Firenze, 13 novembre 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., Società quotata presso l’Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A. che gestisce gli aeroporti di Firenze e di Pisa – riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025. Marco Carrai, Presidente di Toscana Aeroporti, ha commentato: “La performance registrata in questo trimestre è solida e ci permette di guardare con fiducia ai nostri obiettivi. In questo contesto, si inserisce l’esito positivo della procedura di VIA-VAS per l’aeroporto di Firenze, che rappresenta un avanzamento concreto nel percorso di approvazione del Masterplan. Questo risultato ci permette ora di concentrarci sulle prossime tappe autorizzative, con l’obiettivo di realizzare un’infrastruttura strategica per la competitività della Società e del territorio”.
Andamento del traffico passeggeri e cargo nei primi nove mesi del 2025
Il Sistema Aeroportuale Toscano ha registrato il risultato storico di 7.667.141 passeggeri transitati nei primi nove mesi del 2025 con una crescita del +8,5%, superiore anche a quella del sistema aeroportuale italiano (+4,7%). Risultato contraddistinto dai record mensili di traffico passeggeri raggiunti in ciascun mese del periodo. Il fattore di riempimento dei voli di linea (load factor) si è mantenuto solido all’85,5%, sostanzialmente in linea con l’anno precedente (85,8%).
Il traffico cargo si è attestato a 9.399 tonnellate di merce e posta trasportate, risultando stabile (-0,3%) rispetto all’anno precedente.
L’aeroporto Galileo Galilei di Pisa ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con il massimo storico di 4.694.509 passeggeri transitati e un miglioramento del +7,8% sul 2024.
A sostegno della crescita hanno contribuito il miglioramento del load factor dei voli di linea (+0,5 punti percentuali e pari all’88,5%) e l’incremento dei movimenti dei voli totali (+7,2%).
L’Italia è il principale mercato dello scalo pisano (24,8% del traffico totale), seguita dal Regno Unito (18,8%) e dalla Spagna (10,1%). Il traffico cargo si è mantenuto sostanzialmente stabile, con 9.305 tonnellate movimentate (-0,8% rispetto al 2024).
L’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze ha segnato i record mensili di traffico passeggeri in ogni mese del 2025 raggiungendo complessivamente i 2.972.632 passeggeri, con un incremento del +9,5% sul 2024.
La crescita dei movimenti totali (+8,4%) ha più che compensato la contrazione di 1,5 punti percentuali del load factor, che si è attestato all’81,0%.
La classifica dei principali mercati dello scalo fiorentino vedono la Francia al primo posto (20,5% del traffico totale), seguita da Spagna (14,8%) e Germania (14,4%).
Risultati economici consolidati dei primi nove mesi del 2025
I ricavi totali consolidati hanno raggiunto i 108,3 milioni di euro con un incremento del +17,7% in confronto ai 92,0 milioni di euro dei primi nove mesi del 2024. Tale risultato è stato sostenuto da diverse componenti:
▪ I ricavi operativi al 30 settembre 2025 sono pari a 88,8 milioni di euro con un miglioramento del +6,7% rispetto agli 83,2 milioni di euro del 2024.
In particolare:
- I ricavi aviation ammontano a 66,1 milioni di euro con una crescita del +7,3% rispetto ai 61,6 milioni di euro del 2024.
- Gli oneri sviluppo network sono passati dai 11,5 milioni di euro ai 14,1 milioni di euro del 2025 (+23,2%).
- I ricavi non aviation sono in crescita dell’11,3% passando dai 33,0 milioni di euro ai 36,8 milioni di euro dei primi nove mesi del 2025.
▪ Gli altri ricavi si attestano a 5,4 milioni di euro con un incremento del +89,3% rispetto ai 2,9 milionidi euro del 2024 principalmente a seguito della maggiore operatività della società controllata Toscana Aeroporti Costruzioni S.r.l. (TAC).
▪ I ricavi per servizi di costruzione, pari a 14,1 milioni di euro, sono più che raddoppiati in confrontoai 6,0 milioni di euro del 2024, riflettendo l’avanzamento dei piani di sviluppo infrastrutturale degliscali.
Gli altri proventi sono pari a 261 mila euro rispetto ai 229 mila euro del 30 settembre 2024.
I costi totali consolidati del 30 settembre 2025 ammontano a 72,2 milioni di euro con un incremento del+22,9% rispetto ai 58,8 milioni di euro del 2024.
Le principali voci includono:
▪ Materiali di consumo passano dai 909 mila euro del 2024 ai 3,7 milioni di euro del 2025 per effettodel maggior impiego di materie prime nelle commesse di costruzione gestite dalla controllataToscana Aeroporti Costruzioni, in particolare per il nuovo terminal passeggeri dell’aeroporto di Pisa.
▪ Costo del personale si è attestato 20,3 milioni di euro con un incremento del 7,8%. L’aumento è riconducibile all’ampliamento dell’organico (+8,5% FTE) necessario per far fronte alla significativa crescita del traffico passeggeri (+8,5%), nonché ai maggiori costi derivanti dal rinnovo del CCNL di categoria.
▪ Costi per servizi sono pari a 40,1 milioni di euro in confronto ai 31,6 milioni di euro del 2024 (+27,0%), principalmente in conseguenza dei maggiori costi per servizi di costruzione (+5,1 milioni di euro) legati agli investimenti infrastrutturali in corso e, in parte, dell’aumento dei costi connessi alla crescita del traffico passeggeri gestito nel periodo.
