I dipendenti del Credito Cooperativo in Toscana hanno aderito in massa allo sciopero nazionale per la disdetta del Contratto Nazionale di Lavoro: stamane hanno incrociato le braccia 2.538 lavoratori su 2.738, lasciando chiuse 298 filiali su 305. I dati sono stati rilevati praticamente in tempo reale, grazie alla viva partecipazione dei lavoratori stessi, che non hanno vissuto la giornata come “vacanza”, ma si sono organizzati per trasmettere i numeri delle adesioni direttamente alle organizzazioni sindacali regionali.Fiba-Cisl, Fabi, SinCra-Ugl e Fisac-Cgil sono ovviamente soddisfatte per il risultato dello sciopero: i dipendenti del Credito Cooperativo si sono dimostrati consapevoli, determinati e uniti nella difesa del proprio Contratto di Lavoro.
La “battaglia” proseguirà domani, con la manifestazione a Pietrasanta, presso la Sede della BCC della Versilia, guidata dall’avv. Umberto Guidugli, Presidente di Federazione Toscana BCC; i dipendenti delle Banche di Credito Cooperativo, domani, rappresenteranno la loro indignazione per la disapplicazione dal prossimo 1 aprile anche del Contratto Integrativo.
