Capotreno aggredito mentre lavora

Fermato l'aggressore, un rumeno ubriaco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 luglio 2014 16:07
Capotreno aggredito mentre lavora

FIRENZE - E’ iniziata prima del previsto la giornata di lavoro domenicale di un poliziotto dellaPolfer di Firenze. Doveva prendere servizio alle 7.00 del 6 luglio presso la centrale operativa dellaPolfer di Santa Maria Novella ed aveva preso un treno regionale da Pontedera. Verso le 6.30, quando il convoglio era nei pressi della stazione di Rifredi,l’agente è dovutoperò intervenire a difesa di un capotreno delle Ferrovie, aggredito da un rumeno di 20 anni.

Il ferroviere aveva contestato al viaggiatore di dormire con le scarpe sui sedili e questi, di tutta risposta, con alito vinoso e frasi sconnesse, aveva iniziato ad aggredirlo, prima con spinte e successivamente in modo più violento con una serie di pugni, quando, accortosi dei jeans strappati, addebitava la colpa al capotreno che nel difendersi avrebbe provocato il danno.

La vittima dell’aggressione ha riportato ferite giudicate guaribili in dieci giorni e lo stesso poliziotto, intervenuto per bloccarlo di fronte a tanti pendolari presenti ha avuto un referto di sette giorni dall’ospedale CTO di Careggi.

Il rumeno veniva fatto arrivare fino alla stazione di Santa Maria Novella dove altri poliziotti della Polfer lo prendevano in consegna e, prima dell’arresto, lo portavano al pronto soccorso dello stesso ospedale, dove veniva rilasciata una prognosi di sette giorni per contusioni escoriate multiple.

L’uomo è risultato già fotosegnalato con altre generalità e, nonostante la giovane età, risultano a suo carico numerosi precedenti penali per furto, ricettazione, violenza, lesioni e aggressione a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza.

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