Prosegue l'iniziativa della Ceccardi per i connazionali bloccati all'estero

Secondo la Lega il Governo latita ed è poco reattivo. L'On. Potenti: "Pd e M5S stanno a guardare"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2020 18:56
Prosegue l'iniziativa della Ceccardi per i connazionali bloccati all'estero

Fa ancora discutere l'iniziativa dell'europarlamentare Susanna Ceccardi la quale, affiancata dall'ex Ministro Centinaio, ha dato vita a sue spese, ma in contatto con la Farnesina, ad una operazione di salvataggio a favore di una cinquantina di persone, molte toscane, che dovrebbero essere rimpatriate su un autobus, partito ieri dalla nostra regione.

"Le solite sterili polemiche di alcuni esponenti Pd -afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega- sono da rispedire immediatamente al mittente, ricordando loro che se da Roma si fossero mossi per tempo e validamente per risolvere tale emergenza, allora l'apprezzabile missione di Ceccardi non sarebbe stata necessaria." "Il fatto è -conclude Elisa Montemagni- che quando qualcuno si dimostra altruista, ecco che emergono prontamente gli egoismi di tante persone, capaci solamente di giudicare, ergendosi a censori e non di agire concretamente come bene ha fatto la nostra Susanna."

"Abbiamo visto veramente di tutto in questi mesi, dal buonismo che ci ha portato a sottovalutare l'emergenza ad una situazione di caos permanente. Domenica sappiamo che lunedì non dobbiamo pagare l'IVA semplicemente per un comunicato. Più sconcertante che molti nostri connazionali, con voli e treni cancellati non siamo in grado di poter tornare a casa ed il governo non si ponga il problema di un loro immediato rientro in condizioni di sicurezza. Questa è una vergogna nazionale. Non ci si può dimenticare che esistono italiani che hanno una patria. Non sono cittadini solo quando debbono pagare le tasse oppure onorare gli obblighi di legge. Il gesto deciso di Susanna Ceccardi, che ha avuto il coraggio insieme all'ex Ministro Gian Marco Centinaio di andare a riprendere i nostri connazionali in Spagna, con l'assistenza di personale sanitario qualificato, è una reazione equilibrata ad un comportamento indegno a livello governativo.

Nessuno può rimanere insensibile davanti a queste persone. Quando vengono dimenticate da chi dovrebbe tutelarle, non resta che l' interessamento dei singoli a compensare le mancanze del sistema paese" dichiara il segretario provinciale della Lega Alessandro Scipioni "Già il resto del mondo deride l'Italia e ci considera incapaci di gestire seriamente l'emergenza. Delle misure superficiali degli scorsi mesi il popolo italiano sta pagando il terribile prezzo sulla propria pelle ogni giorno. Ora ci manca solo l'ultima offesa all'orgoglio nazionale: abbandonare le persone a sé stesse! I professorini del buongoverno giallorosso vogliono pure dare lezioni a qualcuno sulla serietà? Siamo diventati la barzelletta del mondo intero a causa della loro inettitudine! Ora, ci si deve porre immediatamente il problema di tutti gli italiani che hanno il diritto, con i dovuti controlli, di rientrare in sicurezza a casa loro e di riabbracciare le loro famiglie. Se non vogliamo diventare lo sconcio del mondo intero, non possiamo assolutamente abbandonarli".

“L'ora più buia del nostro Paese la stanno vivendo anche le migliaia di nostri connazionali bloccati all'estero ed impossibilitati a tornare a casa. In questi giorni così difficili, in cui ci siamo purtroppo abituati al bollettino quotidiano di morti e contagiati, abbiamo potuto leggere anche gli appelli di tanti italiani che non riescono a fare ritorno in patria. Sono lavoratori, studenti e turisti alle prese non solo con la paura di contrarre il virus ma anche con la preoccupazione di vedere il proprio budget terminare e non avere più un posto dove dormire o mangiare.

Sono sempre di più i Paesi e le compagnie aeree che hanno introdotto restrizioni e divieti per gli italiani o verso l'Italia a causa dell'emergenza coronavirus. Gli USA, introducendo il blocco dei voli dall'Europa, ha garantito il rientro dei connazionali. L'Italia, invece, li lascia in balia degli eventi. Alla luce di ciò, l'iniziativa dell'europarlamentare Susanna Ceccardi, candidata del centrodestra alla presidenza della Toscana, che ha affittato – di tasca sua – un pullman e si è messa in viaggio verso la Spagna per recuperare una cinquantina di turisti italiani rimasti bloccati lì, meriterebbe un plauso unanime scevro da qualsiasi dietrologia politica.

L'eurodeputata, lasciando una bambina piccolissima a casa, ha fatto ciò che avrebbe dovuto fare ben prima il Governo, visto che per giorni queste persone hanno lanciato – inascoltate - il loro grido d'allarme per la situazione vissuta loro malgrado a km di distanza da casa. E invece, i partiti di maggioranza, vista l'inazione della Farnesina, non solo non hanno scelto il più dignitoso silenzio, ma hanno persino attaccato duramente Susanna Ceccardi con parole di fuoco che la loro tanto invocata “concordia nazionale” dovrebbe sconsigliare in questo momento.

I denigratori appartengono a quella stessa fazione politica che sta gestendo l'emergenza, lasciando senza protezioni il personale sanitario, rifiutando di adottare sin dall'inizio misure più restrittive alle frontiere e che continua ad essere convinta – nonostante i numerosi fallimenti - di essere in grado di affrontare una crisi di queste proporzioni. Ci tengo ad esprimere il massimo sostegno alla nostra rappresentante in Europa e a ringraziarla per il coraggio dimostrato in questa circostanza.

Forza Susanna, sono sicuro che la riconoscenza dei nostri connazionali e delle loro famiglie valga molto di più più degli attacchi e degli insulti di chi ha fatto dell'odio la sola arma e convinzione politica”. E' quanto dichiara in una nota l'On. Manfredi Potenti, membro della II Commissione Giustizia della Camera dei Deputati nonché Segretario della Commissione speciale d’inchiesta Ecomafie.

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