▪ Oneri diversi di gestione pari a 1,4 milioni di euro rispetto ai 1,3 milioni di euro del 2024 (+6,1%).
▪ Canoni aeroportuali passano dai 6,1 milioni di euro ai 6,7 milioni di euro del 2025, in linea con l’incremento del traffico passeggeri del periodo (+8,7%).
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) ha raggiunto il valore record di 36,3 milioni di euro nei primi nove mesi dell’anno, in crescita del +8,6% in confronto ai 33,5 milioni di euro del 2024.
Gli ammortamenti e accantonamenti sono pari complessivamente a 9,1 milioni di euro al 30 settembre 2025, in diminuzione rispetto ai 10,2 milioni di euro del 2024 principalmente per effetto del rilascio dei fondi rischi a seguito del rinnovo del CCNL di categoria oltre che legati alle poste di compensazione finanziaria previste dalla cessione della residua partecipazione detenuta in Toscana Aeroporti Handling avvenuta nel corso del 2025.
L’EBIT (Risultato Operativo) ammonta a 27,3 milioni di euro con un incremento del +17,3% in confronto ai 23,2 milioni di euro del 30 settembre 2024.
La gestione finanziaria è passata da un valore negativo di 4,4 milioni di euro a un valore anch’esso negativo di 6,3 milioni di euro dei primi nove mesi dell’anno. La variazione è dovuta ai maggiori proventi finanziari iscritti nel 2024 e legati alla positiva sentenza su un contenzioso legale oltre che ai maggiori interessi bancari iscritti nel 2025 sui finanziamenti in essere.
Il risultato ante imposte (PBT) è in crescita del 10,8% passando dai 19,0 milioni di euro del 2024 ai 21,0 milioni di euro del 30 settembre 2025.
Il risultato netto di periodo del Gruppo raggiunge il massimo storico del periodo attestandosi a 13,9 milioni di euro, con una crescita del +8,0% rispetto ai 12,9 milioni di euro del 2024.
Risultati economici consolidati del terzo trimestre del 2025
Nel terzo trimestre del 2025 il Gruppo Toscana Aeroporti ha registrato una solida crescita della redditività con i ricavi totali pari a 42,2 milioni di euro e in miglioramento del 9,8% in confronto allo stesso periododel 2024.
L’EBITDA consolidato cresce del +5,8% passando dai 16,3 milioni di euro del 2024 ai 17,3 milioni di euro del terzo trimestre dell’anno. L’EBIT si è attestato a 14,2 milioni di euro evidenziando una crescita del 12,6% rispetto ai 12,6 milioni di euro del 2024.
Il risultato netto di periodo del Gruppo raggiunge gli 8,1milioni di euro con un miglioramento del 12,4% in confronto ai 7,2 milioni di euro del terzo trimestre 2024.
Investimenti e risultati patrimoniali al 30 settembre 2025
Gli investimenti complessivi del Gruppo al 30 settembre 2025 raggiungono gli 16,9 milioni di euro con un significativo incremento in confronto ai 7,3 milioni di euro investiti dello stesso periodo del 2024. Tra i principali progetti di sviluppo infrastrutturale dei due scali sono inclusi i lavori di ampliamento del terminal dello scalo di Pisa e gli studi e la progettazione per il nuovo terminal dell’aeroporto di Firenze.
L’indebitamento finanziario netto consolidato dei primi nove mesi del 2025, pari a 79,7 milioni di euro, si confronta con i 72,0 milioni di euro del 31 dicembre 2024 e ai 76,6 milioni di euro del 30 settembre 2024.
L’incremento principalmente è riconducibile al tiraggio del finanziamento in essere utilizzato per sostenere il piano degli investimenti in corso. La solidità patrimoniale del Gruppo è confermata da unrapporto Debt/Equity pari a 0,66 al 30 settembre 2025.
Fatti di rilievo successivi al 30 settembre 2025
In data 12 novembre 2025 è stato pubblicato il decreto di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA-VAS) con esito positivo relativo al Masterplan dell’aeroporto di Firenze. Il provvedimento, che accoglie le valutazioni della Commissione Via sull’efficacia delle misure di contenimento degli impatti ambientali proposte dalla Società, costituisce l’atto propedeutico all’avvio della Conferenza dei Servizi. Quest’ultima rappresenta il successivo passaggio del processo autorizzativo per la realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal dello scalo fiorentino.
Prevedibile evoluzione della gestione
Nei primi dieci mesi del 2025 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di circa 8,6 milioni di passeggeri in crescita del +8,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. Per la chiusura dell’esercizio si conferma la previsione di un volume di traffico complessivo superiore a quello registrato nel 2024.
L’andamento dei risultati di fine esercizio sarà naturalmente connesso all’evoluzione dell’ultimo trimestre, periodo storicamente caratterizzato dalla tipica stagionalità del settore. Tale scenario rimane condizionato anche dalle continue tensioni internazionali, conseguenza dei conflitti Russo/Ucraino ed Israeliano/Palestinese tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri.
Anche nel 2025 la Società sarà concentrata nella prosecuzione e finalizzazione di tutte le attività connesse all’iter approvativo del Master Plan di Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione nonché al completamento della prima fase dei lavori del nuovo Terminal Arrivi di Pisa.