parte di quelle cucite dalle volontarie del Centro Sociale Residenziale ai negozi aperti del territorio e a quelli che effettuano consegne a domicilio. Le attività economiche interessate possono prendere un appuntamento tramite telefono al numero verde 800 882299 e recarsi in Comune a ritirare un pacchetto di mascherine. Si tratta di un modo per aiutare e sostenere il commercio del territorio in un momento così delicato anche per l’economia locale. Ricordiamo che gran parte delle mascherine che sono state regalate al Comune, frutto di donazioni di aziende locali, sono state consegnate dall’amministrazione comunale all'ospedale di Torregalli, alle associazioni socio - assistenziali e di protezione civile, ai medici di medicina generale e agli uffici al pubblico del Comune. 

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