Due artisti straordinari per due serate uniche: 31 agosto Firenze, Mandela Forum - 2 settembre Arena di Verona. Lo spettacolo vedrà l’avvicendarsi dei concerti di Franco Battiato e di Antony and the Johnsons dove ciascun artista proporrà il suo repertorio. Confermata la partecipazione di ALICE come ospite in entrambe le date: la raffinata artista si esibirà cantando alcuni brani con Battiato. Battiato e Antony and the Johnsons hanno in passato collaborato nel duetto “Del suo veloce volo” contenuto nell’album Fleurs 2 (2008), adattamento in italiano di Battiato-Sgalambro del brano originale di Antony and the Johnsons “Frankestein”. Le due performance saranno accompagnate sul palco dalla Filarmonica Arturo Toscanini.
Costituita nel 2002, è il punto d’eccellenza dell’attività produttiva della Fondazione Arturo Toscanini, maturata sul piano artistico nella più che trentennale esperienza dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e nell’antica tradizione musicale che affonda le proprie radici storiche nell’Orchestra Ducale riordinata a Parma da Niccolò Paganini. Oggi una delle più importanti orchestre sinfoniche italiane, la Filarmonica si è esibita sotto la guida di direttori del calibro di James Conlon, Charles Dutoit, Dmitrij Kitajenko, Zubin Mehta, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich e Yuri Temirkanov, nelle maggiori sale da concerti di tutto il mondo.
Inoltre, la Filarmonica negli anni ha dimostrato in più occasioni la sua natura estremamente eclettica e aperta alla sperimentazione. Oltre a Franco Battiato, tra gli artisti con i quali ha recentemente realizzato progetti crossover si annoverano Max Gazzè, Noa, Gigi Proietti e Uri Caine. Per Antony and the Johnsons: al pianoforte Thomas Bartlett, mentre la direzione d’orchestra è di Rob Moose. Per Franco Battiato: al pianoforte e direzione d’orchestra Carlo Guaitoli. Sul palco anche Angelo Privitera, tastiere e programmazione, e poi Davide Ferrario, chitarra Simon Tong, chitarra, Andrea Torresani al basso e Giordano Colombo, batteria.