​Bassa autostima, quanto ancora dovrò fare i conti col passato?

Abituata a sentirmi "non abbastanza", ancora oggi non riesco ad essere serena

Paola
Paola Marangio
04 giugno 2024 10:20
​Bassa autostima, quanto ancora dovrò fare i conti col passato?

Buongiorno dottoressa, sono Elena ho 32 anni e sempre avuto problemi con la mia famiglia d'origine, mi sono sempre sentita svalutata e non amata. Sempre meno dei miei fratelli e delle mie cugine, sempre non abbastanza. Anche ora che non vivo più con i genitori, la situazione non è cambiata dentro di me. Il mio fidanzato cerca di sostenermi, ma non riesce a colmare quel vuoto interiore. Le parole della mia famiglia continuano a riecheggiare nella mia mente, pur dicendomi che non sono vere. La mia autostima è sempre bassa. Quanto ancora devo fare i conti con il passato per poter finalmente trovare la serenità che tanto desidero?

I sentimenti di svalutazione e mancanza di amore che provi sono, come già comprendi, il risultato delle esperienze passate con la tua famiglia d'origine. Utilizzare questa consapevolezza ed elaborarla è un processo doloroso che può richiedere del tempo. L'immagine di te  che hanno forgiato i tuoi genitori nella tua crescita è molto più stabile dentro di te di quanto lo sia quella che i tuoi affetti presenti riescano a riflettere facendo da specchio di quello che sei oggi. 

Ti consiglio di considerare seriamente l'opzione di rivolgerti a uno psicologo psicoterapeuta. Attraverso il supporto professionale, potrai affrontare i tuoi sentimenti e pensieri negativi in modo strutturato e guidato, imparando a modificare le tue convinzioni su te stessa e a costruire una nuova percezione di te.

Inoltre, cerca di comunicare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue necessità emotive. È importante che tu sia sincera con lui riguardo alle tue difficoltà e al supporto di cui hai bisogno. La comunicazione aperta e la condivisione reciproca possono aiutarvi a rafforzare il vostro legame e a superare insieme le difficoltà evitando che il peso di quella immagine del passato prenda il sopravvento sulla te attuale.

Ricorda che il percorso di guarigione richiede impegno e pazienza. Ma con il supporto giusto e la tua determinazione potrai costruire un presente e un futuro più felice e sereno.

La psicologa risponde — rubrica a cura di Paola Marangio

Paola
Paola Marangio

Psicologa, psicoterapeuta e mediatrice familiare. Referente del sito PsicologiaFirenze.it. Membro dello staff clinico e didattico dell’Istituto di Terapia Familiare di Siena, ha lavorato nell’equipe del Centro di Terapia Familiare della ASL 10 di Firenze e si è occupata delle valutazioni psico-ambientali delle commissioni medico legali INPS. Collabora con la cooperativa sociale Matrix onlus in ambito della disabilità e psichiatria. Per inviare quesiti scrivere a: marangio@psicologiafirenze.it

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