FIRENZE- In sei ore e mezza via Milano, Losanna è collegata alla Toscana da una rete ferroviaria efficiente, che conduce i visitatori italiani in tempi ottimali a poter godere, anche nell’arco di pochi giorni, dello spettacolo del natale nel tipico paesaggio della Svizzera. Giovedì al Grand Hotel Baglioni di Firenze, in occasione di una cena riservata ai giornalisti, sono state presentate tutte le manifestazioni del Natale a Montreux e Losanna.
Ogni anno, da più di 25 anni, fino al 24 dicembre va in scena il Mercato di Natale nella bella città di Montreux affacciata sul lago di Ginevra. Con 500.000 visitatori per edizione, è per importanza, il secondo mercato di questo tipo in Svizzera. Che anche quest’anno coinvolgerà diversi luoghi della città con atmosfere e animazioni. La novità è “Light on Ice” al Centro dei Congressi, un percorso che consente di camminare e pattinare sul ghiaccio in ambientazioni fascinose.
Sul lungolago 175 chalet addobbati e illuminati ospitano artigiani, degustazioni di specialità locali e vin brulé e tante idee regalo. Mentre la casa di Babbo Natale è collocata in una grotta in cima alla montagna di Rochers-de-Naye a 2.042 metri di altitudine, a un’ora di treno a cremagliera dalla stazione di Montreux.
Ma il Mercatino di Natale c’è anche a Lausanne sino al 31 dicembre 2021. Numerose le piazze coinvolte, che ospitano il Mercato dei Creatori di Pépinet, il Mercato dei Prodotti Locali in Place de l’Europe con i punti ristoro e la nuova area tematica dedicata alla fonduta.
Novità di quest’anno, sempre in Place Centrale, la grande ruota panoramica che consentirà di ammirare dall’alto il quartiere del Flon e altri scorci della città e del lago. Chi desidera apprezzare Losanna in versione natalizia dal basso, opterà invece per le passeggiate in carrozza trainata da cavalli o per le degustazione di fonduta o aperitivi tipici.
Lo scintillio di gigantesche proiezioni artistiche, dal 24 novembre al 24 dicembre, celebra il suo decennale. Ogni sera, dalle 18.30, le facciate di otto edifici simbolici e alcune piazze importanti della città diventano lo sfondo di scenografiche proiezioni luminose, vere e proprie opere d’arte firmate da una ventina di artisti emergenti.
La Silent Disc saluterà l’arrivo del nuovo anno il 31 dicembre sulla piazza Centrale. Tutti muniti di cuffie, i presenti potranno ballare fino a tarda notte in un ambiente esterno dominato dal silenzio.
Il Festival internazionale delle mongolfiere, a Château-d’Oex dal 22 al 30 gennaio 2022, trasformerà la piccola città nella capitale svizzera delle mongolfiere.
Nei primi tre mesi del 2022 ogni venerdì, sabato e domenica, il “Treno del Formaggio” parte da Montreux per un goloso viaggio a bordo di carrozze belle epoque. Durante il percorso vengono proposte degustazioni di prodotti caseari e ai passeggeri viene donato un “bicchiere ricordo”.
Les Diablerets e Glacier 3000
Punto culminante delle Alpi del Vaud, Glacier 3000, con i suoi 125 chilometri di piste che partono dai 3000 metri, sopra il borgo di Diablerets, a un’ora da Losanna, è molto gettonata da sciatori e non-sciatori. Una teleferica permette di raggiungere la stazione finale concepita e realizzata nel ’99 dall’architetto svizzero Mario Botta. Numerose le attività oltre che lo sci sul Ghiacciaio. Il ponte sospeso Peak Walk, impressionante passerella che unisce due sommità (è la più lunga del mondo di questo tipo) si affaccia sul Glacier des Diablerets e offre una vista spettacolare e mozzafiato su montagne famose come l’Eiger, la Jungfrau e il Cervino. Per gli escursionisti, il «Bus della neve» permette di attraversare il ghiacciaio in tutta sicurezza e di raggiungere il suggestivo Refuge de l’Espace, con la sua vista panoramica sulle Alpi.
Il meglio di Losanna in un Pass
Lanciata nell’estate, il Lausanne City Pass, sta aprendo nuovi orizzonti agli ospiti della città. Valido da 1 a 3 giorni, consente di visitare con un unico biglietto alcune delle maggiori attrazioni della città e dei dintorni. Il pass valido 1 giorno (CHF 35) include le visite della Collection de l’Art Brut, del Museo Olimpico, del Museo Cantonale di Belle Arti ora nella nuova sede di Platerforme 10, e l’originale salita al campanile della Cattedrale, oltre all’utilizzo gratuito per l’intera giornata dei mezzi urbani nell’area 11 e 12 e all’accesso alle mostre permanenti e temporanee dei musei.
