Bit 2014, Via Francigena: in Toscana percorso completo entro primavera

Il progetto Via Francigena Toscana è giunto alla fase finale. L'antico sentiero dei pellegrini sarà completamente fruibile, recuperato e in sicurezza entro la primavera 2014 quando verranno inaugurate le ultime 4 tappe delle 15 totali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 febbraio 2014 15:08
Bit 2014, Via Francigena: in Toscana percorso completo entro primavera

MILANO – La Bit 2014 ha appena aperto i battenti, ma lo stand della Regione Toscana funziona già a pieno ritmo, e ai tavoli degli operatori toscani siedono uno dietro l'altro i colleghi nazionali e internazionali interessati ai pacchetti offerti. La novità di quest'anno è infatti che per questa edizione è stato scelto il criterio del BtoB (business to business), cioè della fiera d'affari riservata agli operatori. Al pubblico i cancelli si apriranno solo sabato. "Sono colpita dall'affluenza e dall'interesse, che conferma gli andamenti positivi del turismo toscano in controtendenza ai dati negativi nazionali – afferma l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti -.

Siamo qui con tanti nuovi prodotti, che siamo venuti a presentare: dalla Francigena al bicentenario di Napoleone all'Elba, e poi di uno dei nostri principali patrimoni, la citta' di Volterra e le sue mura ferite dal maltempo. Vogliamo far lavorare il settore con la massima tranquillità, essere lo strumento di crescita per un settore trainante della nostra economia". "Le polemiche – ha aggiunto – non appartengono a queste giornate di lavoro. D'intesa con il presidente Rossi la nuova campagna di immagine è stata messa in una fase di attesa e riflessione, che svilupperemo nei giorni a venire in modo costruttivo e utile per la ricerca della soluzione ottimale.

Oggi io sono innanzitutto qui al fianco del sistema turistico toscano, orgoglioso di sapere che puo' superare, anche in un momento di crisi, traguardi importanti già raggiunti e contribuire a dare slancio e forza ad un intero sistema economico". Il progetto Via Francigena Toscana è giunto alla fase finale. L'antico sentiero dei pellegrini sarà completamente fruibile, recuperato e in sicurezza entro la primavera 2014 quando verranno inaugurate le ultime 4 tappe delle 15 totali. Il progetto interregionale vede come capofila proprio la Regione Toscana che ha presentato alla Bit di Milano la Cartoguida realizzata da Itineraria e alcune importanti novità.

Nei prossimi mesi, infatti, i principali Comuni attraversati dalla Francigena saranno dotati delle infrastrutture necessarie per la rete wi-fi. L'operazione è coordinata dal Settore infrastrutture e tecnologie per lo sviluppo della società dell'informazione. Il percorso, da una parte conserva l'atmosfera dell'antico sentiero che offre a chi lo percorre un'esperienza immersiva tra storia, cultura e natura, ma dall'altra permette di collegarsi facilmente alla rete internet. Tra l'altro la sezione sulla Via Francigena online sul sito del turismo regionale www.turismo.intoscana.it, è stata oggetto di un restyling grafico per l'occasione. La sezione è visibile a questo link: http://www.turismo.intoscana.it/viafrancigena "La Regione Toscana negli ultimi anni ha intrapreso una serie di azioni volte alla riscoperta, alla messa in sicurezza ed alla valorizzazione della Via Francigena, l'antico percorso di pellegrinaggio più importante dell'Europa medievale", ha sottolineato l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti, presentando l'iniziativa presso lo stand della Toscana alla Bit . "Abbiamo voluto, attraverso una serie di interventi prevalentemente di tipo strutturale, rendere il percorso fruibile ed accogliente sia per i pellegrini che per i viaggiatori interessati alle suggestioni religiose, storiche e paesaggistiche presenti lungo il tracciato toscano.

