Colpisce la vittima alle spalle per rubarle il portafogli

Arrestato a Firenze dalla Polizia di Stato. Tenta di sottrarre pensione a un 90enne, denunciato dai Carabinieri a San Giovanni Valdarno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2020 15:01
Colpisce la vittima alle spalle per rubarle il portafogli

Ha colpito alle spalle la sua vittima per prenderle il portafogli dallo zaino, ma è stato subito arrestato dalla Polizia di Stato. Così ieri pomeriggio è finito in manette un sedicente cittadino tunisino di 47 anni accusato di rapina e lesioni. Intorno alle 17.45 gli agenti del Reparto Mobile di Firenze hanno soccorso una signora di 65 anni che stava chiedendo aiuto in piazza della Stazione sul marciapiede di fronte alla chiesa di Santa Maria Novella. La donna ha subito raccontato di essere stata aggredita alle spalle e rapinata mentre stava andando a prendere l’autobus in piazza della Stazione per tornare a casa ed ha indicato agli agenti il suo aggressore che, in quel momento, stava attraversando velocemente la piazza. Dopo un breve inseguimento il fuggitivo si è ritrovato in pochi istanti circondato dalla polizia in Largo Alinari, anche grazie al tempestivo intervento di una volante della Questura di Firenze. La 65enne, durante l’aggressione, avrebbe anche tentato di farsi ridare il portafogli, ma nella circostanza il rapinatore le avrebbe addirittura detto di stare zitta e che si stava inventando tutto. Alla fine il maltolto è tornato nelle mani della legittima proprietaria.

La signora è stata poi accompagnata dal 118 in ospedale dove le hanno diagnosticato un trauma contusivo con qualche giorno di prognosi.

I Carabinieri della Stazione di San Giovanni Valdarno, dopo le indagini condotte a seguito di una denuncia di furto in abitazione, hanno compiutamente identificato e deferito all'Autorità Giudiziaria una donna di 25 anni che nello scorso mese di gennaio, in San Giovanni Valdarno, riuscì ad introdursi all'interno dell’abitazione di un pensionato e ad asportare la somma di 600 euro in contanti. La donna di origini croate e con precedenti penali, dopo aver bussato alla porta di ingresso di casa dell’anziano riuscì a raggirarlo ed a confonderlo di modo che lui le permettesse di entrare, con la scusa di dover controllare il libretto contenente la pensione.

Una volta dentro l’abitazione, la donna prelevava i soldi per poi darsi alla fuga. Il derubato, un anziano nato nel 1930, si era rivolto ai militari dell’Arma della Stazione di San Giovanni Valdarno, i quali dopo l’attività investigativa sviluppatasi partendo dalla descrizione dell’autrice, avevano approfondito gli accertamenti e sono riusciti a risalire all'identità della donna che dovrà rispondere di furto in abitazione.

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