Coronavirus, Rossi: "Il picco dei contagi in Toscana sarà intorno al 28 marzo. E reggeremo"

"Stiamo producendo 100 mila mascherine al giorno. Le rassicurazioni del commissario Arcuri per strumentazione"

Marco
Marco Bazzichi
16 marzo 2020 14:42
Coronavirus, Rossi:

Il picco dei contagi da Covid-19 o coronavirus in Toscana dovrebbe arrivare il 28 marzo. Lo ha spiegato il presidente Enrico Rossi, al TgR Rai. Una data in anticipo rispetto alle previsioni stilate, da varie voci in capitolo, nei giorni scorsi. 

"Lo scenario su cui stanno lavorando gli esperti prevede un picco intorno al 28 di questo mese, un picco che dovrebbe essere retto, un ‘onda che dovrebbe essere contenuta già con le dotazioni che abbiamo, senza bisogno di posti letto aggiuntivi. Però dobbiamo stare pronti al peggio". ha detto Rossi.

In Toscana, ha aggiunto Rossi, "con la costruzione dei nuovi ospedali avvenuta negli ultimi 15 anni le terapie intensive sono aumentate di un terzo. Una parte di queste verranno utilizzate per curare i malati di coronavirus. Con la riduzione dell’attività programmata, potremo utilizzare dei 447 posti letto, 200, 220 forse qualcosa in più. In più abbiamo in dotazione 300 sale operatorie e anche queste, in parte, possono essere trasformate per la terapia intensiva. Poi mi sto adoperando a cercare posti aggiuntivi. Ne abbiamo trovati 150 sulla costa. Stamani altri 74, la maggior parte frutto dei nuovi ospedali che consentono trasformazioni piuttosto rapide". "Ora cercheremo di richiamare anche i pensionati, medici ma anche infermieri per dotare questi posti di una risorsa umana adeguata. E poi stiamo cercando la strumentazione necessaria. Il commissario Arcuri mi ha assicurato sostegno", ha proseguito Rossi.

Il presidente ha poi sottolineato che “da mercoledì ci stiamo rifornendo di 100 mila mascherine al giorno, cui si aggiungono quelle che arrivano dalla Protezione civile. Non avrei mai pensato di autoprodurre le mascherine, ma così è stato. Ringrazio le aziende, come quelle della moda, che si sono adoperate". Quanto all’impatto economico di questa crisi, “abbiamo dato incarico all’Irpet di verificare settore per settore le criticità e capire quale sarà il conto anche dal punto di vista economico, alla fine, di questa bruttissima crisi", ha precisato Rossi. 

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