Cedimento pensilina, Palazzo Vecchio chiede un confronto con Grandi Stazioni. Anche oggi traffico in tilt

Stamani la richiesta ufficiale della vicesindaca Giachi. "Vogliamo sapere modi e tempi degli interventi". Stella (Fi) sulla viabilità: "Procedono a tentoni, non c'è un piano". Entro mercoledì sera il ripristino della viabilità principale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 luglio 2019 18:18
Cedimento pensilina, Palazzo Vecchio chiede un confronto con Grandi Stazioni. Anche oggi traffico in tilt

“Ci stiamo accertando che Grandi Stazioni Rail sia sufficientemente allertata e all'opera sia per quanto riguarda il ripristino del tratto crollato che per la verifica della buona condizione di quello integro e del resto dei manufatti della stazione”. Lo ha detto la vicesindaca Cristina Giachi rispondendo, questo pomeriggio in consiglio comunale, ad una domanda di attualità sul cedimento di una porzione di controsoffitto della pensilina alla stazione di Santa Maria Novella. 

“Stamani – ha proseguito – abbiamo inviato una richiesta ufficiale a Grandi Stazioni Rail convocandoli per un incontro a breve. Sarà utile per una prima verifica sugli interventi necessari per la stazione, per sapere quali di essi siano stati pianificati e in quali tempi verranno realizzati. Grandi Stazioni Rail è la responsabile della sicurezza del tratto di strada sotto la pensilina crollata”.“Oggi – ha concluso la vicesindaca – l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti insieme ai tecnici ha incontrato i responsabili di Grandi Stazioni per problemi che riguardano la viabilità: è chiaro che un'unica carreggiata disponibile crea disagi, soprattutto ai taxi”.

Per quanto riguarda la viabilità principale, l’assessore Giorgetti ha aggiunto che sarà ripristinata per mercoledì sera. “Grandi Stazioni Rail, come auspicato dall’Amministrazione comunale, ha comunicato che effettuerà opere provvisorie per proteggere la viabilità carrabile e pedonale sottostante la pensilina. Queste lavorazioni inizieranno sul lato dell’uscita dalla stazione (lato farmacia) e si concluderanno entro mercoledì sera in modo da riaprire completamente la viabilità sia per quanto riguarda il doppio senso che lo spazio di fermata e discesa per i taxi.

Dal giorno successivo – ha continuato l’assessore Giorgetti – saranno eseguite opere relative alla porzione della pensilina che insiste nella corsia di sosta dei taxi, opere che si concluderanno sabato quando tutta la viabilità sarà riaperta e i percorsi protetti”.

Intanto anche oggi la zona della stazione è stata il centro di un caos.  "A Firenze ormai il traffico è diventato un'emergenza di rilievo assoluto, le cronache di questi giorni parlano da sole. La circolazione in intere zone della città è completamente in tilt, in particolare si segnalano situazioni di caos nella zona della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Non è solo una questione del cambio di viabilità nell'area interessata, ma è un problema di portata più ampia. L'amministrazione comunale procede a tentoni, senza un piano, andare avanti così è irragionevole: chiediamo un cronoprogramma chiaro, e non i soliti generici buoni propositi", afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

"Per fare pochi chilometri sui viali si impiegano tempi lunghissimi - sottolinea Stella -. Siamo alla paralisi della circolazione in particolare nella zona della stazione, urge un piano operativo immediato. Occorre ri-sincronizzare i semafori della tramvia, troppo lunghi, e pensare a una riorganizzazione degli orari della ztl. Serve una soluzione chiara e realistica, altrimenti a settembre, con la riapertura delle scuole, la situazione diventerà esplosiva".

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