Firenze – La sua presenza e il suo amore hanno aiutato il suo padrone a stare meglio. Ora Phoebe, il cagnolino protagonista a novembre 2019 di una pet therapy che ha aiutato nella ripresa il padrone ricoverato al Santa Maria Nuova per un ictus, è stato scelto per un premio fedeltà. Il “Premio Internazionale Fedeltà del Cane” che si svolge ogni anno il 16 agosto a San Rocco di Camogli (Genova), nasce per dare un riconoscimento ai cani che si sono distinti per atti di amore, eroismo, fedeltà, proprio come un atto di amore e fedeltà è stato quello dimostrato da Phoebe il giorno della visita al suo padrone.
“Ci piacerebbe premiare Phoebe – hanno scritto gli organizzatori del Premio alla coordinatrice del progetto di Pet visiting del Santa Maria Nuova, Paola Poggiali - e quindi parlare del progetto della pet visiting e dare un giusto riconoscimento alla vostra Asl che lo rende possibile e a voi che lo mettete in pratica”.
Anche la pet therapy o detta anche pet visiting fa parte del progetto attività assistita con animali dell’Ausl Toscana centro ed è realizzato dai Dipartimenti infermieristico in collaborazione con le direzioni sanitarie di presidio e l’area veterinaria. Di questo progetto si è tornati a parlare anche recentemente con la pet relax dedicata ai piccoli pazienti con i cani nei reparti di pediatria di alcuni ospedali. L'avvio della pet theray sperimentato inizialmente proprio al Santa Maria Nuova, è ormai esteso a tutti gli ospedali dell’Azienda Usl Toscana centro.
Proprio alla pet therapy il “Premio Internazionale Fedeltà del Cane” ha dedicato nel tempo particolare attenzione. Dalla manifestazione sono passati cani addestrati per intervenire in situazioni di emergenza come i cani pompiere o i cani bagnino. O quelli che con il loro amore, hanno aiutato il padrone a stare meglio. Proprio come ha fatto il piccolo Phoebe.