Coronavirus: oggi 589 nuovi casi e 27 decessi

Nuovi posti letto Covid a Prato, Giani: "Risultato di ottimo auspicio per il 2021"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 gennaio 2021 18:03
Coronavirus: oggi 589 nuovi casi e 27 decessi

In Toscana sono 120.917 i casi di positività al Coronavirus, 589 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,4% e raggiungono quota 107.381 (88,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.893.356, 9.763 in più rispetto a ieri, di cui il 6% positivo. Sono invece 3.344 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 17,6% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.576 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

Gli attualmente positivi sono oggi 9.836, +1,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 953 (35 in meno rispetto a ieri), di cui 143 in terapia intensiva (7 in meno). Oggi si registrano 27 nuovi decessi: 12 uomini e 15 donne con un'età media di 85 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 589 casi odierni è di 48 anni circa (il 13% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 36% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 10% ha 80 anni o più).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 33.721 i casi complessivi ad oggi a Firenze (184 in più rispetto a ieri), 10.438 a Prato (25 in più), 10.493 a Pistoia (28 in più), 7.707 a Massa (37 in più), 12.630 a Lucca (84 in più), 16.779 a Pisa (46 in più), 8.704 a Livorno (68 in più), 10.674 ad Arezzo (53 in più), 5.008 a Siena (49 in più), 4.208 a Grosseto (15 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 244 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 228 nella Nord Ovest, 117 nella Sud est. La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.242 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 3.491 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.050 casi x100.000 abitanti, Pisa con 4.004, Massa Carrara con 3.955, la più bassa Siena con 1.874.

Complessivamente, 8.883 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (193 in più rispetto a ieri, più 2,2%). Sono 17.938 (320 in meno rispetto a ieri, meno 1,8%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.267, Nord Ovest 9.913, Sud Est 3.758).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 953 (35 in meno rispetto a ieri, meno 3,5%), 143 in terapia intensiva (7 in meno rispetto a ieri, meno 4,7%).

Un altro risultato di grande rilievo, raggiunto con grande rapidità, nella battaglia contro la pandemia. Il 2021 si è infatti aperto con l’inaugurazione stamani delle due nuove ali (Nord e Sud) dell’ospedale Santo Stefano di Prato, con cui si mettono a disposizione altri 60 posti letto per l’emergenza Covid 19. Alla cerimonia per l’ampliamento dell’ospedale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore alla salute Simone Bezzini, l’assessora alla protezione civile Monia Monni, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, la Asl - col direttore generale Paolo Morello, il direttore sanitario Emanuele Gori e la direttrice sanitaria del Santo Stefano Daniela Matarrese – e le altre autorità pratesi.

“L’inaugurazione di quest’oggi completa un percorso che ha visto il sistema sanitario toscano raggiungere grandissimi risultati in tempi straordinariamente accelerati per le opere pubbliche – ha sottolineato il presidente della Regione Toscana – L’8 dicembre abbiamo inaugurato, sempre a Prato, il Centro Covid Pegaso, con 190 posti letto. Quindi pochi giorni fa, il 29 dicembre, è stata la volta del nuovo padiglione al Campo di Marte di Lucca, con 150 nuovi posti letto.

Grazie a interventi realizzati con le procedure della somma urgenza della Protezione Civile abbiamo dimostrato che, quando è necessario, si può fare bene e si può fare presto”. “Strutture – ha spiegato ancora il presidente – che oggi sono per l’emergenza Covid, ma che resteranno alla sanità toscana anche quando questa emergenza sarà alle spalle e che potranno essere utilizzate in altre situazioni critiche. Ma in questo giorno di Capodanno – così ha concluso Giani – mi preme soprattutto sottolineare che questa nuova struttura dimostra che abbiamo saputo fare squadra: e questo è di ottimo auspicio per le sfide che ci aspettano nel 2021, a partire dalla campagna di vaccinazione”.

Le persone complessivamente guarite sono 107.381 (404 in più rispetto a ieri, più 0,4%): 551 persone clinicamente guarite (65 in più rispetto a ieri, più 13,4%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 106.830 (339 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registrano 27 nuovi decessi: 12 uomini e 15 donne con un'età media di 85 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 7 a Firenze, 3 a Prato, 1 a Massa Carrara, 7 a Lucca, 5 a Pisa, 1 a Livorno, 3 a Arezzo. Sono 3.700 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.253 a Firenze, 249 a Prato, 276 a Pistoia, 387 a Massa Carrara, 346 a Lucca, 428 a Pisa, 269 a Livorno, 220 ad Arezzo, 127 a Siena, 91 a Grosseto, 54 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 99,2 x100.000 residenti contro il 122,9 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (198,6 x100.000), Firenze (123,9 x100.000) e Pisa (102,1 x100.000), il più basso a Grosseto (41,1 x100.000).

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