Coppa Italia. Inter vs Empoli 3-2. Decisivo il gol di Sensi

Il calcio può creare delle sorprese e non dare niente per scontato.

Franca
Franca Ciari
20 gennaio 2022 09:46
Coppa Italia. Inter vs Empoli 3-2. Decisivo il gol di Sensi
Empolifc.com Juri Autovino 19 gennaio 2022

Ottavi Coppa Italia: nerazzurri subito avanti con Sanchez, poi Bajrami e l'autogol di Radu mandano avanti i toscani. Ranocchia trova il 2-2 al 91', poi risolve Sensi al 104'

Il calcio può creare delle sorprese e non dare niente per scontato. Negli Ottavi di Coppa Italia si sono affrontati Inter ed Empoli, la prima della classe contro gli undicesimi, il cui undicesimo posto vale quanto il primo pensando al da sempre considerato ‘la provinciale’ tanto che la qualificazione dell’Inter sembrava sicura, ma non così scontata. Ed ora vediamo perché.

Inzaghi schiera davanti Lautaro-Correa, inserisce tra i pali Radu, al posto di Brozovic pone Vecino lasciando in panchina Barella. In avvio di gara Correa si ferma per un problema muscolare: la prima diagnosi è quella di risentimento ai flessori della coscia sinistra, poi si saprà di più. Al suo posto entra Sanchez, un inserimento che risulta vincente. Al 13’ Dumfries passa a Sanchez che schiaccia di testa a fil di palo portando in vantaggio l’Inter. L’Empoli reagisce subito. Radu anticipa di testa Cutrone al limite dell’area ma Pinamonti non riesce ad eseguire la battuta di prima.

L’Inter sfiora il raddoppio con Dumfries con una potente conclusione che Furlan spedisce in angolo. L’Empoli non appare molto preciso nel palleggio ma l’Inter spreca due belle ripartenze sbagliando, però, l’ ultimo passaggio. Alla mezz’ora il portiere Furlan si supera con una doppia parata su Lautaro. Al 40’ Gagliardini tenta una girata di tacco ma il tiro viene murato. In pratica l’ultima occasione del primo tempo.

Finale primo tempo: Inter 1 Empoli 0

La ripresa si apre con una ghiotta occasione per Ranocchia, molto bravo nell’anticipare tutti nella mischia rivelandosi impreciso nella girata di testa che finisce molto in alto. Ma con l’inserimento di Bajrami l’Empoli cambia pelle e sembra entrato veramente in partita tanto che la gara si anima. L’Empoli mette in mostra un fraseggio pericoloso per l’Inter tanto che al 16’ arriva il pari. Asllani dal fondo trova Bajrami che stoppa benissimo e di sinistro ammutolisce Radu. A questo punto Inzaghi cambia la sua squadra: dentro Barella, Calhnoglu e Perisic per Vecino, Vidal e Darmian.

Questo fa capire che l’inter deve migliorarsi al centro campo. Infatti l’Inter sfiora subito il vantaggio con Sanchez dove Furlan si supera spedendo in angolo dove è D’Ambrosio a saltare in alto ma senza inquadrare la porta. La partita si anima: l’Empoli ci crede nell’accesso ai quarti, l’Inter li vuole i quarti (si parla dell’Inter) trovandosi però di fronte un Furlan irresistibile a difesa della sua porta. Al 28’ Sacchi decreta un calcio di rigore per l’Empoli per un presunto fallo di mano ma il Var sistema tutto.

Ma l’Inter è in difficoltà e concede molto all’Empoli tanto che arriva il vantaggio degli azzurri.. Cutrone centra la traversa di testa ma la palla sbatte sulla spalla e poi sul tacco di Radu concretizzando un clamoroso autogol per l’Inter. A questo punto Inzaghi inserisce Dzeko al posto di Gagliardini dando vita ad un vero e proprio tridente là davanti. L’Empoli non si intimorisce più di tanto, anzi potrebbe anche chiuderla se Cutrone non sbagliasse l’ultimo passaggio. Al 90’ arriva il gol di Ranocchia, una semirovesciata.

Dzeko potrebbe di testa segnare il terzo gol ma Furlan blocca ogni velleità dell’Inter, quindi non rimane che andare ai supplementari.

Risultato secondo tempo: Inter 2 Empoli 2.

Inzaghi al 94’ inserisce Sensi al posto di Lautaro. Sensi si rivela l’asso nella manica di Inzaghi: Romagnoli sbaglia l’uscita, poi Sanchez serve proprio Sensi che batte Furlan con un gran destro. Da questo momento in poi non succede più nulla consentendo all’Inter di accedere ai quarti di finale in attesa della vincente di Roma-Lecce. L’Empoli torna a casa a mani vuote ma più forte di prima perché al suo posto ci poteva essere una squadra di valore pari all’Inter e perdere con lo stesso risultato definendolo uno scontro tra titani, ma di titano l’Empoli non ha niente ma ha solo il suo valore che lo rende unico e sorprendente in questo attuale mondo del calcio dipendente molto dagli algoritmi, ma si sa il mondo si evolve….

Risultato finale: Inter 3 Empoli 2

Inter (3-5-2): Radu; D’Ambrosio, Ranocchia, Dimarco; Dumfries, Gagliardini (32’ st Dzeko), Vecino (19’ st Barella), Vidal (19’ st Calhanoglu), Darmian (19’ st Perisic); Correa (5’ pt Sanchez), L. Martinez (pts Sensi). A disp.: Handanovic, Cordaz, De Vrij, Kolarov, Skriniar, Bastoni. Allenatore: S. Inzaghi

Empoli (4-3-1-2): Furlan; Fiamozzi (26’ st Stojanovic), Viti, Romagnoli, Marchizza (40’ st Ismajli); Zurkowski (1’ st Ricci), Stulac, Bandinelli (1’ st Henderson); Asllani (7’ sts Fazzini); Pinamonti (1’ st Bajrami), Cutrone. A disp. Vicario, Ujkani, Damiani, Tonelli, Rizza, Pezzola. Allenatore: Andreazzoli

Arbitro: Sacchi

Marcatori: 13’ pt Sanchez (I), 16’ st Bajrami (E), 31’ st aut. Radu (E), 45’ st Ranocchia (I), 15’ pts Sensi (I)

Ammoniti: Vecino (I), Romagnoli (E)

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