Dispersione scolastica, solo un bambino su dieci frequenta le elementari

Nuovo sopralluogo, nella mattinata di oggi, da parte del sindaco Gianni Gianassi e della Polizia Municipale al campo rom di via Madonna del Piano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2013 14:03
Dispersione scolastica, solo un bambino su dieci frequenta le elementari

Nuovo sopralluogo, nella mattinata di oggi, da parte del sindaco Gianni Gianassi e della Polizia Municipale al campo rom di via Madonna del Piano per verificare la frequenza scolastica dei bambini che vi risiedono. Dalla visita - effettuata anche in base alle presenze verificate dall’inizio dell'anno scolastico e prima di effettuare le necessarie denunce alla Procura della Repubblica - sono emersi alcuni dati preoccupanti: meno del 10% dei bambini iscritti alle scuole primarie frequenta le lezioni con regolarità (appena due su ventuno).

La situazione appare meno grave negli istituti secondari, dove i ragazzi che frequentano con regolarità sono meno del 40% del totale (quattro su undici). “Il monitoraggio proseguirà - ha detto il sindaco Gianassi - perché siamo convinta sia della necessaria sorveglianza verso l’adempimento dell’obbligo scolastico sia del fatto che l’istruzione rappresenti il veicolo indispensabile per una piena integrazione” Intanto prosegue lo sciopero della fame sotto il Comune di Massa è giunto al settimo giorno.

"Cominciato giovedì 14 novembre 2013 a seguito di sfratto illegittimo contestato nel merito e nel metodo in sede di Tribunale Civile e Penale. La decisione dell’Ufficiale Giudiziario Maurizio Taruffi – Tribunale di Massa, responsabile dell’esecuzione dello sfratto, di affidare alla proprietà della sede invece che ad un tutore esterno alla vicenda, la custodia dell’intero archivio nazionale dell’Associazione Nazione Rom, appare altamente irresponsabile. Tra ieri e stamani è stato protocollato un documento indirizzato al Sindaco di Massa Alessandro Volpi ed al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza – Prefettura di Massa Ufficio del Governo Territoriale, Provincia, Comando Provinciale dei Carabinieri, Questura e Guardia di Finanza.

Si RICHIEDE immediata apertura di una SEDE NAZIONALE dove mettere in sicurezza l'archivio nazionale e la documentazione inerente la vita di 10.000 cittadini e cittadine di etnia ROM. L’Associazione Nazione Rom nasce in Toscana ed è attualmente presente in buona parte dell’intera Italia: Emilia Romagna, Liguria, Piemonte, Lombardia, Lazio, Sardegna, Campania, Umbria, decine di Province e Comuni svolgendo un preziosissimo lavoro di protezione giuridica, sociale e sanitaria della popolazione più discriminata in Italia.

L'etnia ROM subisce quotidianamente umiliazioni, prevaricazioni, discriminazioni, difficoltà di accesso ai servizi. Lo afferma il Governo Italiano nel recente rapporto pubblicato da UNAR.

L'Associazione Nazione Rom "è parte costituente del Consiglio Nazionale Rom ed aderente alla Strategia Nazionale di Inclusione varata dal Consiglio dei Ministri avendo sottoscritto le procedure di coinvolgimento istituite dallo stesso UNAR punto di contatto nazionale per il monitoraggio e l'applicazione territoriale della stessa.

Dal 16 ottobre 2012 richiesto al Comune di Massa ed alla Regione Toscana - Assessorato al Welfare di convocare TAVOLO REGIONALE di INCLUSIONE in determinazione degli ACCORDI NAZIONALI ed EUROPEI. Ad oggi, nessun tavolo con al centro la presenza ed il protagonismo della società civile rom è stato convocato ne in Toscana ne in nessuna Regione dello Stato italiano. La solidarietà internazionale della società civile ROM e dell'Antirazzismo ha portato a decine di interventi di affetto e vicinanza con la lotta intrapresa attraverso lo sciopero della fame.

Attivisti ROM ed organizzazione di rilievo EUROPEO come Tieri Briet dalla Croazia, Dominique Eberhardt-Louriou dalla Germania, Mónica Santos Carrillo dalla Spagna, Viola Razavi - World Artists Initiative "Khetanes" dalla Danimarca e tanti altri sostengono la lotta e la protesta dell’Associazione Nazione Rom. Lettere di protesta sono state inviate alle AMBASCIATE ITALIANE di alcuni STATI membri dell’UNIONE EUROPEA. Sotto il Municipio si sono succeduti, in questi giorni, CONCERTI di SOLIDARIETA’ con la partecipazione di musicisti di fama nazionale.

Il violoncellista Gabriele Fioritti, il sassofonista Vittorio Palmierini ed il fondatore del gruppo musicale "Carasau", l'organettista Andrea Ceccarelli. Note e musica dell’anima che hanno attirato la simpatia ed il sostegno di decine e decine di cittadini massesi. In questi giorni, nella città di Massa, dopo l’omicidio di Cristina sono continuate gravissime atti di violenza contro donne ed Associazioni locali. Assaltato, con una vera e propria azione di squadrismo, un circolo Endas da personaggi riconducibili alle organizzazioni Casa Pound e Forza Nuova.

La gravità della situazione ha indotto il Sindaco Alessandro Volpi e l’intera giunta a convocare un CONSIGLIO COMUNALE aperto alla CITTADINANZA dove è stata proposta l’IMMEDIATA CHIUSURA delle SEDI della VIOLENZA L’Associazione Nazione Rom è da tempo impegnata in sinergia con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali UNAR della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel monitorare e denunciare ogni azione di violenza e razzismo contro il genere umano. Il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto Fiore, è stato denunciato alla Magistratura Inquirente, come responsabile delle azioni di squadrismo dirette a chiudere le scuole medie frequentate da giovani cittadini e cittadine di etnia rom.

La necessita di far rispettare ed applicare la LEGGE MANCINO ed il DECRETO LEGGE 215/2003 antidiscriminazioni razziali appare azione di EMERGENZA NAZIONALE. Il RAZZISMO organizzato, da troppo tempo è responsabile, di morte ed assassini di cittadini ROM ed IMMIGRATI, di violazioni sistematiche della legge e rappresenta un vero e proprio problema SICUREZZA all’interno delle città italiane. Nel mentre i dati statistici pubblicati dal GOVERNO riconoscono i benefici economici, fiscali e culturali prodotti dall’immigrazione (il saldo del 2011 è +1,4 miliardi di euto) il RAZZISMO organizzato conduce campagne con azioni di vere e proprie minacce agli stessi esponenti del GOVERNO come il MINISTRO per l’INTEGRAZIONE Cecile Kyenge alimentando logiche anti-economiche ed anti-umane, logiche di guerra che hanno già portato alla morte di 60 milioni di esseri umani durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il RAZZISMO produce DISTRUZIONE, VIOLENZA e BARBARIE. Le richieste dell’Associazione Nazione Rom sono al vaglio del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza della città di Massa e sottoposte allo stesso TAVOLO INTERMINISTERIALE per l’APPLICAZIONE della STRATEGIA NAZIONALE di INCLUSIONE dei ROM, dei SINTI e dei CAMINANTI. Nonostante il durissimo colpo inferto con lo sfratto della sede nazionale dell'Associazione Nazione Rom, i suoi costruttori e fondatori, stanno continuando nel difficile lavoro di mediazione interculturale e linguistica intervenendo direttamente nelle Scuole, negli Ospedali, nei Tribunali per Minori ed Adulti, nelle Case Circondariali, nei Servizi Sociali ed Amministrazioni di tutta Italia"

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