Careggi, trasferimento del Pronto Soccorso CTO al nuovo DEA

Presentato il trasferimento del Pronto soccorso CTO al nuovo DEA traslocherà il 7 aprile alle ore 20

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2017 19:49
Careggi, trasferimento del Pronto Soccorso CTO al nuovo DEA

La Direzione dell’azienda ospedaliero – universitaria Careggi di Firenze presenta il Trauma Center di AOUC ovvero la nuova struttura all’interno di unico edificio che riunirà tutta l’attività di emergenza urgenza compreso il trauma.  Il 7 Aprile alle ore 20.00 cesseranno le attività di Pronto soccorso ortopedico al CTO e contestualmente saranno trasferite al Padiglione 12 DEA con la creazione di un complesso unitario che si avvia a diventare sede del Trauma Center dedicato a tutte le emergenze e urgenze medico chirurgiche, compresi i traumi. Un unico ingresso per ambulanze e utenti su Viale Pieraccini per il quale ad oggi si stimano circa 130mila accessi all’anno.Il 7 aprile segnerà l’avvio del Trauma Center di Careggi al DEA, che nell’Area Bassa Complessità accoglierà anche le attività del Pronto soccorso ortopedico del CTO.

Ma non è solo un trasferimento, al piano -1 del padiglione 12 DEA è stata allestita un’area di quasi 4mila metri quadri dedicata alla diagnosi e cura di fratture e traumi ortopedici minori, alla gestione del “codice rosa” per le vittime di violenza, alla casistica di bassa complessità medico-chirurgica, oculistica e otorinolaringoiatrica, gestita anche con percorsi ambulatoriali per i codici minori (See&Treat) il tutto supportato da un’area di diagnostica per immagini di nuova concezione.

La casistica traumatologia maggiore sarà invece gestita al piano terra dell’edificio, nell’area dell’alta complessità già attiva da luglio 2015.Il primo piano del padiglione 12 DEA di Careggi accoglierà 14 sale operatorie tre delle quali definite ibride per la presenza oltre alle attrezzature chirurgiche di angiografi di ultima generazione.

Con quest’ultima fase sarà possibile, a partire dal primo ottobre, la ristrutturazione del Blocco F del DEA, l’ultima ala superstite del vecchio edifico che è stato progressivamente sostituito in una delle maggiori operazioni di demolizione e ricostruzione in un un’area ospedaliera a padiglioni aperti.Il DEA sarà completamente attivo e dal primo ottobre sarà possibile completare l’ultimo tratto del tunnel progettato per connettere l’edifico al CTO.

L’ultimo miglio di quest’opera imponente segnerà la piena efficienza del nuovo complesso dedicato all’emergenza, al trauma e all’alta complessità assistenziale di Careggi.Il tunnel è stato fatto per esigenze tecniche, per liberare il trasporto di superficie dal transito di materiali e attrezzature ospedaliere. La sua realizzazione ha attraversato le fasi dei vari cantieri dell’area Careggi ed è cominciata prima dell’arrivo del capolinea della tramvia in coordinamento con la realizzazione di quest’opera.

Con il completamento dei vari cantieri fuori e dentro Careggi anche l’ultimo diaframma fra il CTO e il DEA potrà essere abbattuto.

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