Cascine: 1,5 chili di droga tra i binari ferroviari

Ancora una volta a segno “Fire” e “Onah”, due dei pastori tedeschi antidroga della Questura di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2023 22:19
Cascine: 1,5 chili di droga tra i binari ferroviari

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha sequestrato, in un’area ferroviaria dismessa tra San Jacopino e le Cascine, un chilo e mezzo di droga pronta, secondo gli investigatori per essere smerciata su piazza anche durante questo ultimo ponte festivo, caratterizzato da un notevole incremento di afflusso di persone nel capoluogo toscano.

A scoprire lo stupefacente, nello specifico hashish e cocaina, è stato l’infallibile fiuto di “Fire” e “Onah”, due dei pastori tedeschi antidroga della Questura di Firenze.

La sostanza era stata suddivisa in una quindicina di confezioni che i cani poliziotto, durante un controllo, hanno trovato nascosti tra i binari ferroviari che costeggiano via Paisiello.

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Secondo l’ipotesi investigativa i pusher avrebbero utilizzato la zona come un insospettabile magazzino della droga a cielo aperto.

Ma le verifiche e i sempre più incisivi servizi straordinari di controllo del territorio hanno portato alla luce anche questo insolito nascondiglio utilizzato dalla criminalità di strada per affari illeciti che, in questo caso specifico - in riferimento al chilo e mezzo di droga mandato in fumo - avrebbero potuto fruttare sul mercato degli stupefacenti tra i 15 e i 20 mila euro.

“Siamo felici per l'operato della Questura ma siamo invece sempre più preoccupati dal primo cittadino, il Sindaco Nardella, per come continui a sottovalutare tutta la zona del Parco delle Cascine ormai sempre più area di spaccio e non più grande area verde per lo svago ed il relax” dichiarano il Capogruppo in Palazzo Vecchio della Lega Federico Bussolin e il Responsabile del quartiere 1 della Lega, Francesco Fiumara.

“Soltanto ad agosto scorso era uscito un articolo stampa chiarissimo sullo stato attuale delle Cascine. Emerse con chiarezza quanto è facile rifornirsi: ma il Sindaco ha intenzione di porre rimedio con una politica di gestione del parco diversa? Crede nella lotta sul territorio contro lo spaccio? Vuole rendere questo spazio ai fiorentini e non regalarlo definitivamente agli spacciatori? Finché non vorrà dare una risposta vera a questi quesiti ogni sua intenzione sarà solo sulla carta. Noi della Lega su questo tema non molleremo, saremo sempre vigili per il bene di Firenze”.

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