Bandi Pnrr: nasce la task force Anci Toscana a supporto dei Comuni

Un gruppo di esperti per dare assistenza alle amministrazioni sulle procedure

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2022 21:44
Bandi Pnrr: nasce la task force Anci Toscana a supporto dei Comuni

La fase operativa del Pnrr sta entrando nel vivo: le prime scadenze si avvicinano e i Comuni devono rispettare i tempi e le procedure previste dai diversi bandi, spesso complesse e impegnative. Per questo Anci Toscana ha deciso di organizzare una task force dedicata, per offrire assistenza concreta ed operativa alle amministrazioni, soprattutto quelle dei centri più piccoli e meno strutturati. Un gruppo di esperti che potrà aiutare e indirizzare per la scelta e la compilazione delle domande: a guidarlo sarà Elena Conti, responsabile Anci Toscana dell’Ufficio Europa, con una lunga e fruttuosa esperienza in tema di bandi; con lei la nostra responsabile Agricoltura Marina Lauri, esperta del settore piccoli Comuni e Paola Ballini dello Sportello Montagna, oltre a tecnici dei diversi settori.

“Questo è momento di fondamentale importanza e molto delicati per i Comuni, grandi e piccoli - spiega il direttore di Anci Toscana Simone Gheri - Il loro futuro in buona parte dipende da come sapranno sfruttare le opportunità che offre il PnrrAnci Toscana ne è consapevole e da qui nasce l’idea della task force, che si interfaccerà con gli altri livelli istituzionali. La nostra missione è quella di essere vicini agli amministratori, sempre con il massimo delle professionalità e dell’impegno”.

"Siamo favorevoli a una semplificazione burocratica che consenta di snellire procedure che consentano agli amministratori locali di prendere i fondi per il Pnrr e gestirli. E' bene che sia chiaro che questo atto è propedeutico ad una modifica di legge che è stata discussa in commissione e che arriverà in aula. Ci sono elementi di semplificazione che devono essere attuati". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, durante il dibattito in aula sulla mozione del Pd riguardante la semplificazione delle procedure amministrative in vista del Pnrr.

"Apprendiamo con stupore che il Pd vuole togliere Vas e Via - aggiunge Stella -. Facendo così, si apre un 'bomba libera tutti' nella gestione e tutela del territorio. Il Partito Democratico è diviso su questo tema, con alcuni consiglieri regionali, e la stessa assessora all'Ambiente Monia Monni, che si dicono contrari e ipotizzano che l'atto possa essere impugnato davanti alla Corte Costituzionale, in quanto il documento cancella norme europee recepite dallo Stato italiano".

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