Il nostro sogno è farla diventare un bellissimo percorso alla scoperta della Toscana più autentica, ma anche un luogo di incontro e confronto che coinvolga sempre più giovan. Siamo vicini alla meta. Entro la primavera 2014 l'intero tratto regionale sarà completamente fruibile, correttamente tracciato e adeguatamente servito". Altra novità presentata a Milano è l'e-book ‘Ritratti Sottratti' a cura di Enrico Caracciolo e Paolo Simoncelli. Si tratta di una raccolta di 24 originalissimi personaggi incontrati lungo la Via Francigena Toscana e raccontati attraverso testo e foto. Attorno alla Francigena nasce un ricco calendario di eventi, ecco gli appuntamenti principali: il 14 marzo spazio all'anteprima al Caffè Letterario Le Murate di Firenze di "Scioglivia di Parole" con Marcello Fois e GianMaria Testa; il 17 aprile a Roma con Erri De Luca; l'11 maggio a Torino con Michele Serra; il 13 giugno a Venezia con Giuseppe Cederna tutti accompagnati da GianMaria Testa. Durante la presentazione allo stand della Regione Toscana, è stata coniata in diretta al conio della moneta della Francigena.

Da un lato è rappresentato il logo del pellegrino, dall'altro il simbolo di Carlo Magno. Ricordiamo che la Via Francigena è lunga 1800 chilometri e coinvolge una contea britannica, quattro regioni francesi, due cantoni svizzeri e sette regioni italiane – tra cui la Toscana- fino a Roma. Nella notte tra giovedì 30 e venerdì 31 gennaio di quest'anno è crollata una porzione della mura medievali di Volterra. Questo ha provocato una profonda ferita nel cuore e nell'animo dei volterrani e di tutti i toscani.

Il motivo è semplice, Volterra e le sue mura medievali sono un pezzo importante della storia dell'umanità intera; deve quindi essere restituita alla fruizione dei cittadini e del mondo. Per esprimere tangibilmente aiuto e solidarietà alla città e ai cittadini interessati da questo evento drammatico proprio da Volterra arriva la proposta di aprire una "Finestra sul futuro" presentato oggi alla BIT 2014 in collaborazione con il Touring Club Italiano e il quotidiano Il Tirreno; una sensibilizzazione sul recupero delle mura medievali e sulla valorizzazione del patrimonio culturale di Volterra, il cui scopo principale è di far rimarginare in tempi rapidi quella ferita così profonda.

Le mura solitamente esprimono un concetto di chiusura e protezione dall'esterno; questo progetto vuole e invece fare di questo evento l'apertura di una autentica finestra sul futuro e sul mondo. Il sindaco Marco Buselli, ringraziando la Regione e il suo presidente per gli impegni assunti a tutela del patrimonio di Volterra, ha annunciato l'inizio dei lavori di messa in sicurezza delle mura chiedendo anche la modifica complessiva di tutte le politiche culturali e di salvaguardia a livello nazionale ed europeo.

"Volterra ha diritto ad essere salvata perché è uno scrigno di cultura e di storia – ha aggiunto -, un'opera d'arte patrimonio di tutti". "Il crollo di una parte delle mura storiche di Volterra non è solo una questione toscana, ma dell'Italia e del mondo – ha sostenuto durante l'incontro l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti -. Siamo qui oggi per fare una precisa richiesta di intervento al Governo e all'opinione pubblica. Volterra è un luogo magico, amato da tutti, è una delle città più belle del mondo, va assolutamente salvata". "La Regione continuerà a fare la sua parte, ma è necessario un'azione congiunta che abbia quattro obiettivi: prevenzione e ricostruzione, tutela e valorizzazione – ha aggiunto l'assessore -.

Volterra può diventare un progetto pilota per un nuovo modo di valorizzare e salvaguardare i centri storici che caratterizzano il nostro paese. L'invito che rivolgiamo a tutti è dunque di venire a visitarla o ritornarci: è un gesto d'amore verso un territorio unico per bellezza e per rilevanza storica e culturale".

In evidenza